Chi è il vostro storico idolo?

rikyjuve93
Leonida...

Risposte
Rob82
la verità è che nelle due guerre mondiali gli italiani erano del tutto impreparati...non avevano buoni armamenti, gli ufficiali superiori se ne fregavano di tutto, quelli inferiori e i sott'ufficiali erano ignoranti, la truppa non parliamone.
pensate:ma come si fa a mandare in russia un esercito con gli stivali di plastica?

Elexetta
Qualer:
[quote]Elexetta:
E invece si che me la cavo con una sola frasetta, perché è inutile starne a parlare!
La mentalità che c'è oggi non c'era al tempo!
Vedi se c'era qualcuno che riusciva a fare di meglio, e Mussolini ha voluto fare una specie di vendetta al partito socialista a cui apparteneva.
Per aver rialzato l'economia mi riferisco alla battaglia del grano!
Ma tu intendi gli sfollati?? Si, c'erano anche quelli e ne so pure da mia nonna essendo stata una Piccola Italiana, e l'ha ammesso lei stessa "C'era povertà, ma molta sicurezza e rigidità"! Ed è un difetto.

Da qui non se ne cava piede! Che cosa devi dirmi?


Ma sul fatto che gli avvenimenti dovevano andare così è ovvio. Alla fine è il più furbo che prende il potere, vendendo miraggi di un mondo perfetto al popolo che voleva sognare, poichè era distrutto.
Lo stesso fece Hitler, e addirittura mandò (negli anni 20) dei consiglieri, per studiare Mussolini e capire le abitudini di un dittatore!

Beh, da una parte avevo il mio bisnonno (da parte di nonna) che era commissario prefettizio, una carica importante e di potere. Quando rifiutò di tesserarsi al partito fascista, gli fu cambiato ruolo e fu praticamente minimizzato.
Dall' altro lato, mio nonno viveva in paese e ricorda come dovevano coprire di cenere e buttare in luoghi sporchi e brutti i gioielli e le cose più preziose, poichè venivano a predere dalle case tutto ciò che era di valore.
Quindi, il prezzo della sicurezza dovrebbe essere il benessere, non la legge marziale!
Cioè, ecco, la Svizzera. Quale stato più sicuro della Svizzera? Eppure, non vedo nè dittatura nè squadroni per strada nè altro.
Ci sono stato, sono stato 1 mese a Zurigo. Città veramente meravigliosa.
Sembrava di vivere in un mondo a parte!
Questo non per qualcosa, ma per dire che la sicurezza non è quella della dittatura militare, ma quella di una legislazione rigida che nemmeno ai tempi di mussolini ci fu.

@rob82
L' esercito Italiano era la vergogna delle forze armate globali :asd :asd :asd.
Poichè non c'erano soldi, non fu nemmeno rinnovata la divisa! Gli italiani erano gli unici militari che in guerra andavano in cravatta!
Infatti, utilizzarono le stesse divise del 1918, che all'epoca erano innovative per i colori mimetici e per gli elmetti. 30 anni dopo erano solo ridicole!

E invece, pensa tu che gli elmetti moderni, molte armi da guerra moderne, sono ancora disegnate sulla base dei progetti tedeschi!
Gli elmetti dei militari moderni ad esempio sono una evoluzione di quelli che usavano i nazi 70 anni fa.

Il punto è che loro erano ricchi e potevano permettersi eccessi stratosferici (tra cui manifestazioni epiche e raduni leggendari), mentre noi dovevamo accontentarci dei 4 soldi che avevamo :asd. Eppure, la germania è uscita ancora più distrutta, frammentata e divisa rispetto all' Italia.


@mitra
si, l'ho studiata giusto un po' :asd :asd :asd :asd
[/quote]

La Svizzera è meravigliosa e non è entrata in guerra infatti, magari andare a vivere lì!
Senti, non ci si può più fare niente, la dittatura è la dittatura e Hitler ha copiato molte cose che c'erano in Italia e poi ha acquistato potere e alla fine del conflitto ha dovuto pagare salato...
Riguardo l'esperienza di mia nonna invece era in una famiglia di pastori con 540 capre, a disposizione grano, galline ecc.. e non stavano male; la vita era dura e chi stava peggio venivano aiutati (intendo dalla famiglia di mia nonna). C'era il sabato fascista e ai bambini piaceva perché era anche gratis. In giro la notte non si poteva uscire ed era pieno di carabinieri.
Non ho più voglia di scrivere. Ciao!

mitraglietta
ma anche noi, ne siamo usciti distrutti, non siamo paesi vincitori, perchè quando oramai la guerra stavo prendendo la piega per la sconfitta dei nazisti, gli abbiamo voltato le spalle, e ci siamo uniti ai più forti in quel momento, "anglo-americani".

Dunque abbiamo avuto anche noi i debiti di guerra, e credo che li stiamo pagando ancora adesso. Anzi penso che staremo pagando ancora i debiti della guerra 1915-1918.

Qualer
Elexetta:
E invece si che me la cavo con una sola frasetta, perché è inutile starne a parlare!
La mentalità che c'è oggi non c'era al tempo!
Vedi se c'era qualcuno che riusciva a fare di meglio, e Mussolini ha voluto fare una specie di vendetta al partito socialista a cui apparteneva.
Per aver rialzato l'economia mi riferisco alla battaglia del grano!
Ma tu intendi gli sfollati?? Si, c'erano anche quelli e ne so pure da mia nonna essendo stata una Piccola Italiana, e l'ha ammesso lei stessa "C'era povertà, ma molta sicurezza e rigidità"! Ed è un difetto.

Da qui non se ne cava piede! Che cosa devi dirmi?


