Evoluzione città
Nel mio libro c'è scritto che i processi di evoluzione di una città sono le catastrofi, l'autorganizzazione, biforcazione e autopoiesi. Mi domando, perchè comprende le catastrofi??? In teoria sono disastri. Riporta un esempio, dicendo che se l'università supera un certo numero di usufruitori fornirà servizio alle imprese. Forse catastrofi se non riuscirebbe ad organizzarsi? Perchè considera le catastrofi come processo di sviluppo?
Miglior risposta
Forse il termine che usa il libro - "catastrofi" - è un po' esagerato e potrebbe riferirsi invece a un "problema".
Nell'esempio dell'università il "problema" (o catastrofe) sarebbe l'aver superato un certo numero di usufruitori.
Credo che la catastrofe sia considerata un processo di sviluppo perché, dopo averla affrontata, una città dovrebbe essere in grado di prevenire o far fronte in modo migliore alla "catastrofe" successiva dello stesso tipo.
Nell'esempio dell'università il "problema" (o catastrofe) sarebbe l'aver superato un certo numero di usufruitori.
Credo che la catastrofe sia considerata un processo di sviluppo perché, dopo averla affrontata, una città dovrebbe essere in grado di prevenire o far fronte in modo migliore alla "catastrofe" successiva dello stesso tipo.
Miglior risposta