Spinoza "libera necessità"
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Perchè Spinoza parla di "libera necessità" a proposito di dio?
Perchè Spinoza parla di "libera necessità" a proposito di dio?
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Ciao Marigio,
vedo se posso esserti utile: la libera necessità è il cuore centrale della filosofia spinoziana. Come dice Spinoza l'opposto della libertà è la costrizione. In merito al concetto di libera necessità in connessione a Dio è possibile affermare che Dio è libero, in quanto può affermare in maniera libera la sua natura, la quale è necessaria. Infatti lui crea un unico mondo e questo nasce in modo necessario dalla sua natura. Dio quindi viene definito come un'entità divina necessaria proprio per questo motivo: grazie a lui viene creato un mondo derivante dalla sua libertà necessaria.
Come dice Spinoza, esiste un solo mondo e un ordine soltanto che vengono creati da Dio. Per Spinoza non si parla di liberà possibilità, ma di libera necessità: chi ha acquisito una conoscenza ben precisa di ciò che è bene e di ciò che è male si trova non in una possibilità, ma nella via lineare della libera necessità attraverso cui potere eseguire il proprio dovere. L'uomo quindi si troverebbe in un ordine di carattere razionale e quindi necessario, in cui non vivrebbe situazioni di angoscia.
Spero di averti chiarito il concetto :)
Ciao,
Giorgia.
vedo se posso esserti utile: la libera necessità è il cuore centrale della filosofia spinoziana. Come dice Spinoza l'opposto della libertà è la costrizione. In merito al concetto di libera necessità in connessione a Dio è possibile affermare che Dio è libero, in quanto può affermare in maniera libera la sua natura, la quale è necessaria. Infatti lui crea un unico mondo e questo nasce in modo necessario dalla sua natura. Dio quindi viene definito come un'entità divina necessaria proprio per questo motivo: grazie a lui viene creato un mondo derivante dalla sua libertà necessaria.
Come dice Spinoza, esiste un solo mondo e un ordine soltanto che vengono creati da Dio. Per Spinoza non si parla di liberà possibilità, ma di libera necessità: chi ha acquisito una conoscenza ben precisa di ciò che è bene e di ciò che è male si trova non in una possibilità, ma nella via lineare della libera necessità attraverso cui potere eseguire il proprio dovere. L'uomo quindi si troverebbe in un ordine di carattere razionale e quindi necessario, in cui non vivrebbe situazioni di angoscia.
Spero di averti chiarito il concetto :)
Ciao,
Giorgia.
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