Ma sul fatto che gli avvenimenti dovevano andare così è ovvio. Alla fine è il più furbo che prende il potere, vendendo miraggi di un mondo perfetto al popolo che voleva sognare, poichè era distrutto.
Lo stesso fece Hitler, e addirittura mandò (negli anni 20) dei consiglieri, per studiare Mussolini e capire le abitudini di un dittatore!

Beh, da una parte avevo il mio bisnonno (da parte di nonna) che era commissario prefettizio, una carica importante e di potere. Quando rifiutò di tesserarsi al partito fascista, gli fu cambiato ruolo e fu praticamente minimizzato.
Dall' altro lato, mio nonno viveva in paese e ricorda come dovevano coprire di cenere e buttare in luoghi sporchi e brutti i gioielli e le cose più preziose, poichè venivano a predere dalle case tutto ciò che era di valore.
Quindi, il prezzo della sicurezza dovrebbe essere il benessere, non la legge marziale!
Cioè, ecco, la Svizzera. Quale stato più sicuro della Svizzera? Eppure, non vedo nè dittatura nè squadroni per strada nè altro.
Ci sono stato, sono stato 1 mese a Zurigo. Città veramente meravigliosa.
Sembrava di vivere in un mondo a parte!
Questo non per qualcosa, ma per dire che la sicurezza non è quella della dittatura militare, ma quella di una legislazione rigida che nemmeno ai tempi di mussolini ci fu.

@rob82
L' esercito Italiano era la vergogna delle forze armate globali :asd :asd :asd.
Poichè non c'erano soldi, non fu nemmeno rinnovata la divisa! Gli italiani erano gli unici militari che in guerra andavano in cravatta!
Infatti, utilizzarono le stesse divise del 1918, che all'epoca erano innovative per i colori mimetici e per gli elmetti. 30 anni dopo erano solo ridicole!

E invece, pensa tu che gli elmetti moderni, molte armi da guerra moderne, sono ancora disegnate sulla base dei progetti tedeschi!
Gli elmetti dei militari moderni ad esempio sono una evoluzione di quelli che usavano i nazi 70 anni fa.

Il punto è che loro erano ricchi e potevano permettersi eccessi stratosferici (tra cui manifestazioni epiche e raduni leggendari), mentre noi dovevamo accontentarci dei 4 soldi che avevamo :asd. Eppure, la germania è uscita ancora più distrutta, frammentata e divisa rispetto all' Italia.


@mitra
si, l'ho studiata giusto un po' :asd :asd :asd :asd

mitraglietta
Qualer:
[quote]Elexetta:
Benito Amilcare Andrea Mussolini, non sto rispondendo da ignorante, ma mi sono presa la briga di studiare il fascismo e la persona di Mussolini.
E con tutto il rispetto dico che "egli si è messo a lavoro".
E' fallito a partire dal 1940, da li in poi non è riuscito a mantenere il controllo, sottomettendosi a Hitler e alla sua grande potenza, diventando il suo burattino .
E' questo che ha creato scalpore, la caduta del fascismo.
Ma prima quando era al potere, di mali ci sono stati l'omicidio Matteotti e qualche altra morte..
Ma almeno dava un senso alla vita con la disciplina e la sicurezza.
Non dico altro.

Non lo metto in dubbio che sia stato uno che si è messo al lavoro ed è nato dal nulla etc etc etc. Anche hitler ha fatto la stessa identica e precisa cosa. Un caporale boemo, nato a Linz, conquista il Reichstag.

Mussolini, "ordine e disciplina".
Bene, gli omicidi politici?
Gli squadroni fascisti? Quelli che giravano per le case e uccidevano chi era contro il regime?
Gli ufficiali di leva, che per portare in esecrito chiunque fosse in grado di combattere prendevano i materassi con i forconi e bruciavano i mobili?

"Oro alla patria" qualcuno disse. Lo stato era in bancarotta e i soliti squadroni andarono a RUBARE nelle case dei civili per prendere l' oro e qualunque cosa fosse di valore per fare armi e proiettili.

"abbiamo fondato l' Impero". La guerra di Etiopia ci ha fatto perdere migliaia e migliaia di vite umane. Per cosa? Uno scatolone di sabbia.
Idem per l'albania, direi.

Ma la cosa più importante: la censura. Era censurato qualunque movimento antifascista. Non era citato nulla se non le "grandi imprese", che mussolini celebrava con cerimonie degne dei fasti Romani.
Si, perchè di Impero c'erano solo le rovine della gloriosa Roma.

Vittorio Emanuele II, bella chiavica si direbbe qui. Acconsentì a tutto. E quando vide che Mussolini era diventato troppo pericoloso, nel 43, lo fece arrestare.
Chi mise al governo? Badoglio. Un altro uomo di niente che non fece altro che rubare tutto ciò che era rimasto e poi scappare.

L'unica cosa buona che ha fatto Mussolini?
La bonifica dell' agro romano e pontino, con la fondazione di Littoria (Latina) e
E anche i patti lateranensi.
Sono le uniche due cose degne di nota, importanti e soprattutto di portata storica.

Il resto fu il trasformare lo stato in una enorme macchina di propaganda al suo servizio.

Non credo che i 45 milioni di italiani dell' epoca che si rivoltarono e provarono ad abbattere ogni simbolo del fascismo furono tutti impazziti. Avevano subito 20 anni di malgoverno, che erano andati a favore solo dei ricchi, delle persone che avevano accettato di far parte del regime e diventare più bastardi dei bastardi, esercitando le proprie cariche in maniera terribile.
Uomini grandi, ma come coriandoli.
L' ideale del fascismo? Ecco, ordine e disciplina. Una pura utopia.
Anche l' ideale comunista, ben sappiamo come è andata a finire, per carità.
Solo che stalin era proprio il male incarnato.
Quando firmava le liste dei condannati da mandare nei gulag, segnava delle piccole note a mano come "+5000" o "+10000", ovvero il numero delle persone da prendere A CASO e da uccidere.

