Mi aiutate ad analizzare e tradur qst versione di greco?x dm mat
ciao a tutti!mi potete aiutare ad anlizzare(tutti i verbi(e potete specificare ke tipi di aoristi sono?(primo,secondo,terzo ecc.),e se ci sono delle subordinate)e tradurre questa versione di greco?Lo so vi chiedo tanto ma domani devo essere interrogata in matematica,in storia e appunto in greco...nn ce la faccio a fare greco mi potet dare una mano?grazie mille questa è l'ultima settimana di scuola aiutooooXDT___T
Il pappagallo e la gatta (Esopo)
Ψιττακον τις αγορασας αφηκεν επι της οικιας νεμεσθαι. Ο δε τη ημεροτητι χρησαμενος αναπηδησας επι την εστιαν εκαθισε κακειθεν τερπνον εκεκραγει.Γαλη δε θεασαμενη επυνθανετο αυτου τις τε εστι και ποθεν ηλθεν. Ο δε ειπεν ., εφε,
Il pappagallo e la gatta (Esopo)
Ψιττακον τις αγορασας αφηκεν επι της οικιας νεμεσθαι. Ο δε τη ημεροτητι χρησαμενος αναπηδησας επι την εστιαν εκαθισε κακειθεν τερπνον εκεκραγει.Γαλη δε θεασαμενη επυνθανετο αυτου τις τε εστι και ποθεν ηλθεν. Ο δε ειπεν ., εφε,
Risposte
grazie mille silmagister un bacione enorme domani ti faccio sapere!!!:D
Ψιττακον τις αγορασας (=partic. congiunto a " τις " aor 1° da αγοραζω ) αφηκεν επι της οικιας νεμεσθαι (=inf. pres. da νεμω dip. da αφηκεν ). Ο δε τη ημεροτητι χρησαμενος (=partic. congiunto a " Ο δε " aor 1° da χραομαι) αναπηδησας (=partic. congiunto aor 1° a " Ο δε " aor 1° da αναπηδαω)επι την εστιαν εκαθισε κακειθεν τερπνον εκεκραγει.Γαλη δε θεασαμενη (=partic. congiunto a " Γαλη " aor 1° da θεαομαι) επυνθανετο αυτου // τις τε εστι και ποθεν ηλθεν. Ο δε ειπεν ., εφε, . Ο δε απεκρινατο λεγων (=part. cong. pres. da λεγω ) .Προς ανδρα φιλοψογον ετεροις αει αιτιας προσαπτειν επίχειρουντα (=partic. pres. congiunto a ανδρα da επιχειρεω) ο λογος ευχαιρος
principali
interrogativa indiretta
temporale-causale
ipotetica dell'eventualità
αφηκεν = indic. aor. 3^ sing. cappatico sing. da αφιημι
εκαθισε = indic. aor.1° 3^ sing. da καθιζω
εκεκραγει = piuccheperfetto 3^ sing (con valore di imperf.) da κραζω
ηλθεν = indic. aor. 2° 3^ sing. da ερχομαι
πραξω = congiuntivo aor. 1° 1^ p. sing. da πρασσω
επυνθανετο = imperf. 3^ sing. da πυνθανομαι
δυσχεραινουσιν = indic.pres. 3^ sing. da δυσχεραινω
un tale avendo acquistato un pappagallo e lo lasciò libero di vivere in casa. Quello, sfruttando il fatto di essere addomesticato ( ημεροτητι ), si appollaiò sul focolare e lì emetteva piacevoli suoni. Una gatta, avendolo visto, gli chiese chi fosse e da dove fosse venuto. Quello disse : « Il padrone mi comprò poco fa ». « Dunque, sfontatissimo animale (lett.: tra gli animali), disse (la gatta) « pur essendo nuovo di qui, gridi in tale modo ( τοιαυτα ), quando a me che sono nata in casa ( οικογενει ) i padroni non lo concedono, anzi, se qualche volta lo faccio, mi cacciano via per di più adirandosi ». Allora quello rispose dicendo : « O padrona di casa, cammina al largo ( μακραν ); infatti i padroni non si infastidiscono allo stesso modo per la mia voce quanto per la tua ». La favola è adatta ad un uomo criticone che tenta sempre di attribuire colpe agli altri.
ciao babi92:hi
principali
interrogativa indiretta
temporale-causale
ipotetica dell'eventualità
αφηκεν = indic. aor. 3^ sing. cappatico sing. da αφιημι
εκαθισε = indic. aor.1° 3^ sing. da καθιζω
εκεκραγει = piuccheperfetto 3^ sing (con valore di imperf.) da κραζω
ηλθεν = indic. aor. 2° 3^ sing. da ερχομαι
πραξω = congiuntivo aor. 1° 1^ p. sing. da πρασσω
επυνθανετο = imperf. 3^ sing. da πυνθανομαι
δυσχεραινουσιν = indic.pres. 3^ sing. da δυσχεραινω
un tale avendo acquistato un pappagallo e lo lasciò libero di vivere in casa. Quello, sfruttando il fatto di essere addomesticato ( ημεροτητι ), si appollaiò sul focolare e lì emetteva piacevoli suoni. Una gatta, avendolo visto, gli chiese chi fosse e da dove fosse venuto. Quello disse : « Il padrone mi comprò poco fa ». « Dunque, sfontatissimo animale (lett.: tra gli animali), disse (la gatta) « pur essendo nuovo di qui, gridi in tale modo ( τοιαυτα ), quando a me che sono nata in casa ( οικογενει ) i padroni non lo concedono, anzi, se qualche volta lo faccio, mi cacciano via per di più adirandosi ». Allora quello rispose dicendo : « O padrona di casa, cammina al largo ( μακραν ); infatti i padroni non si infastidiscono allo stesso modo per la mia voce quanto per la tua ». La favola è adatta ad un uomo criticone che tenta sempre di attribuire colpe agli altri.
ciao babi92:hi
x dm mattina...scusa l'ho postata troppo tardi?cioè domani mi deve interrogare a scuola...l'ho postata troppo tardi?
per quando ti serve ? babi92 ?