..qualcuno mi può aiutare?!

pukketta
..QUALCUNO MI PUò AIUTARE NEL COMMENTO E NELL'ANALISI DEL CARME 13 DI CATULLO??....oggi non ho proprio tempo..e domani interrogazione!..rischio in 3 materie! e che materie!:cry

Risposte
pukketta
...ok...grazie..aspetto tuoi aggiornamenti

ANENA
dopo ti invio l'analisi testuale

ANENA
il carme XIII è un biglietto d'ivito a cena: catullo lo manda a un amico di nome Fabullo, forse reduce, com'era accaduto allo stesso poeta in Bitania, da un'esperienza in provincia non troppo fortunata. il carme è scherzoso, sobrio ed elegante e si riferisce a quella tradizione simposica che era molto forte presso i poeti greci. troviamo esempi del tema anche presso i latina; spesso però l'invito, come in Orazio, è rivolto a un potente, con il quale si affetta un certo grado di confidenza; più raramente è rivolto a un amico. la confidenza di trasforma in scherzo, nella sicurezza di non essere fraiteso: l'invito diventa un non-invito che minaccia o scoraggia il malcapitato ospite, costretto a portarsi da casa cibarie e compagnia. anche la povertà di Catullo affetta e fittizia, o corrisponde tutt'al più a una piccola difficoltà passeggiera; l'atmosfera è garantita e si può perfino creare l'attesa di un regalo finale. i profumi inebriano, la conversazionw si fa brillante e ardita, i riferimenti al gioco letterario fondato sui biglietti d'invito abbandonano, mentre gli occhi brillano per l'amicizia o la complicità

spero ti sia utile baci

pukketta
...avevo già fatto la traduzione!..ho bisogno del commento e dell'analisi testuale!:(

sbardy
Cenerai splendidamente, Fabullo mio, da me
fra pochi giorni, se gli dei ti sostengono,
se porterai con te una gustosa e abbondante
cena, non senza una ragazza smagliante
e il vino e lo spirito e ogni genere di allegria.
Se, ti ripeto, porterai queste cose, o mio uomo raffinato,
cenerai splendidamente; infatti il borsellino
del tuo Catullo è pieno di ragnatele.
Ma in cambio riceverai segni di affetto sincero
o quanto di più bello e di più raffinato esista:
infatti ti darò un profumo, che gli Amori e le Veneri
donarono alla mia ragazza,
e quando ne sentirai l'odore, chiederai agli dei,
o Fabullo, che ti facciano tutto naso.

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