Lienin, prima di morire, scrisse nel suo testamento "Eliminate Stalin".



Hum, un vero uomo che si è costruito dal nulla? Cesare. Ma non è il mio idolo, in realtà. Cesare lo considero solo un grande uomo, anche un mitomane, direi.

Infatti, fu lui a trascinare le truppe. Ma non pensò due volte a rivoltare lo stato mettendo in pericolo la vita di tutto l'impero, solo per la sua voglia di diventare il "più grande dei grandi".

Con la sua abilità ci riuscì. E diventato Rex dell' impero, conducendolo in una maniera esemplare.
Ha creato riforme essenziali, importantissime, come quella dell' orario (AM e PM, vi ricordano qualcosa?) e quella del calendario (tantevvero che ancora oggi il calendario romano è quello utilizzato in tutto il mondo).

Mitomane, perchè?
Perchè in suo onore si fece intitolare il mese di Quintilio, il nostro Luglio (da Iulius). Lui infatti era nato il 12 Luglio. E quel giorno era festa nazionale (eh, anche io sono nato il 12 luglio! :asd :asd).
Perchè era un vanitoso assurdo, amava specchiarsi e curare la sua immagine con i vestiti più alla moda.
Fu addirittura lui a lanciare non so quale moda con i bordini delle tuniche!

Infine, il suo omicidio.
Leggenda vuole che quel giorno abbia avuto imprevisti, abbia visto i cavalli piangere, sia stato fermato da Augusto, ma lui ha voluto entrare nel senato con un coraggio che lo avrebbe portato nell' olimpo degli eroi.

Cesare soffriva di epilessia, lo sapete?
Infatti molti scritti dell' epoca dicevano che nei momenti di grande stress aveva crisi epilettiche (e di diarrea).
Sembra che con l'avanzare dell' età (era ormai vecchio per l'epoca), le crisi si fossero moltiplicate e rese sempre più acute.
E per non fare la fine ingloriosa di un vecchietto stroncato dal tempo e dagli acciacchi, venuto a sapere della congiura, trovò il modo di salvare capra e cavoli: salvò la faccia e diventò anche un eroe. Questo è stato il frutto degli ultimissimi studi storiografici su Cesare.

Uno dei miei idoli storici (ne ho tanti :asd) non è proprio il grande Cesare, ma è uno meno conosciuto e sicuramente più autorevole e importante di qualunque altro imperatore, re o duce che sia.

Si chiama Tiberio Gracco, altro romano di vecchia data.
Un uomo comune, figlio di un potente senatore.
Riuscì ad accattivarsi il favore delle masse grazie alla sua generosità e al suo operare pro popolo.
Infatti, dopo una disastrosa guerra, riuscì a mediare con i Numantini ed a salvare i suoi alleati e i militari romani scampati al massacro. Oltre che a recuperare le tavole.

Fu accolto come un eroe dalle famiglie dei soldati superstiti e fu odiato dal senato.

Nonostante questo, riuscì a diventare tribuno della plebe e continuò ad operare per le classi meno abbienti, facendo approvare una legge agraria per il popolo, che addirittura inferocito contro gli oppositori, li fece fuggire dal tribunato.
L'opposizione delle classi ricche e del senato si faceva sempre più forte, ma Gracco era importante.
Anzi, con la donazione di un re, comprò attrezzi e sementi per i campi dei plebei.

Questo non durò molto, perchè il senato, stanco dell' opposizione e impaurito per la forza di Gracco, ordì un piano per ucciderlo.
In uno degli utlimi consigli del tribunato della plebe, il senato fece scendere armati i "bravi" e uccisero 300 cittadini romani, tra cui Gracco stesso.
Alla fine, suo fratello Gaio continuò il lavoro iniziato da Tiberio.

Beh, lui non è stato un imperatore. E' stato un uomo (di origine addirittura patrizia) che ha voluto combattere contro le ingiustizie, che ha voluto far del bene a chi veramente lo necessitava.

Direi piuttosto che quello che gli mancava era la tattica che invece un Cesare ha avuto e ha saputo sfruttare.
Ciò non toglie che le sue gesta siano degne di ammirazione.

(si, nelle prossime puntate racconterò gli altri personaggi storici che ammiro :asd :asd :asd Ora sono stanco di scrivere :asd)
[/quote]

complimenti qualer, dici sempre le cose come stanno, anche stavolta ti sei superato in uno dei tuoi tanti sermoni, e bravo qualer! ma non è che sei uno studioso della storia? :asd

Rob82
la verità è che nelle due guerre mondiali gli italiani erano del tutto impreparati...non avevano buoni armamenti, gli ufficiali superiori se ne fregavano di tutto, quelli inferiori e i sott'ufficiali erano ignoranti, la truppa non parliamone.
pensate:ma come si fa a mandare in russia un esercito con gli stivali di plastica?

