URGENTE alcesti accetta di morire per lo sposo

Goal007
Iuppiter, iratus quia Apollo Cyclopes arcu suo et sagittis venenatis necaverat, deum coegit Admeto, Thessaliae regi, per unum annum servire (con dat. ) et oves pascere. Admetus Apollinem liberali hospitio accepit et in rebus adversis summa observantia eum (lo) tractavit. Quare, cum in gravem morbum incidit, ingens munus ab Apolline accepit. Dixit enim regi deus: «Praesens periculum vitabis, si alius pro te (in vece tua) sponte mortem accipiet». Consilio dei Admetus obtemperavit et patrem senem ac matrem rogavit, sed omnes preces filii reiecerunt, quia vitae cupidi erant et mortem vitare optabant. Sola Alcestis uxor, quae (la quale) admòdum iuvenis erat, morti pro marito parata fuit. Iam dies fatalis venerat et infelix mulier extremum spiritum trahebat et teneros filiólos inter fietus et gemitus salutabat, cum repente Hercules advenit, miseram Alcestim morti eripuit et Admeto sospìtem reddidit.

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giasoneit
Te l' ho tradotta. Ciao

Giove, irato poichè Apollo uccise con il suo arco e le freccie avvelenate i Ciclopi, obbligò il dio, per un anno a servire Admeto, re della Tessaglia e a pascolare le pecore. Admeto, accolse Apollo con libera ospitalità e lo trattò con sommo rispetto
Perciò, quando cadde malato, accettò un grande onere da Apollo. Infatti il dio disse ( regi è scritto male il caso): "Eviterai il pericolo imminente, se un altro al posto tuo accetta la morte". Admeto obbedi al consiglio del dio e pregò il vecchio padre e la madre ma tutti respinsero le preghiere del figlio poichè erano desiderosi della vitae optavano di evitare la morte. Solo la moglie Alcesti, la quale era giovanissima ( iuvenis admodum) , fu a favore del marito, disposta alla morte. Venne presto il giorno fatale, traeva l' ultimo sospiro ( lett. traeva a se l' estremo spirito) e salutava fra i gemiti i teneri figlioli quando repentinamente giunse Ercole, liberò la povera Alcesti e ( la ) diede salva ad Admeto.

rapper
Iuppiter, iratus quia Apollo Cyclopes arcu suo et sagittis venenatis necaverat, deum coegit Admeto, Thessaliae regi, per unum annum servire (con dat. ) et oves pascere. Admetus Apollinem liberali hospitio accepit et in rebus adversis summa observantia eum (lo) tractavit.

Giove, irato perchè Apollo uccise con il suo arco e con le frecce avvelenate i Ciclopi, costrinse il dio per un anno a servire e a pascolare le pecore ad Admeto, re della Tessaglia. Admeto accolse Apollo con libera ospitalità e lo trattò contrariamente con grande rispetto.

Intanto ti ho tradotto questo pezzo...Ciao :hi

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