Aiutino differenze poesi alla mia sera e alla sera

felin-fx
somiglianze e differenza tra la mia sera di pascoli e alla sera di foscolo??per favore xD


Risposte
Francy1982
Chiudo percHé lo stesso post è presente anche nella sezione di italiano...

webb97
oppure guarda qui: http://members.fortunecity.it/alfio/alfio/Lamiaserapascoli.htm
o qui: http://qnait.com/scuola/1052-1-scuola-2ci.html

x qualsiasi cosa chiedimi pure
eve

ALFONSO1995
Alla sera

In questo sonetto la sera simboleggia la morte grazie all'anologia che il poeta fin dal primo verso stabilisce fra il riposo notturno e il sonno eterno. La sera inoltre rappresenta il momento in cui si placa l'inquietitudine dell'animo. Come avviene nei sepolcri la morte da un lato è considerata come il nulla eterno, il termine dell'esistenza; nel contempo è celebrata come momento di pace in cui l'Io è libero dagli affanni. La prima immagine deriva dal razionalismo settecentesco, la seconda è il frutto del conflitto preromantico. Il poeta inizia la sua poesia rivolgendosi alla sera e dice che essa rappresenta per lui l'immagine della morte. La sera quando viene accompagnata dalle nuvole estive, dai venticelli, dal cielo nevoso e dalle tempestose notti invernali riesce a placare e a ridonare serenità ai segreti più nascosti del poeta. La sera suggerisce al Foscolo pensieri tristi che lo portano a pensare alla morte e al tempo pieno di pene e tormenti che passa e con lui vanno via le preoccupazioni del poeta che mentre osserva la pace serale si placa in lui quello spirito combattivo che lo agita

La mia sera

La poesia “La mia sera” é stata scritta nel 1903 da Giovanni Pascoli ed é tratta dalla raccolta “Canti di Castelvecchio”.
Questa poesia é suddivisa in 5 strofe da 8 versi ciascuna. I versi sono tutti novenari tranne gli ultimi di ogni strofa che cono senari (chiuso sempre dalla parola sera). La rima é alternata e segue lo schema ABCBDEDE; però non tutte le strofe (es: 3°strofa) seguono questo schema.
Le figure retoriche presenti nella poesia sono: metafore (“... tacite stelle...”), onomatopee (“..gre gre di ranelle...”), la sineddoche (“...i nidi...”), ossimori (“..fulmini fragili...”) e la metonimia (“..stanco dolore...”).

Spero di averti aiutato ;) Ciao :)

Luigio94
praova a guardare qui ----> http://qnait.com/scuola/1052-1-scuola-2ci.html qst è un saggio ma puoi prendere le informazioni ke ti servono.... spero di averti aiutato... ciaoooooooo :hi :hi :hi

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