Elexetta
Qualer:
[quote]Elexetta:
Per tutta la roba che hai scritto..
La storia è la storia ma ritornando su Mussolini:Benito Mussolini è stato uno statista italiano, le cose buone che ha fatto non sono poche, anzi, e tanto per dirne qualcuna, ti dico che ha risollevato l' economia italiana, prima disastrata, e poi tra le prime del mondo, contando solo sui prodotti nazionali, senza importazioni. Ha fornito a tutto il mondo l' antidoto, come disse Churchill, al cancro bolscevico e alle passioni bestiali del leninismo, malattie da cui è difficile riprendersi. E poi era un leader carismatico, amava il suo popolo, costruì sulle ceneri della Prima Guerra Mondiale un Italia che non aveva mai raggiunto posizioni così alte di prestigio in campo mondiale quanto europeo, e il popolo italiano ha amato Mussolini come nessun altro popolo ha amato un leader. Si può dire proprio che se le dittature sono un male il 99% delle volte, gli italiani devono essere fieri di aver partecipato a quell' 1%. Chissà perché si parla ancora di lui, significa che non è ancora stato giustiziato.

Quindi capisci che comunque non era duro come un normale dittatore, ma era tollerante: Gramsci si è fatto dieci anni in prigione, quando in un' altra nazione dittatoriale sarebbe stato ucciso dopo una settimana. E che dire del Partito Comunista, che continuò tuttavia ad esistere, clandestinamente, ma comunque ad esistere, e Mussolini lo sapeva, ma lo permetteva, a patto che non prendessero il potere. Se questo non è esempio di tolleranza allora spiegami cosa significa questa parola... E come disse Trotsky, riferendosi al Partito Socialista Italiano: "Avete perduto l'unica carta seria; l'unico uomo che avrebbe potuto fare la rivoluzione sul serio."

Ognuno ha i propri giudizi e se vuoi un elenco delle cose buone che ha fatto eccolo: http://spazioinwind.libero.it/mussolini82/opere.htm
E trovo giuste le pensioni, le 8 ore lavorative,l'assistenza sociale..
Fu una dittatura la sua ! Come tutte le altre.



Io qui su skuola.net non parlo di politica storica! Non fatemene parlare.
Ossequi:perplexed


Ti pare tolleranza il rendere illegale un partito e il chiudere Gramsci in prigione?
La tolleranza è il lasciar professare la propria fede ed opinione, non il nazionalismo esasperato.

Il sito che mi hai linkato è indubbiamente significativo, ma leggi la critica storica da ENTRAMBI i lati. Questo fu tutto quello che fece, ma cosa sacrificò per farlo? La libertà individuale.
E signori miei, preferisco vivere in uno stato distrutto piuttosto che vivere in un mondo d'oro che vendeva alla gente.
Il mondo d'oro non l'ho visto con l'economia rialzata: dimmi le cifre, dimmi quanto veramente ha rialzato e non basarti su una frase.
Si faceva la fila anche per prendere il pane!


Si, giusto, il bolscevismo era un pericolo, ma gli inglesi stavano BENE. Erano tranquilli, mai la monarchia aveva avuto tanti consensi e stavano benissimo. Preferivano avere paesi non sovietici in europa perchè come ben saprai il mondo si divise in due blocchi.


All' estero? Ma di quale prestigio parli che gli italiani erano e sono sempre stati considerati da tutti una massa di pecore stupide?
Nella prima guerra mondiale non tardarono a cambiare alleanza per passare sul carro del vincitore.
Idem per la seconda: mussolini era indeciso, sapeva che l' Italia non avrebbe MAI potuto reggere una guerra, se contro una banda di sbandati etiopi ha avuto perdite disastrose.
Vedendo la Germania che aveva sottomesso persino la Francia, si convinse che era il momento giusto per attaccare, la guerra sembrava praticamente chiusa. Mussolini infatti credeva che la guerra sarebbe durata poco tempo.
Con il protrarsi della guerra, ogni risorsa fu succhiata.

Fino ad arrivare a Piazzale Loreto, dove ricevette gli sputi, gli insulti e le umiliazioni più atroci sul suo cadavere.

Non credo sia stata una follia collettiva, ripeto.
Fosse stato un buongoverno, probabilmente saremmo ancora fascisti.

Beh, anche io sto esprimento la mia opinione!

@eleonoraXD
Eh, ho sbagliato a mettere una I! :asd :asd
[/quote]

E invece si che me la cavo con una sola frasetta, perché è inutile starne a parlare!
La mentalità che c'è oggi non c'era al tempo!
Vedi se c'era qualcuno che riusciva a fare di meglio, e Mussolini ha voluto fare una specie di vendetta al partito socialista a cui apparteneva.
Per aver rialzato l'economia mi riferisco alla battaglia del grano!
Ma tu intendi gli sfollati?? Si, c'erano anche quelli e ne so pure da mia nonna essendo stata una Piccola Italiana, e l'ha ammesso lei stessa "C'era povertà, ma molta sicurezza e rigidità"! Ed è un difetto.

Da qui non se ne cava piede! Che cosa devi dirmi?

PicoDellaMirandola
Qui si fraintende. Non bisogna dimenticare che, come ci ricorda giustamente il glorioso e italianissimo sito Opere del Fascismo,quella del Duce non fu dittatura ma democrazia popolare. Mi stupisco che ancora nessuno abbia votato Hitler

Qualer
Elexetta:
Per tutta la roba che hai scritto..
La storia è la storia ma ritornando su Mussolini:Benito Mussolini è stato uno statista italiano, le cose buone che ha fatto non sono poche, anzi, e tanto per dirne qualcuna, ti dico che ha risollevato l' economia italiana, prima disastrata, e poi tra le prime del mondo, contando solo sui prodotti nazionali, senza importazioni. Ha fornito a tutto il mondo l' antidoto, come disse Churchill, al cancro bolscevico e alle passioni bestiali del leninismo, malattie da cui è difficile riprendersi. E poi era un leader carismatico, amava il suo popolo, costruì sulle ceneri della Prima Guerra Mondiale un Italia che non aveva mai raggiunto posizioni così alte di prestigio in campo mondiale quanto europeo, e il popolo italiano ha amato Mussolini come nessun altro popolo ha amato un leader. Si può dire proprio che se le dittature sono un male il 99% delle volte, gli italiani devono essere fieri di aver partecipato a quell' 1%. Chissà perché si parla ancora di lui, significa che non è ancora stato giustiziato.

