Io-Dio-Mondo Cartesio!
Ciao ragazzi! Mi servirebbe un breve riassunto, diciamo, del concetto Io-Dio-Mondo di Cartesio. Poche parole per spiegare questo passaggio... Potreste aiutarmi? Ve ne sarei molto grato!
Risposte
Cartesio mise tutto in dubbio, ma bisognava necessariamente che egli, essere pensante, fosse qualcosa. Da qui il " Penso, dunque sono " e tale proposizione non è un ragionamento, ma un'intuizione grazie alla quale percepisco la mia esistenza. Perciò la natura dell'uomo è una RES COGITANS, una realtà pensante.
Tra le molte idee vi è l'idea innata di Dio, l'idea di una sostanza infinita dalla quale tutti siamo stati creati. Questa idea è sia soggettiva che oggettiva ed è innata in noi poichè è prodotta da Dio stesso.
Trattando l'esistenza del mondo corporeo, egli approfondisce l'argomento sulle idee avventizie, idee che giungono da una realtà esterna alla coscienza.
Cartesio indica come " RES EXTENSA " la realtà fisica e di questa realtà si può predicare solo la proprietà dell'estensione, poichè essa è concepibile come chiara e distinta.
Tra le molte idee vi è l'idea innata di Dio, l'idea di una sostanza infinita dalla quale tutti siamo stati creati. Questa idea è sia soggettiva che oggettiva ed è innata in noi poichè è prodotta da Dio stesso.
Trattando l'esistenza del mondo corporeo, egli approfondisce l'argomento sulle idee avventizie, idee che giungono da una realtà esterna alla coscienza.
Cartesio indica come " RES EXTENSA " la realtà fisica e di questa realtà si può predicare solo la proprietà dell'estensione, poichè essa è concepibile come chiara e distinta.
Ciao!
Dai un occhio qui: https://www.skuola.net/filosofia-moderna/cartesio-renato-dio.html
Giorgia.
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