Aiuto su Nietzsche per domani!!!!
Ciao ragà, ho fatto questo Commento all'Uomo Folle di Nietzsche e vorrei sapere qualche parere e consiglio al riguardo. Potreste aiutarmi per favore??
Nel passo tratto da "La gaia scienza" Nietzsche descrive un uomo folle, che annuncia agli uomini del mercato . Egli con tale affermazione non indica la morte del Dio cristiano, ma ritiene che la metafisica è crollata, trascinando con se ogni valore. Infatti, venendo meno ciò, non si ha nemmeno più un posto dove collocare se stessi ed i valori non hanno più senso dal momento che essi sono ancorati alla metafisica. Pertanto gli uomini si rifiutano di credere alle parole del folle e cominciano a perseguitarlo ed a deriderlo. Così l'uomo capì che non era ancora giunto il suo tempo e che dovrà rinviare la sua venuta.
In effetti se oggi sentissimo qualcuno parlare della morte di Dio e di ogni valore, lo prenderemmo per un pazzo. Poi riflettendoci capiremmo che Dio è morto non solo nel cuore della gente, sempre più protesa a salvaguardare gli affari e la loro vita, trascurando tutto il resto, ma anche a livello istituzionale. Ora bisogna cogliere il messaggio dell'uomo folle, iniziare a capire il significato ed il valore di questo mondo e creare nuovi valori, senza portare il peso del passato. Solo così l'uomo potrà riscattare la sua condizione e dare un nuovo assetto al mondo in cui vive. Tuttavia è difficile convincere la gente che Dio è "morto" anche se spesso la si sente dire: "Oggi il mondo va a rotoli". In realtà ciò è già un primo passo per l'ammissione della morte di Dio, ma bisogna "agire". Dunque alla fine coloro che impareranno a "ricreare" le proprie vite raggiungeranno un nuovo stadio dell'esistenza, definito da Nietzsche l'Oltre-Uomo. Riuscirà l'umanità a trionfare in quest'impresa?? Chissà, è tutto da vedere!!
Nel passo tratto da "La gaia scienza" Nietzsche descrive un uomo folle, che annuncia agli uomini del mercato . Egli con tale affermazione non indica la morte del Dio cristiano, ma ritiene che la metafisica è crollata, trascinando con se ogni valore. Infatti, venendo meno ciò, non si ha nemmeno più un posto dove collocare se stessi ed i valori non hanno più senso dal momento che essi sono ancorati alla metafisica. Pertanto gli uomini si rifiutano di credere alle parole del folle e cominciano a perseguitarlo ed a deriderlo. Così l'uomo capì che non era ancora giunto il suo tempo e che dovrà rinviare la sua venuta.
In effetti se oggi sentissimo qualcuno parlare della morte di Dio e di ogni valore, lo prenderemmo per un pazzo. Poi riflettendoci capiremmo che Dio è morto non solo nel cuore della gente, sempre più protesa a salvaguardare gli affari e la loro vita, trascurando tutto il resto, ma anche a livello istituzionale. Ora bisogna cogliere il messaggio dell'uomo folle, iniziare a capire il significato ed il valore di questo mondo e creare nuovi valori, senza portare il peso del passato. Solo così l'uomo potrà riscattare la sua condizione e dare un nuovo assetto al mondo in cui vive. Tuttavia è difficile convincere la gente che Dio è "morto" anche se spesso la si sente dire: "Oggi il mondo va a rotoli". In realtà ciò è già un primo passo per l'ammissione della morte di Dio, ma bisogna "agire". Dunque alla fine coloro che impareranno a "ricreare" le proprie vite raggiungeranno un nuovo stadio dell'esistenza, definito da Nietzsche l'Oltre-Uomo. Riuscirà l'umanità a trionfare in quest'impresa?? Chissà, è tutto da vedere!!
Risposte
prego alla prossima!
Grazie per il consiglio, lo seguirò sicuramente!! :blowkiss
troppo buoni ragazzi!!! siete grandi! :blowkiss
Black se hai problemi a scrivere, scrivi! può sembrare un controsenso, ma abituandoti a scrivere quello che pensi, quello che ti colpisce a descrivere quello che ti piace e leggendo molto riuscirai a fare grandissimi progressi!
Black se hai problemi a scrivere, scrivi! può sembrare un controsenso, ma abituandoti a scrivere quello che pensi, quello che ti colpisce a descrivere quello che ti piace e leggendo molto riuscirai a fare grandissimi progressi!
