Correzione Versione Latino
Mi potete correggere cortesemente questa versione:
Achivi, Troiam oppidum exspugnabant, ita Epèus, praecepto Minervae, equum magnum et ligneum contruebat, in amplo equi alvo colligebantur strenui greci viri: Menelaus, Ulixes (ulisse), Diomedes (diomede), Thessander, Sthenelus, Neoptolemus, et multi alii. Greci in ecquo in equo scribebant: «Danai Minervae
dono dant», castraque traducebant in Tenedum insula. Troiani Graecorum fugam videbant et magnam laetitiam habebant. Priamus sic imperabat: «Ilii incolae, equus in templum Minervae ducetur et ludi magno cum gaudio celebrabuntur». Cassandra autem, Priami filia, sic exclamabat «In equo sunt inimici, oppidum Troianum delebunt». Sed Troiani Cassandram non audiebant et filiae Priami verba vera non putabant; sic in templo Minervae equum statuebant. Troiae incolae propter oblectamenta atque vinum arto somno opprimebantur; equus a Sinone (da Sinone), infido Greco, aperiebatur et viri Achivi erumpebant: potrarum vigilias occidebant sociosque in oppidum admittebant et Troiam exspugnabant.
Visto che gli Achei non erano riusciti per dieci anni a conquistare Troia, Epeo, su consiglio di Minerva, costruì un cavallo di legno di mirabile grandezza, al cui interno vennero radunati Menelao, Ulisse, Diomede, Tessandro, Stenelo, Acamante, Toante, Macaone e Neottolemo; e scrissero sul cavallo I danai danno in dono a Minerva, e trasferirono l'accampamento a Tenedo. Quando i Troiani videro ciò, credettero che i nemici se ne fossero andati via; Priamo ordinò che il cavallo fosse condotto nella rocca di Minerva, e ordinò che con grande impegno fossero in festa; benché la profetessa Cassandra proclamasse che là dentro c'erano i nemici, non le venne data fiducia. Dopo averlo collocato sulla rocca ed essersi loro stessi addormentati durante la notte a causa del vino e dei festeggiamenti, gli Achei uscirono dal cavallo aperto da Sinone, uccisero i custodi delle porte, dato il segnale fecero entrare i compagni e conquistarono Troia.
Grazie Mille
Achivi, Troiam oppidum exspugnabant, ita Epèus, praecepto Minervae, equum magnum et ligneum contruebat, in amplo equi alvo colligebantur strenui greci viri: Menelaus, Ulixes (ulisse), Diomedes (diomede), Thessander, Sthenelus, Neoptolemus, et multi alii. Greci in ecquo in equo scribebant: «Danai Minervae
dono dant», castraque traducebant in Tenedum insula. Troiani Graecorum fugam videbant et magnam laetitiam habebant. Priamus sic imperabat: «Ilii incolae, equus in templum Minervae ducetur et ludi magno cum gaudio celebrabuntur». Cassandra autem, Priami filia, sic exclamabat «In equo sunt inimici, oppidum Troianum delebunt». Sed Troiani Cassandram non audiebant et filiae Priami verba vera non putabant; sic in templo Minervae equum statuebant. Troiae incolae propter oblectamenta atque vinum arto somno opprimebantur; equus a Sinone (da Sinone), infido Greco, aperiebatur et viri Achivi erumpebant: potrarum vigilias occidebant sociosque in oppidum admittebant et Troiam exspugnabant.
Visto che gli Achei non erano riusciti per dieci anni a conquistare Troia, Epeo, su consiglio di Minerva, costruì un cavallo di legno di mirabile grandezza, al cui interno vennero radunati Menelao, Ulisse, Diomede, Tessandro, Stenelo, Acamante, Toante, Macaone e Neottolemo; e scrissero sul cavallo I danai danno in dono a Minerva, e trasferirono l'accampamento a Tenedo. Quando i Troiani videro ciò, credettero che i nemici se ne fossero andati via; Priamo ordinò che il cavallo fosse condotto nella rocca di Minerva, e ordinò che con grande impegno fossero in festa; benché la profetessa Cassandra proclamasse che là dentro c'erano i nemici, non le venne data fiducia. Dopo averlo collocato sulla rocca ed essersi loro stessi addormentati durante la notte a causa del vino e dei festeggiamenti, gli Achei uscirono dal cavallo aperto da Sinone, uccisero i custodi delle porte, dato il segnale fecero entrare i compagni e conquistarono Troia.
Grazie Mille
Risposte
ecco...adesso il problema dell'aggiunta di un pronome relativo è definitivamente archiviato:
"Gli achei non espugnavano Troia, così Epeo...
"Gli achei non espugnavano Troia, così Epeo...
Scusate ragazzi mi sono dimenticato una parola è cosi: "Achivi troiam NON exspugnabant..."
:lol:lol
SuperGaara:
Se ti consola, quel "che" non l'avrei mai messo nemmeno io e rimango convinto del fatto che non serva a nulla se non a rendere ancora più contorta la traduzione!
:dozingoff:dozingoff WoooooooooooooooooW la pensiamo uguale :D:D:D... Mi sento onorata a scambiare pensieri anche in latino :asd:lol
Se ti consola, quel "che" non l'avrei mai messo nemmeno io e rimango convinto del fatto che non serva a nulla se non a rendere ancora più contorta la traduzione!