Quindi capisci che comunque non era duro come un normale dittatore, ma era tollerante: Gramsci si è fatto dieci anni in prigione, quando in un' altra nazione dittatoriale sarebbe stato ucciso dopo una settimana. E che dire del Partito Comunista, che continuò tuttavia ad esistere, clandestinamente, ma comunque ad esistere, e Mussolini lo sapeva, ma lo permetteva, a patto che non prendessero il potere. Se questo non è esempio di tolleranza allora spiegami cosa significa questa parola... E come disse Trotsky, riferendosi al Partito Socialista Italiano: "Avete perduto l'unica carta seria; l'unico uomo che avrebbe potuto fare la rivoluzione sul serio."

Ognuno ha i propri giudizi e se vuoi un elenco delle cose buone che ha fatto eccolo: http://spazioinwind.libero.it/mussolini82/opere.htm
E trovo giuste le pensioni, le 8 ore lavorative,l'assistenza sociale..
Fu una dittatura la sua ! Come tutte le altre.



Io qui su skuola.net non parlo di politica storica! Non fatemene parlare.
Ossequi:perplexed


Ti pare tolleranza il rendere illegale un partito e il chiudere Gramsci in prigione?
La tolleranza è il lasciar professare la propria fede ed opinione, non il nazionalismo esasperato.

Il sito che mi hai linkato è indubbiamente significativo, ma leggi la critica storica da ENTRAMBI i lati. Questo fu tutto quello che fece, ma cosa sacrificò per farlo? La libertà individuale.
E signori miei, preferisco vivere in uno stato distrutto piuttosto che vivere in un mondo d'oro che vendeva alla gente.
Il mondo d'oro non l'ho visto con l'economia rialzata: dimmi le cifre, dimmi quanto veramente ha rialzato e non basarti su una frase.
Si faceva la fila anche per prendere il pane!


Si, giusto, il bolscevismo era un pericolo, ma gli inglesi stavano BENE. Erano tranquilli, mai la monarchia aveva avuto tanti consensi e stavano benissimo. Preferivano avere paesi non sovietici in europa perchè come ben saprai il mondo si divise in due blocchi.


All' estero? Ma di quale prestigio parli che gli italiani erano e sono sempre stati considerati da tutti una massa di pecore stupide?
Nella prima guerra mondiale non tardarono a cambiare alleanza per passare sul carro del vincitore.
Idem per la seconda: mussolini era indeciso, sapeva che l' Italia non avrebbe MAI potuto reggere una guerra, se contro una banda di sbandati etiopi ha avuto perdite disastrose.
Vedendo la Germania che aveva sottomesso persino la Francia, si convinse che era il momento giusto per attaccare, la guerra sembrava praticamente chiusa. Mussolini infatti credeva che la guerra sarebbe durata poco tempo.
Con il protrarsi della guerra, ogni risorsa fu succhiata.

Fino ad arrivare a Piazzale Loreto, dove ricevette gli sputi, gli insulti e le umiliazioni più atroci sul suo cadavere.

Non credo sia stata una follia collettiva, ripeto.
Fosse stato un buongoverno, probabilmente saremmo ancora fascisti.

Beh, anche io sto esprimento la mia opinione!

@eleonoraXD
Eh, ho sbagliato a mettere una I! :asd :asd

eleonoraXD
Qualer:


Vittorio Emanuele II, bella chiavica si direbbe qui. Acconsentì a tutto. E quando vide che Mussolini era diventato troppo pericoloso, nel 43, lo fece arrestare.
Chi mise al governo? Badoglio. Un altro uomo di niente che non fece altro che rubare tutto ciò che era rimasto e poi scappare.



Scusa la precisazione ma era Vittorio Emanuele III...L'altro era stato migliore :D

concordo con tutto quello che hai detto...


ps. Il mio idolo è MAN RAY! Lui sì che ha fatto la storia (dell'arte...)

norve
no comment

Elexetta
Qualer:
[quote]Elexetta:
Benito Amilcare Andrea Mussolini, non sto rispondendo da ignorante, ma mi sono presa la briga di studiare il fascismo e la persona di Mussolini.
E con tutto il rispetto dico che "egli si è messo a lavoro".
E' fallito a partire dal 1940, da li in poi non è riuscito a mantenere il controllo, sottomettendosi a Hitler e alla sua grande potenza, diventando il suo burattino .
E' questo che ha creato scalpore, la caduta del fascismo.
Ma prima quando era al potere, di mali ci sono stati l'omicidio Matteotti e qualche altra morte..
Ma almeno dava un senso alla vita con la disciplina e la sicurezza.
Non dico altro.

Non lo metto in dubbio che sia stato uno che si è messo al lavoro ed è nato dal nulla etc etc etc. Anche hitler ha fatto la stessa identica e precisa cosa. Un caporale boemo, nato a Linz, conquista il Reichstag.

Mussolini, "ordine e disciplina".
Bene, gli omicidi politici?
Gli squadroni fascisti? Quelli che giravano per le case e uccidevano chi era contro il regime?
Gli ufficiali di leva, che per portare in esecrito chiunque fosse in grado di combattere prendevano i materassi con i forconi e bruciavano i mobili?