WOW GRAZIE MILLE!! Credo proprio che senza di te non c'è l'avrei mai fatta(dato che non riesco a scrivere molto bene e per questo vengo molto penalizzata). Credo proprio che dovrò fare anch'io un sacrificio al tuo tempio, mia Atena!!XD A parte scherzi grazie ancora per l'aiuto.. :giggle
Ragazzi quando si legge i suoi interventi non si può che confermare il suo amore per la sapienza.
W la filosofia!
W la filosofia!
# Brando :
Ragazzi qui abbiamo Atena. (Dea della sapienza)
Capito pallade Francy1982?
ahauahuhauh troppo buono!!! :lol
L'uomo che tutti dicevano pazzo annuncia la morte di Dio e, anche se spesso si sente dire: "Oggi il mondo va a rotoli", non significa accettare all'improvviso di cambiare tutta la morale su cui si è retta la nostra società fino ad ora! Per Nietzsche questo riconoscimento è un primo passo che serve ad esautorare l'autorità di un Dio che limita l'uomo, solo così il Superuomo potrà dare la sua piena adesione alla vita, il suo "si" più totale (in cui l'uomo diventa superuomo). Il messaggio di Nietzsche non è per tutti, per questo è dura la sua condanna al gregge. Tuttavia ognuno di noi riesce a cogliere il senso delle cose: alcuni di noi impiegano pochissimo tempo altri invece di più, ma non per questo i primi sono più "forti" dei secondi. Dunque alla fine coloro che impareranno a "ricreare" le proprie vite raggiungeranno un nuovo stadio dell'esistenza, definito da Nietzsche l'Oltre-Uomo. Riuscirà l'umanità a trionfare in quest'impresa?? Chissà, è tutto da vedere!!
voglio precisare che quella di Nietzsche non è una missione felice :lol (o almeno per me nn lo è)
AH GRAZIE MILLE!! Quindi potrei rielaborare il contenuto in questo modo:
Tuttavia è difficile convincere la gente che Dio è "morto" anche se spesso la si sente dire: "Oggi il mondo va a rotoli". In realtà ciò è già un primo passo per l'ammissione della morte di Dio, ma bisogna "agire". Ciò non significa che l'uomo deve pensarsi da solo e quindi AGIRE da solo e per sé, ma, per Nietzsche, significa dire che la morale del più forte vince sul più debole. In effetti gli uomini capaci di cogliere il suo messaggio sono solo quelli più "virtuosi". Tuttavia ognuno di noi riesce a cogliere il senso delle cose: alcuni ci impiegano pochissimo tempo altri invece di più, ma non per questo i primi sono più "forti" dei secondi.Dunque alla fine coloro che impareranno a "ricreare" le proprie vite raggiungeranno un nuovo stadio dell'esistenza, definito da Nietzsche l'Oltre-Uomo. Riuscirà l'umanità a trionfare in quest'impresa?? Chissà, è tutto da vedere!!
Che ne pensi??
Tuttavia è difficile convincere la gente che Dio è "morto" anche se spesso la si sente dire: "Oggi il mondo va a rotoli". In realtà ciò è già un primo passo per l'ammissione della morte di Dio, ma bisogna "agire". Ciò non significa che l'uomo deve pensarsi da solo e quindi AGIRE da solo e per sé, ma, per Nietzsche, significa dire che la morale del più forte vince sul più debole. In effetti gli uomini capaci di cogliere il suo messaggio sono solo quelli più "virtuosi". Tuttavia ognuno di noi riesce a cogliere il senso delle cose: alcuni ci impiegano pochissimo tempo altri invece di più, ma non per questo i primi sono più "forti" dei secondi.Dunque alla fine coloro che impareranno a "ricreare" le proprie vite raggiungeranno un nuovo stadio dell'esistenza, definito da Nietzsche l'Oltre-Uomo. Riuscirà l'umanità a trionfare in quest'impresa?? Chissà, è tutto da vedere!!
Che ne pensi??
Ragazzi qui abbiamo Atena. (Dea della sapienza)
Capito pallade Francy1982?
Capito pallade Francy1982?
si certo lo avevo intuito...non ti preoccupare è prevedibile...allora il gregge per Nietzsche sarebbe la folla che si unisce insieme sotto certi principi per tornare al tuo commento la morale del gregge, guidata dal "ressentiment" che essi nutrono verso i nobili e i potenti. Per Nietzsche sono i deboli che rovesciano la scala dei valori: rendono moralmente cattivo ciò che per i signori è bono. Questa idea trova spazio in Nietzsche perché lui immagina una società originaria di uomini forti e nobili che hanno dato la loro più completa adesione alla vita (il "si" dionisiaco) essi agiscono in modo positivo e creativo e nel loro agire risiede la morale dei signori, dei potenti, questo loro godersi la vita è però visto dal "gregge" come un male come qualcosa di cattivo e per questo amorale questo si trova nella "Prima dissertazione. Buono e malvagio. Buono e cattivo".
