Aristotele (47250)
una rondine non fa primavera, quale virtù è raffigurata in questo proverbio secondo Aristotele?
Risposte
si mi sa k ti devi accontentare di dandelion
Quanto lo odio Aristotele >.<
Allora,come sappiamo Aristolele era molto convinto dell'importanza delle virtù nella vita umana.Queste virtù erano divise in etiche e dianoetiche (che non servivano cioè a vivere una vita sociale giusta,ma erano quelle qualità che si possedevano di proprio e erano ad esempio la capacità artistica o il saper cantare bene);le virtù etiche seguivano la dottrina del Giusto Mezzo,cioè:il vero virtuso non è chi ha un eccesso di una qualità,come non è virtuoso chi non ha proprio questa qualità.Mi spiego meglio con un esempio pratico.Il vero virtuoso era chi non era nè temerario (eccesso) nè vigliacco (difetto), ma coraggioso (quindi colui che sta nel giusto mezzo).Per spiegare questo quindi disse che una sola rondine non fa primavera, ma un gran numero di rondini testimoniano l'arrivo della stagione.
Allora,come sappiamo Aristolele era molto convinto dell'importanza delle virtù nella vita umana.Queste virtù erano divise in etiche e dianoetiche (che non servivano cioè a vivere una vita sociale giusta,ma erano quelle qualità che si possedevano di proprio e erano ad esempio la capacità artistica o il saper cantare bene);le virtù etiche seguivano la dottrina del Giusto Mezzo,cioè:il vero virtuso non è chi ha un eccesso di una qualità,come non è virtuoso chi non ha proprio questa qualità.Mi spiego meglio con un esempio pratico.Il vero virtuoso era chi non era nè temerario (eccesso) nè vigliacco (difetto), ma coraggioso (quindi colui che sta nel giusto mezzo).Per spiegare questo quindi disse che una sola rondine non fa primavera, ma un gran numero di rondini testimoniano l'arrivo della stagione.