"Oro alla patria" qualcuno disse. Lo stato era in bancarotta e i soliti squadroni andarono a RUBARE nelle case dei civili per prendere l' oro e qualunque cosa fosse di valore per fare armi e proiettili.

"abbiamo fondato l' Impero". La guerra di Etiopia ci ha fatto perdere migliaia e migliaia di vite umane. Per cosa? Uno scatolone di sabbia.
Idem per l'albania, direi.

Ma la cosa più importante: la censura. Era censurato qualunque movimento antifascista. Non era citato nulla se non le "grandi imprese", che mussolini celebrava con cerimonie degne dei fasti Romani.
Si, perchè di Impero c'erano solo le rovine della gloriosa Roma.

Vittorio Emanuele II, bella chiavica si direbbe qui. Acconsentì a tutto. E quando vide che Mussolini era diventato troppo pericoloso, nel 43, lo fece arrestare.
Chi mise al governo? Badoglio. Un altro uomo di niente che non fece altro che rubare tutto ciò che era rimasto e poi scappare.

L'unica cosa buona che ha fatto Mussolini?
La bonifica dell' agro romano e pontino, con la fondazione di Littoria (Latina) e
E anche i patti lateranensi.
Sono le uniche due cose degne di nota, importanti e soprattutto di portata storica.

Il resto fu il trasformare lo stato in una enorme macchina di propaganda al suo servizio.

Non credo che i 45 milioni di italiani dell' epoca che si rivoltarono e provarono ad abbattere ogni simbolo del fascismo furono tutti impazziti. Avevano subito 20 anni di malgoverno, che erano andati a favore solo dei ricchi, delle persone che avevano accettato di far parte del regime e diventare più bastardi dei bastardi, esercitando le proprie cariche in maniera terribile.
Uomini grandi, ma come coriandoli.
L' ideale del fascismo? Ecco, ordine e disciplina. Una pura utopia.
Anche l' ideale comunista, ben sappiamo come è andata a finire, per carità.
Solo che stalin era proprio il male incarnato.
Quando firmava le liste dei condannati da mandare nei gulag, segnava delle piccole note a mano come "+5000" o "+10000", ovvero il numero delle persone da prendere A CASO e da uccidere.

Lienin, prima di morire, scrisse nel suo testamento "Eliminate Stalin".



Hum, un vero uomo che si è costruito dal nulla? Cesare. Ma non è il mio idolo, in realtà. Cesare lo considero solo un grande uomo, anche un mitomane, direi.

Infatti, fu lui a trascinare le truppe. Ma non pensò due volte a rivoltare lo stato mettendo in pericolo la vita di tutto l'impero, solo per la sua voglia di diventare il "più grande dei grandi".
ECCC
[/quote]



Per tutta la roba che hai scritto..
La storia è la storia ma ritornando su Mussolini:Benito Mussolini è stato uno statista italiano, le cose buone che ha fatto non sono poche, anzi, e tanto per dirne qualcuna, ti dico che ha risollevato l' economia italiana, prima disastrata, e poi tra le prime del mondo, contando solo sui prodotti nazionali, senza importazioni. Ha fornito a tutto il mondo l' antidoto, come disse Churchill, al cancro bolscevico e alle passioni bestiali del leninismo, malattie da cui è difficile riprendersi. E poi era un leader carismatico, amava il suo popolo, costruì sulle ceneri della Prima Guerra Mondiale un Italia che non aveva mai raggiunto posizioni così alte di prestigio in campo mondiale quanto europeo, e il popolo italiano ha amato Mussolini come nessun altro popolo ha amato un leader. Si può dire proprio che se le dittature sono un male il 99% delle volte, gli italiani devono essere fieri di aver partecipato a quell' 1%. Chissà perché si parla ancora di lui, significa che non è ancora stato giustiziato.

Quindi capisci che comunque non era duro come un normale dittatore, ma era tollerante: Gramsci si è fatto dieci anni in prigione, quando in un' altra nazione dittatoriale sarebbe stato ucciso dopo una settimana. E che dire del Partito Comunista, che continuò tuttavia ad esistere, clandestinamente, ma comunque ad esistere, e Mussolini lo sapeva, ma lo permetteva, a patto che non prendessero il potere. Se questo non è esempio di tolleranza allora spiegami cosa significa questa parola... E come disse Trotsky, riferendosi al Partito Socialista Italiano: "Avete perduto l'unica carta seria; l'unico uomo che avrebbe potuto fare la rivoluzione sul serio."

Ognuno ha i propri giudizi e se vuoi un elenco delle cose buone che ha fatto eccolo: http://spazioinwind.libero.it/mussolini82/opere.htm
E trovo giuste le pensioni, le 8 ore lavorative,l'assistenza sociale..
Fu una dittatura la sua ! Come tutte le altre.



Io qui su skuola.net non parlo di politica storica! Non fatemene parlare.
Ossequi:perplexed

ultimo89
Qualer:
Non lo metto in dubbio che sia stato uno che si è messo al lavoro ed è nato dal nulla etc etc etc. Anche hitler ha fatto la stessa identica e precisa cosa. Un caporale boemo, nato a Linz, conquista il Reichstag.

Mussolini, "ordine e disciplina".
Bene, gli omicidi politici?
Gli squadroni fascisti? Quelli che giravano per le case e uccidevano chi era contro il regime?
Gli ufficiali di leva, che per portare in esecrito chiunque fosse in grado di combattere prendevano i materassi con i forconi e bruciavano i mobili?

"Oro alla patria" qualcuno disse. Lo stato era in bancarotta e i soliti squadroni andarono a RUBARE nelle case dei civili per prendere l' oro e qualunque cosa fosse di valore per fare armi e proiettili.

