Aiuto versioni greco (V ginnasio)

Nettuno
Hey raga, sono nuovo e ho 16 anni; ho appena concluso la V ginnasio e ora vado in I Liceo.
Chiedo se qualcuno ha queste versioni (tradotte...!!!):

-Agesilao Fratello di Temistocle, punisce la sua mano destra (Plutarco)

-Zeus predilesse Elena (Isocrate)

-Teseo non sa fare a meno di Elena e la rapisce (Isocrate)

-Atto eroico i Muzio Scevola (Polieno)

-Fierezza di Callicratida (Plutarco)

Le versioni sono dal libro Esercizi 2, Sansoni editore, Campanini-Scaglietti.

Help me, please...!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Risposte
SuperGaara
Mi dispiace...niente...

Nettuno
Come al solito l' intuito e la capacità di osservare (e la fortuna) femminile è insuperabile...!!!

CMQ, l' inizio delle versioni:


1)Xerxhs meta pentakosiwn muriadon Artemisiw...

3)Kai prwton men qhseus, o legomenos...

4)Moukios o Rwmaios anhr, boulomenos...

5)Paragenomenos de pros Kuron tov newteron...

IPPLALA
Visto che c'era qualcosa?

Nettuno
Sì, ma non tutta...Cmq grazie mille!

IPPLALA
Il testo del secondo è questo?

τὴν μὲν οὖν ἀρχὴν τοῦ λόγου ποιήσομαι τὴν ἀρχὴν τοῦ γένους αὐτῆς. πλείστων γὰρ ἡμιθέων ὑπὸ Διὸς γεννηθέντων μόνης ταύτης γυναικὸς πατὴρ ἠξίωσε κληθῆναι. σπουδάσας δὲ μάλιστα περί τε τὸν ἐξ Ἀλκμήνης καὶ τοὺς ἐκ Λήδας, τοσούτῳ μᾶλλον Ἑλένην Ἡρακλέους προὐτίμησεν ὥστε τῷ μὲν ἰσχὺν ἔδωκεν, ἣ βίᾳ τῶν ἄλλων κρατεῖν δύναται, τῇ δὲ κάλλος ἀπένειμεν, ὃ καὶ τῆς ῥώμης αὐτῆς ἄρχειν πέφυκεν.
Per Redazione:
ten men oun archen tou logou poiesomai ten archen tou genous autes. pleiston gar hemitheon hupo Dios gennethenton mones tautes gunaikos pater exiose klethenai. spoudasas de malista peri te ton ex Alkmenes kai tous ek Ledas, tosoutoi mallon Helenen Herakleous proutimesen hoste toi men ischun edoken, he biai ton allon kratein dunatai, tei de kallos apeneimen, ho kai tes rhomes autes archein pephuken.

Dunque io inizierò il mio discorso dall’inizio della sua stirpe. Infatti essendo stati generati da Zeus moltissimi semidei, gli sembrò opportuno esser chiamato padre di una sola donna. Dandosi pensiero per il figlio avuto da Alcmena e per quelli avuti da Leda, onorò Elena tanto come fece per Eracle, così che ha dato all'uno la forza, la quale può dominare gli altri con la violenza, all'altra assegnò la bellezza, che può vincere la forza stessa. Sapendo che la fame e l'onore non nascono dalla tranquillità, ma dalle guerre e dalle gare, non volendo solo che i loro corpi salissero verso gli dei, ma anche che essi lasciassero un ricordo immortale, rese la vita dell'uno faticosa e spericolata, e fece la natura dell'altra invidiata e contesa.

l'ho preso da: https://www.skuola.net/page.php?al=isocrate-elena&pg=2

Nettuno
THANK YOU, ma purtroppo ho già cercato e non ci sono...!!!

IPPLALA
Vedi se c'è qualcosa qui perchè è difficile che ci siano sul web

https://www.skuola.net/list.php?c=versioni-greco

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