Tesina Filosofia "Seconda Sofistica"
Devo scrivere una tesina di filosofia partendo dalle tesi esposte dai pensatori della "Seconda Sofistica",ossia un insieme di filosofi che, nelle loro tesi, hanno trattato soprattutto gli argomenti riguardanti la distinzione e i rapporti fra "natura" e "cultura ed il tema della "giustizia". Partendo da questi concetti devo sviluppare un tema sulla politica attuale.
Potete darmi qualche suggerimento??
Ecco alcuni appunti sulla "Seconda Sofistica" :
1) CONFLITTO FRA LEGGE E NATURA
la natura si configura come legge primaria difronte alla quale le convinzioni umane debbono cedere
2)IPPIA
la legge è frutto di una convenzione cioè di una decisione degli uomini; la natura vale indipendemente da questa. La legge umana vuole soddisfare interessi di particolari gruppi mentre quella naturale guarda gli uomini come genere umano. Dal punto di vista della natura tutti gli uomini sono uguali.
3)ANTIFONTE
la legge è superata continuamente dall'evolversi della vita sociale. La violazione di una legge naturale provoca certamente un danno la violazione di una legge posta da un legislatore comporta un male ed un danno, per chi l'ha violata, solo nel caso che egli venga scoperto.
4)CRIZIA
La religione è stata escogitata da un ingegnoso governatore il quale ha alimentato ne sudditi il terrore degli dei.
5) CALLICLE
Gli uomini si divodono in deboli e forti e le leggi osno emanate dai deboli per impedire ai più forti di prevalere.
6) TRASIMACO
ognuno è padrone di sè e, se è forte tende a imporsi sugli altri e a dominarli. Egli afferma che "giusto è ciò che è utile al più forte"
Devo consegnarla giovedì. Grazie a tutti in anticipo!!!!
Potete darmi qualche suggerimento??
Ecco alcuni appunti sulla "Seconda Sofistica" :
1) CONFLITTO FRA LEGGE E NATURA
la natura si configura come legge primaria difronte alla quale le convinzioni umane debbono cedere
2)IPPIA
la legge è frutto di una convenzione cioè di una decisione degli uomini; la natura vale indipendemente da questa. La legge umana vuole soddisfare interessi di particolari gruppi mentre quella naturale guarda gli uomini come genere umano. Dal punto di vista della natura tutti gli uomini sono uguali.
3)ANTIFONTE
la legge è superata continuamente dall'evolversi della vita sociale. La violazione di una legge naturale provoca certamente un danno la violazione di una legge posta da un legislatore comporta un male ed un danno, per chi l'ha violata, solo nel caso che egli venga scoperto.
4)CRIZIA
La religione è stata escogitata da un ingegnoso governatore il quale ha alimentato ne sudditi il terrore degli dei.
5) CALLICLE
Gli uomini si divodono in deboli e forti e le leggi osno emanate dai deboli per impedire ai più forti di prevalere.
6) TRASIMACO
ognuno è padrone di sè e, se è forte tende a imporsi sugli altri e a dominarli. Egli afferma che "giusto è ciò che è utile al più forte"
Devo consegnarla giovedì. Grazie a tutti in anticipo!!!!
Risposte
prego, per così poco, per ogni cosa sono qui!
Ciao grazie mille per l'aiuto sei stata gentilissima!! Sono riuscita a finire la tesina :) Grazie ancora!
devi farloo in relazione alla politica italiana o mondiale?
mi vengono in mente alcuni spunti:
1)IPPIA
la legge è frutto di una convenzione cioè di una decisione degli uomini; la natura vale indipendemente da questa. La legge umana vuole soddisfare interessi di particolari gruppi mentre quella naturale guarda gli uomini come genere umano. Dal punto di vista della natura tutti gli uomini sono uguali.
qui puoi rifarti alla nostra costituzione è scritta da uomini e poi a cosa serve di cosa è garante??? approfondisci questi temi
2)ANTIFONTE
la legge è superata continuamente dall'evolversi della vita sociale. La violazione di una legge naturale provoca certamente un danno la violazione di una legge posta da un legislatore comporta un male ed un danno, per chi l'ha violata, solo nel caso che egli venga scoperto.