"abbiamo fondato l' Impero". La guerra di Etiopia ci ha fatto perdere migliaia e migliaia di vite umane. Per cosa? Uno scatolone di sabbia.
Idem per l'albania, direi.

Ma la cosa più importante: la censura. Era censurato qualunque movimento antifascista. Non era citato nulla se non le "grandi imprese", che mussolini celebrava con cerimonie degne dei fasti Romani.
Si, perchè di Impero c'erano solo le rovine della gloriosa Roma.

Vittorio Emanuele II, bella chiavica si direbbe qui. Acconsentì a tutto. E quando vide che Mussolini era diventato troppo pericoloso, nel 43, lo fece arrestare.
Chi mise al governo? Badoglio. Un altro uomo di niente che non fece altro che rubare tutto ciò che era rimasto e poi scappare.

L'unica cosa buona che ha fatto Mussolini?
La bonifica dell' agro romano e pontino, con la fondazione di Littoria (Latina) e
E anche i patti lateranensi.
Sono le uniche due cose degne di nota, importanti e soprattutto di portata storica.

Il resto fu il trasformare lo stato in una enorme macchina di propaganda al suo servizio.

Non credo che i 45 milioni di italiani dell' epoca che si rivoltarono e provarono ad abbattere ogni simbolo del fascismo furono tutti impazziti. Avevano subito 20 anni di malgoverno, che erano andati a favore solo dei ricchi, delle persone che avevano accettato di far parte del regime e diventare più bastardi dei bastardi, esercitando le proprie cariche in maniera terribile.
Uomini grandi, ma come coriandoli.
L' ideale del fascismo? Ecco, ordine e disciplina. Una pura utopia.
Anche l' ideale comunista, ben sappiamo come è andata a finire, per carità.
Solo che stalin era proprio il male incarnato.
Quando firmava le liste dei condannati da mandare nei gulag, segnava delle piccole note a mano come "+5000" o "+10000", ovvero il numero delle persone da prendere A CASO e da uccidere.

Lienin, prima di morire, scrisse nel suo testamento "Eliminate Stalin".


caro Qualer come non quotarti...

Qualer
Elexetta:
Benito Amilcare Andrea Mussolini, non sto rispondendo da ignorante, ma mi sono presa la briga di studiare il fascismo e la persona di Mussolini.
E con tutto il rispetto dico che "egli si è messo a lavoro".
E' fallito a partire dal 1940, da li in poi non è riuscito a mantenere il controllo, sottomettendosi a Hitler e alla sua grande potenza, diventando il suo burattino .
E' questo che ha creato scalpore, la caduta del fascismo.
Ma prima quando era al potere, di mali ci sono stati l'omicidio Matteotti e qualche altra morte..
Ma almeno dava un senso alla vita con la disciplina e la sicurezza.
Non dico altro.

Non lo metto in dubbio che sia stato uno che si è messo al lavoro ed è nato dal nulla etc etc etc. Anche hitler ha fatto la stessa identica e precisa cosa. Un caporale boemo, nato a Linz, conquista il Reichstag.

Mussolini, "ordine e disciplina".
Bene, gli omicidi politici?
Gli squadroni fascisti? Quelli che giravano per le case e uccidevano chi era contro il regime?
Gli ufficiali di leva, che per portare in esecrito chiunque fosse in grado di combattere prendevano i materassi con i forconi e bruciavano i mobili?

"Oro alla patria" qualcuno disse. Lo stato era in bancarotta e i soliti squadroni andarono a RUBARE nelle case dei civili per prendere l' oro e qualunque cosa fosse di valore per fare armi e proiettili.

"abbiamo fondato l' Impero". La guerra di Etiopia ci ha fatto perdere migliaia e migliaia di vite umane. Per cosa? Uno scatolone di sabbia.
Idem per l'albania, direi.

Ma la cosa più importante: la censura. Era censurato qualunque movimento antifascista. Non era citato nulla se non le "grandi imprese", che mussolini celebrava con cerimonie degne dei fasti Romani.
Si, perchè di Impero c'erano solo le rovine della gloriosa Roma.

Vittorio Emanuele II, bella chiavica si direbbe qui. Acconsentì a tutto. E quando vide che Mussolini era diventato troppo pericoloso, nel 43, lo fece arrestare.
Chi mise al governo? Badoglio. Un altro uomo di niente che non fece altro che rubare tutto ciò che era rimasto e poi scappare.

L'unica cosa buona che ha fatto Mussolini?
La bonifica dell' agro romano e pontino, con la fondazione di Littoria (Latina) e
E anche i patti lateranensi.
Sono le uniche due cose degne di nota, importanti e soprattutto di portata storica.

Il resto fu il trasformare lo stato in una enorme macchina di propaganda al suo servizio.

Non credo che i 45 milioni di italiani dell' epoca che si rivoltarono e provarono ad abbattere ogni simbolo del fascismo furono tutti impazziti. Avevano subito 20 anni di malgoverno, che erano andati a favore solo dei ricchi, delle persone che avevano accettato di far parte del regime e diventare più bastardi dei bastardi, esercitando le proprie cariche in maniera terribile.
Uomini grandi, ma come coriandoli.
L' ideale del fascismo? Ecco, ordine e disciplina. Una pura utopia.
Anche l' ideale comunista, ben sappiamo come è andata a finire, per carità.
Solo che stalin era proprio il male incarnato.
Quando firmava le liste dei condannati da mandare nei gulag, segnava delle piccole note a mano come "+5000" o "+10000", ovvero il numero delle persone da prendere A CASO e da uccidere.

Lienin, prima di morire, scrisse nel suo testamento "Eliminate Stalin".



