Illuminismo (44263)
quali furono le conseguenza sociali politiche e culturali dell'illuminismo??
Risposte
Eccole :
Quali conseguenze doveva produrre nella filosofia il grande movimento scientifico?
a) Alcuni pensatori, limitandosi ad osservare che la scienza in genere nelle sue dimostrazioni, teorie ed ipotesi si fonda su ciò che è percettibile con i sensi e quindi materiale, conclusero nel materialismo e nell'ateismo (de la Mettrie, d'Holbach ed altri);
b) Ma questo non fu l'indirizzo filosofico fondamentale del secolo, in quanto il grande sviluppo della scienza del sec. XVIII diede origine ad un più o meno esplicito, ma diffuso fenomenismo. L'atteggiamento di Galileo e della maggior parte dei filosofi dopo di lui conduceva a rinunciare alla conoscenza delle essenze, per limitarsi a considerare i fenomeni e le leggi che regolano i loro rapporti.
Altro:
la chiesa perde peso..si ha >fiducia nella scienza..finalmente la scienza non ha più ostacoli come i dogmi della chiesa..il destino dell' uomo non è più vincolato al volere divino e x la prima volta nella storia l' uomo diviene artefice del proprio destino..dunque la vita terrena assume>valore e non è più un' attesa del 'regno dei cielo
praticamente è uno sviluppo sociale della gente,sviluppo soprattutto scientifico,infatti è in questo periodo che si vuole fare vincere la luce della ragione contro il buio dell'ignoranza...qui si sono distinti molti filosofi come diderot ecc...praticamente è un evoluzione scientifica e culturale che poi viene seguita dal romanticismo..un movimento del tutto opposto
Eccone sl alcune..che spero ti siano utili
Quali conseguenze doveva produrre nella filosofia il grande movimento scientifico?
a) Alcuni pensatori, limitandosi ad osservare che la scienza in genere nelle sue dimostrazioni, teorie ed ipotesi si fonda su ciò che è percettibile con i sensi e quindi materiale, conclusero nel materialismo e nell'ateismo (de la Mettrie, d'Holbach ed altri);
b) Ma questo non fu l'indirizzo filosofico fondamentale del secolo, in quanto il grande sviluppo della scienza del sec. XVIII diede origine ad un più o meno esplicito, ma diffuso fenomenismo. L'atteggiamento di Galileo e della maggior parte dei filosofi dopo di lui conduceva a rinunciare alla conoscenza delle essenze, per limitarsi a considerare i fenomeni e le leggi che regolano i loro rapporti.
Altro:
la chiesa perde peso..si ha >fiducia nella scienza..finalmente la scienza non ha più ostacoli come i dogmi della chiesa..il destino dell' uomo non è più vincolato al volere divino e x la prima volta nella storia l' uomo diviene artefice del proprio destino..dunque la vita terrena assume>valore e non è più un' attesa del 'regno dei cielo
praticamente è uno sviluppo sociale della gente,sviluppo soprattutto scientifico,infatti è in questo periodo che si vuole fare vincere la luce della ragione contro il buio dell'ignoranza...qui si sono distinti molti filosofi come diderot ecc...praticamente è un evoluzione scientifica e culturale che poi viene seguita dal romanticismo..un movimento del tutto opposto
Eccone sl alcune..che spero ti siano utili