ARISTOTELE, RETORICA, 1358a-b

Gaia996
Avrei bisogno di una traduzione letterale di questo testo per cortesia.

Grazie mille!

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Tony83
"I generi della retorica sono tre di numero: altrettante infatti sono gli ascoltatori dei discorsi. Infatti, il discorso è costituito da tre elementi, colui che parla, ciò di cui si parla, colui al quale si parla, e il fine (del discorso) è rivolto a questo, cioè, dico l'ascoltatore. è necessario, poi, che l'ascoltatore sia uno spettatore o un giudice, ovvero, un giudice o degli avvenimenti passati o degli avvenimenti futuri. Colui che giudica riguardo agli avvenimenti futuri è il membro dell'assemblea, invece, colui che (giudica) riguardo agli avvenimenti passati è il giudice del tribunale, invece, colui che (giudica) riguardo l'abilità (dell'oratore) è lo spettatore, cosicché necessariamente saranno tre i generi di discorsi retorici, deliberativo, giudiziario, epidittico.
dell'oratoria deliberativa fanno parte tanto l'esortazione, quanto la dissuasione: infatti, sia quelli che danno consigli a livello privato sia quelli che parlano in pubblico fanno sempre l'una o l'altra di queste due cose. abbiamo, di un processo, da un lato l'accusa, d'altro la difesa; infatti, è necessario che le parti in causa sostengano o l'uno o l'altro di queste due ruoli. Del genere epidittico fanno parte la lode e il biasimo. Ognuno di questi generi tempi specifici, il futuro per chi consiglia (infatti, consiglia a proposito di eventi futuri o esortando o dissuadendo); il passato che chi sostiene una causa (infatti, sempre in relazione agli avvenimenti passati uno accusa, l'altro si difende), per l'epidittico il presente è il più appropriato (infatti, sulla base delle cose esistenti tutti lodano o biasimano), ma spesso si avvalgono anche di altro sia rievocando le cose accadute sia prefigurando quelle future.
Ognuno di questi generi ha un fine differente, sono tre essendo tre i generi. Per chi consiglia , l'utile o il nocivo: infatti, colui che esorta consiglia per il meglio, invece, chi sconsiglia come se dissuadesse dal peggio, quanto al resto costituisce un'aggiunta, o il giusto, o l'ingiusto, il bello o il brutto); per coloro che sostengono una causa, il giusto e l'ingiusto, e anche questi aggiungono altre cose a queste; per coloro che lodano e biasimano il bello e il brutto, e anche questi riportano altre cose oltre a queste."

;)
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