Marx!!!!!! aiutatemi a fare questo compito per casa!!! vi prego

7dicanio88
La critica di K Marx allo Stato liberale e alla organizzazione economico- sociale capitalista .( max. 20 righe).

nello svolgimento della domanda tocca i seguenti punti:

la differenza tra il cosiddetto “socialismo utopistico” ed il “socialismo scientifico” di Marx ed Engels


il rapporto che si instaura tra ineguaglianza e capitalismo



La visione della storia come storia della lotta di classe.

Risposte
Francy1982
...siamo qui per questo...per ogni problema, POSTA!

dicanio88
GRAZIE MILLE!!!! MI HAI SALVATO !!!!IO E LA FILOSOFIA SIAMO AGLI OPPOSTI!!

Francy1982
ti svolgo le tre domande poi unendole puoi fare una composizione omogenea:

- Il socialismo utopistico è la prima corrente che porterà al socialismo moderno, nel suo soc ut marx proponeva l'abolizione della proprietà privata, della famiglia, della differenza fra le città e le campagne, Marx propone di completare la teoria social-utopistica con il "socialismo scientifico",secondo cui il proletariato dovrà attuare la trasformazione della società in una società comunistica attraverso lotta di classe rivoluzionaria.

- Il diritto dei produttori è proporzionale alle loro prestazioni di lavoro, l'eguaglianza consiste nel fatto che esso viene misurato con una misura uguale, il lavoro. Ma l'uno è fisicamente o moralmente superiore all'altro, e fornisce quindi nello stesso tempo più lavoro, oppure può lavorare durante un tempo più lungo; e il lavoro, per servire come misura, dev'essere determinato secondo la durata o l'intensità, altrimenti cesserebbe di essere misura. Questo diritto uguale è un diritto disuguale per un lavoro disuguale. Esso non riconosce nessuna distinzione di classe, perché ognuno è soltanto operaio come tutti gli altri, ma riconosce tacitamente la ineguale attitudine individuale, e quindi capacità di rendimento, come privilegi naturali. Esso è perciò, pel suo contenuto, un diritto della diseguaglianza, come ogni diritto.(tratto da qui)

- Per Marx la società è divisa in classi e tali classi sono caratterizzate da un continuo antagonismo che anima una lotta senza fine, tale lotta per Marx porta inevitabilmente ad una rivoluzione o di tutta la società o che porterà alla rovina le classi sociali stesse

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