Vabbè a me importava solo capire se quel che ci voleva... dato che io nn penso sarei mai arrivata a metterlo, quindi se fosse stt necessario, sarebbe stt un guaio :XD
Certo...però poi? Non è che il prof vuole una traduzione il più possibile letterale? la mia esperienza mi suggerisce che, in caso di interrogazione, è sempre meglio giocare il più semplice possibile...soprattutto quando non si è ancora pronti per le traduzioni a senso
:con MmM... A maggior ragione xo, se traduciamo Ita cn Perciò, non sarebbe meglio cmq nn metterlo quel Che?!
Perchè contorta? Che cosa vi "perplime"? Ita si traduce anche perciò; i curatori avranno scelto l'imperfetto per venire incontro agli studenti del primo anno, quale credo sia cronih...traduceteli con i tempi del passato in italiano...per il resto va bene...solo che non è una traduzione letterale, attenzione!
Scoppio:
[quote]MaTeMaTiCa FaN:
Hm capito... xo nn andrebbe meglio visto che già è alquanto contorta come traduzione?
PS. dopo una versione in classe orribile(nn mi ci far pensare!) ultimamente mi sto interessando anche al latino
Brava, questo dimostra che a volte le versioni in classe non sono del tutto inutili come sembra :XD
[/quote]
Si se xo nn influissero anche sulla media :XD
MaTeMaTiCa FaN:
Hm capito... xo nn andrebbe meglio visto che già è alquanto contorta come traduzione?
PS. dopo una versione in classe orribile(nn mi ci far pensare!) ultimamente mi sto interessando anche al latino
Brava, questo dimostra che a volte le versioni in classe non sono del tutto inutili come sembra :XD
Hm capito... xo nn andrebbe meglio visto che già è alquanto contorta come traduzione?
PS. dopo una versione in classe orribile(nn mi ci far pensare!) ultimamente mi sto interessando anche al latino
PS. dopo una versione in classe orribile(nn mi ci far pensare!) ultimamente mi sto interessando anche al latino
[quote]MaTeMaTiCa FaN:
[quote]Scoppio:
Gli Achei, che espugnavano la città di Troia, così Epeo (c'è qualcosa che non và), su consiglio di Minerva, costruiva un grande cavallo di legno, nell'ampio stomaco del cavallo erano sistemati degli uomini greci valorosi: Menelao, Ulisse, Diomede, Tessandro, Stenelo, Neottelmo, e molti altri. I Greci scrissero nel cavallo: , e portarono l'accampamento nell'isola di Tenedo. I Troiani videro la fuga dei Greci ed erano molto contenti. Priamo comandò così:
[quote]Scoppio:
Gli Achei, che espugnavano la città di Troia, così Epeo (c'è qualcosa che non và), su consiglio di Minerva, costruiva un grande cavallo di legno, nell'ampio stomaco del cavallo erano sistemati degli uomini greci valorosi: Menelao, Ulisse, Diomede, Tessandro, Stenelo, Neottelmo, e molti altri. I Greci scrissero nel cavallo: , e portarono l'accampamento nell'isola di Tenedo. I Troiani videro la fuga dei Greci ed erano molto contenti. Priamo comandò così:
[quote]Scoppio:
Gli Achei, che espugnavano la città di Troia, così Epeo (c'è qualcosa che non và), su consiglio di Minerva, costruiva un grande cavallo di legno, nell'ampio stomaco del cavallo erano sistemati degli uomini greci valorosi: Menelao, Ulisse, Diomede, Tessandro, Stenelo, Neottelmo, e molti altri. I Greci scrissero nel cavallo: , e portarono l'accampamento nell'isola di Tenedo. I Troiani videro la fuga dei Greci ed erano molto contenti. Priamo comandò così:
Gli Achei, che espugnavano la città di Troia, così Epeo (c'è qualcosa che non và), su consiglio di Minerva, costruiva un grande cavallo di legno, nell'ampio stomaco del cavallo erano sistemati degli uomini greci valorosi: Menelao, Ulisse, Diomede, Tessandro, Stenelo, Neottelmo, e molti altri. I Greci scrissero nel cavallo: , e portarono l'accampamento nell'isola di Tenedo. I Troiani videro la fuga dei Greci ed erano molto contenti. Priamo comandò così:
ok, grazie Scoppio!
È insolita perchè quasi tutti i verbi sono all'imperfetto, e alcuni avverbi sono sconnessi rispetto alle frasi. Pazienza, in questi giorni te la tradurrò se qualcuno non lo farà prima di me :hi
Lo ricontrollate, il testo e giusto, come mai e strana?
Gli Achei, che espugnavano la città di Troia, così Epeo (c'è qualcosa che non và), su consiglio di Minerva, costruiva un grande cavallo di legno, nell'ampio stomaco del cavallo erano sistemati degli uomini greci valorosi: Menelao, Ulisse, Diomede, Tessandro, Stenelo, Neottelmo, e molti altri. I Greci scrissero nel cavallo: , e portarono l'accampamento nell'isola di Tenedo. I Troiani videro la fuga dei Greci ed erano molto contenti. Priamo comandò così:
Dal Latino all'Italiano!
È dall'italiano al latino o viceversa?