Ti ringrazio molto per avermi aiutata!! Comunque noi non abbiamo studiato tutta la filosofia di Nietzsche e pertanto non ho la più pallida idea di cosa sia IL GREGGE...:pp Me lo puoi spiegare per favore sinteticamente??
Nel passo tratto da "La gaia scienza" Nietzsche descrive un uomo folle, che annuncia agli uomini del mercato , tale affermazione annuncia la caduta dell'intero sistema metafisico insieme ad ogni valore, per questo si dice che con N si ha l'inversione dei valori e della morale tradizionale. Senza metafisica e valori, gli uomini sembrano nn avere più neanche un posto dove collocare se stessi ed i valori non hanno più senso dal momento che essi sono ancorati alla metafisica. Pertanto gli uomini si rifiutano di credere alle parole del folle e cominciano a perseguitarlo ed a deriderlo. Così l'uomo, capendo che non era ancora giunto il suo tempo, deciderà di rinviare la sua venuta.
In effetti se oggi sentissimo qualcuno parlare della "morte di Dio" e di ogni valore, lo prenderemmo per un pazzo. Poi riflettendoci capiremmo che Dio è morto non solo nel cuore della gente, sempre più protesa a salvaguardare gli affari e la loro vita, trascurando tutto il resto, ma anche a livello istituzionale. Ora bisogna cogliere il messaggio dell'uomo folle, iniziare a capire il significato ed il valore di questo mondo e creare nuovi valori, senza portare il peso del passato. Solo così l'uomo potrà riscattare la sua condizione e dare un nuovo assetto al mondo in cui vive. Tuttavia è difficile convincere la gente che Dio è "morto" anche se spesso la si sente dire: "Oggi il mondo va a rotoli". In realtà ciò è già un primo passo per l'ammissione della morte di Dio, ma bisogna "agire". Dunque alla fine coloro che impareranno a "ricreare" le proprie vite raggiungeranno un nuovo stadio dell'esistenza, definito da Nietzsche l'Oltre-Uomo. Riuscirà l'umanità a trionfare in quest'impresa?? Chissà, è tutto da vedere!!
Va molto bene e ho lasciato la parte finale perché è un tuo parere, ma ti propongo di riflettere su questi punti, dire che "Dio è morto" e che i valori non esistono più non significa solo che l'uomo deve pensarsi da solo e quindi AGIRE da solo e per sé, ma, per N, significa anche che la morale del più forte vince sul più debole cosa ne pensi? tanto che N parlerà del gregge (i deboli) che trovano la loro forza proprio nella loro unità, nel loro essere gregge...
In effetti se oggi sentissimo qualcuno parlare della "morte di Dio" e di ogni valore, lo prenderemmo per un pazzo. Poi riflettendoci capiremmo che Dio è morto non solo nel cuore della gente, sempre più protesa a salvaguardare gli affari e la loro vita, trascurando tutto il resto, ma anche a livello istituzionale. Ora bisogna cogliere il messaggio dell'uomo folle, iniziare a capire il significato ed il valore di questo mondo e creare nuovi valori, senza portare il peso del passato. Solo così l'uomo potrà riscattare la sua condizione e dare un nuovo assetto al mondo in cui vive. Tuttavia è difficile convincere la gente che Dio è "morto" anche se spesso la si sente dire: "Oggi il mondo va a rotoli". In realtà ciò è già un primo passo per l'ammissione della morte di Dio, ma bisogna "agire". Dunque alla fine coloro che impareranno a "ricreare" le proprie vite raggiungeranno un nuovo stadio dell'esistenza, definito da Nietzsche l'Oltre-Uomo. Riuscirà l'umanità a trionfare in quest'impresa?? Chissà, è tutto da vedere!!
Va molto bene e ho lasciato la parte finale perché è un tuo parere, ma ti propongo di riflettere su questi punti, dire che "Dio è morto" e che i valori non esistono più non significa solo che l'uomo deve pensarsi da solo e quindi AGIRE da solo e per sé, ma, per N, significa anche che la morale del più forte vince sul più debole cosa ne pensi? tanto che N parlerà del gregge (i deboli) che trovano la loro forza proprio nella loro unità, nel loro essere gregge...
Questa discussione è stata chiusa