Versione di greco Tucidide
Ragazzi avrei bisogno del l'analisi urgentissima di una versione di greco presa dal libro "euloghia". Si chiama "la pena di morte non serve",potreste aiutarmi?? Urgentissimo!!
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Per il futuro evita di inserire nel titolo del topic parole quali "help, aiuto, urgente, ecc."
Grazie per la collaborazione.
Buona permanenza nel forum!
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La pena di morte non serve
Nelle città è prevista la pena di morte per molte offese, e non sono eguali a queste, ma minori: tuttavia, (gli uomini), trascinati dalla speranza, corrono il rischio e nessuno ha mai affrontato il pericolo ritenendosi incapace di riuscire nelle sue trame. Tutti gli uomini per natura sono portati a commettere colpe, sia come privati sia come stati, e non c'è legge che impedirà questo, poiché gli uomini, aggiungendo nuove pene, le hanno esaurite tutte, nella speranza di subire meno offere dai criminali. E è verisimile che anticamente le pene stabilite per i delitti più gavi fossero più miti, ma poiché queste leggi venivano trasgredite, la maggior parte di esse col tempo è arrivata alla pena di morte; e tuttavia, anche così le leggi sono trasgredite. Perciò, o bisogna trovare qualche terrore più terribile di questo, oppure in ogni caso questo terrore non impedisce niente, ma la povertà che spinta dal bisogno provoca l'audacia, la ricchezza, che con l'insolenza e l'orgoglio provoca l'avidità, e le altre condizioni degli uomini, in preda alle passioni, li spingono verso i pericoli.
;)
Nelle città è prevista la pena di morte per molte offese, e non sono eguali a queste, ma minori: tuttavia, (gli uomini), trascinati dalla speranza, corrono il rischio e nessuno ha mai affrontato il pericolo ritenendosi incapace di riuscire nelle sue trame. Tutti gli uomini per natura sono portati a commettere colpe, sia come privati sia come stati, e non c'è legge che impedirà questo, poiché gli uomini, aggiungendo nuove pene, le hanno esaurite tutte, nella speranza di subire meno offere dai criminali. E è verisimile che anticamente le pene stabilite per i delitti più gavi fossero più miti, ma poiché queste leggi venivano trasgredite, la maggior parte di esse col tempo è arrivata alla pena di morte; e tuttavia, anche così le leggi sono trasgredite. Perciò, o bisogna trovare qualche terrore più terribile di questo, oppure in ogni caso questo terrore non impedisce niente, ma la povertà che spinta dal bisogno provoca l'audacia, la ricchezza, che con l'insolenza e l'orgoglio provoca l'avidità, e le altre condizioni degli uomini, in preda alle passioni, li spingono verso i pericoli.
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