Puoi rifarti al panorama attuale la costituzione italiano è immodificabile, dai singoli politici i politici per primi nn dovrebbero contravvenire alla legge puoi a questo punto guardare il panorama moderno cosa vedi? cosa ne pensi di questo punto in chiave moderna? Puoi parlare poi del reato è sempre punito, e qui la domanda fatidica "La legge è uguale per tutti?". Le punizioni ti sembrano sempre giuste?
4)CRIZIA
La religione è stata escogitata da un ingegnoso governatore il quale ha alimentato ne sudditi il terrore degli dei.
Qui puoi parlare dello Stato Laico e quindi della divisione tra potere temporale e non
5) CALLICLE
Gli uomini si divodono in deboli e forti e le leggi osno emanate dai deboli per impedire ai più forti di prevalere.
Le leggi nello stato servono a mantenere un ordine sociale ed impedire nn solo ai deboli di essere prevaricati, ma anche per impedire che esista un disordine sociale più generalizzato...
6) TRASIMACO
ognuno è padrone di sè e, se è forte tende a imporsi sugli altri e a dominarli. Egli afferma che "giusto è ciò che è utile al più forte"
non puo prevaricare nello stato la legge del ppiù forte, le leggi sono la base democratica per permettere che le stesse azioni vengano punite in egual maniera, poi qui metti delle tue riflessioni sul tema anche in chiave alla situazione politica attuale...
Ti ho scritto alcuni spunti, se vuoi poi ne discutiamo insieme!
mi vengono in mente alcuni spunti:
1)IPPIA
la legge è frutto di una convenzione cioè di una decisione degli uomini; la natura vale indipendemente da questa. La legge umana vuole soddisfare interessi di particolari gruppi mentre quella naturale guarda gli uomini come genere umano. Dal punto di vista della natura tutti gli uomini sono uguali.
qui puoi rifarti alla nostra costituzione è scritta da uomini e poi a cosa serve di cosa è garante??? approfondisci questi temi
2)ANTIFONTE
la legge è superata continuamente dall'evolversi della vita sociale. La violazione di una legge naturale provoca certamente un danno la violazione di una legge posta da un legislatore comporta un male ed un danno, per chi l'ha violata, solo nel caso che egli venga scoperto.
Puoi rifarti al panorama attuale la costituzione italiano è immodificabile, dai singoli politici i politici per primi nn dovrebbero contravvenire alla legge puoi a questo punto guardare il panorama moderno cosa vedi? cosa ne pensi di questo punto in chiave moderna? Puoi parlare poi del reato è sempre punito, e qui la domanda fatidica "La legge è uguale per tutti?". Le punizioni ti sembrano sempre giuste?
4)CRIZIA
La religione è stata escogitata da un ingegnoso governatore il quale ha alimentato ne sudditi il terrore degli dei.
Qui puoi parlare dello Stato Laico e quindi della divisione tra potere temporale e non
5) CALLICLE
Gli uomini si divodono in deboli e forti e le leggi osno emanate dai deboli per impedire ai più forti di prevalere.
Le leggi nello stato servono a mantenere un ordine sociale ed impedire nn solo ai deboli di essere prevaricati, ma anche per impedire che esista un disordine sociale più generalizzato...
6) TRASIMACO
ognuno è padrone di sè e, se è forte tende a imporsi sugli altri e a dominarli. Egli afferma che "giusto è ciò che è utile al più forte"
non puo prevaricare nello stato la legge del ppiù forte, le leggi sono la base democratica per permettere che le stesse azioni vengano punite in egual maniera, poi qui metti delle tue riflessioni sul tema anche in chiave alla situazione politica attuale...
Ti ho scritto alcuni spunti, se vuoi poi ne discutiamo insieme!
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