Hum, un vero uomo che si è costruito dal nulla? Cesare. Ma non è il mio idolo, in realtà. Cesare lo considero solo un grande uomo, anche un mitomane, direi.

Infatti, fu lui a trascinare le truppe. Ma non pensò due volte a rivoltare lo stato mettendo in pericolo la vita di tutto l'impero, solo per la sua voglia di diventare il "più grande dei grandi".

Con la sua abilità ci riuscì. E diventato Rex dell' impero, conducendolo in una maniera esemplare.
Ha creato riforme essenziali, importantissime, come quella dell' orario (AM e PM, vi ricordano qualcosa?) e quella del calendario (tantevvero che ancora oggi il calendario romano è quello utilizzato in tutto il mondo).

Mitomane, perchè?
Perchè in suo onore si fece intitolare il mese di Quintilio, il nostro Luglio (da Iulius). Lui infatti era nato il 12 Luglio. E quel giorno era festa nazionale (eh, anche io sono nato il 12 luglio! :asd :asd).
Perchè era un vanitoso assurdo, amava specchiarsi e curare la sua immagine con i vestiti più alla moda.
Fu addirittura lui a lanciare non so quale moda con i bordini delle tuniche!

Infine, il suo omicidio.
Leggenda vuole che quel giorno abbia avuto imprevisti, abbia visto i cavalli piangere, sia stato fermato da Augusto, ma lui ha voluto entrare nel senato con un coraggio che lo avrebbe portato nell' olimpo degli eroi.

Cesare soffriva di epilessia, lo sapete?
Infatti molti scritti dell' epoca dicevano che nei momenti di grande stress aveva crisi epilettiche (e di diarrea).
Sembra che con l'avanzare dell' età (era ormai vecchio per l'epoca), le crisi si fossero moltiplicate e rese sempre più acute.
E per non fare la fine ingloriosa di un vecchietto stroncato dal tempo e dagli acciacchi, venuto a sapere della congiura, trovò il modo di salvare capra e cavoli: salvò la faccia e diventò anche un eroe. Questo è stato il frutto degli ultimissimi studi storiografici su Cesare.

Uno dei miei idoli storici (ne ho tanti :asd) non è proprio il grande Cesare, ma è uno meno conosciuto e sicuramente più autorevole e importante di qualunque altro imperatore, re o duce che sia.

Si chiama Tiberio Gracco, altro romano di vecchia data.
Un uomo comune, figlio di un potente senatore.
Riuscì ad accattivarsi il favore delle masse grazie alla sua generosità e al suo operare pro popolo.
Infatti, dopo una disastrosa guerra, riuscì a mediare con i Numantini ed a salvare i suoi alleati e i militari romani scampati al massacro. Oltre che a recuperare le tavole.

Fu accolto come un eroe dalle famiglie dei soldati superstiti e fu odiato dal senato.

Nonostante questo, riuscì a diventare tribuno della plebe e continuò ad operare per le classi meno abbienti, facendo approvare una legge agraria per il popolo, che addirittura inferocito contro gli oppositori, li fece fuggire dal tribunato.
L'opposizione delle classi ricche e del senato si faceva sempre più forte, ma Gracco era importante.
Anzi, con la donazione di un re, comprò attrezzi e sementi per i campi dei plebei.

Questo non durò molto, perchè il senato, stanco dell' opposizione e impaurito per la forza di Gracco, ordì un piano per ucciderlo.
In uno degli utlimi consigli del tribunato della plebe, il senato fece scendere armati i "bravi" e uccisero 300 cittadini romani, tra cui Gracco stesso.
Alla fine, suo fratello Gaio continuò il lavoro iniziato da Tiberio.

Beh, lui non è stato un imperatore. E' stato un uomo (di origine addirittura patrizia) che ha voluto combattere contro le ingiustizie, che ha voluto far del bene a chi veramente lo necessitava.

Direi piuttosto che quello che gli mancava era la tattica che invece un Cesare ha avuto e ha saputo sfruttare.
Ciò non toglie che le sue gesta siano degne di ammirazione.

(si, nelle prossime puntate racconterò gli altri personaggi storici che ammiro :asd :asd :asd Ora sono stanco di scrivere :asd)

Scoppio
Tra quelli elencati, il Che :)

Per il resto, dovrei pensarci ;)

Elexetta
Benito Amilcare Andrea Mussolini, non sto rispondendo da ignorante, ma mi sono presa la briga di studiare il fascismo e la persona di Mussolini.
E con tutto il rispetto dico che "egli si è messo a lavoro".
E' fallito a partire dal 1940, da li in poi non è riuscito a mantenere il controllo, sottomettendosi a Hitler e alla sua grande potenza, diventando il suo burattino .
E' questo che ha creato scalpore, la caduta del fascismo.
Ma prima quando era al potere, di mali ci sono stati l'omicidio Matteotti e qualche altra morte..
Ma almeno dava un senso alla vita con la disciplina e la sicurezza.
Non dico altro.

Quel che ora si può fare è vivere nel presente e costruirsi la propria strada per migliorarsi cercando di vivere al meglio.
Quindi non importa se sei comunista o fascista devi solo essere cosciente di quello che fai!

:hi

mitraglietta
Francy1982:
Garibaldi!


quoto!

Rob82
mussolini!

romano90
Leonida tutta la vita!

tiscali
Mussolini..diciamo idolo xk di lui mi affascina la sua genialità..ke poi va bè è andata svanendo XD ma durante il periodo intermedio tra l'accordo con la Germania e accord con gli angloo-americani si è dimostrato un geniaccio a mio parere..e nn sl li..poi x le riforme ke ha attuato!

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