Ragazzi, sono demoralizzato per la scuola

LorisC
salve a tutti, frequento il primo anno di liceo scientifico. l'estate scorsa, quando ho finito le medie, non vedevo l'ora di andare al liceo: studiavo fisica insieme ad un mio amico, sognando di andare in un laboratorio vero. ma adesso alla fine del II quadrimestre sono rimasto un pò deluso...io mi impegno a casa, sto attento in classe, ma l'unico risultato che riesco ad ottenere è un sette tirato.. quando l'estate scorsa studiavo fisica con il mio amico, ero affascinato dai decadimenti, dalla fisica nucleare ecc. anche ora ne sono affascinato, ma c'è sempre quel secchione asociale che ti fa crollare il morale. E poi ci sono dei professori ottusi che non la smettono di premiare ''quelli dalla penna rossa'' come li chiamo io: cioè quelli con la ''manina'' sempre alzata, il ''quadernino ordinato'' che intervengono sempre...in poche parole i lecchini. matematica era la la mia materia preferita e cominciavo a studiare trigonometria da autodidatta, ma adesso la odio più di ogni altra cosa. ho il morale a terra, non ho più voglia e di studiare e di impegnarmi....come faccio?? avete avuto anche voi delle esperienze del genere quando avete iniziato la scuola superiore?? come avete fatto per non perdere la voglia di studiare?

Aggiunto 4 ore 32 minuti più tardi:

bhè, in effetti dovrebbe essere così, ma quando studio ho sempre la faccia del professore e del secchione che prende 9.. ci vuole tanta forza di volontà... grazie comunque di aver spostato la discussione: sono un novellino del forum

Aggiunto 9 ore 44 minuti più tardi:

certo, sapevo che al liceo saremmo partiti dalla meccanica...il fatto è che quando mi viene voglia di leggere un libro di fisica ho sempre la scene dei lecchini, del professore e dei loro 9 regalati...e così butto tutto all'aria.. per quanto riguarda la matematica, è una situazione un pò diversa: non odio la matematica, odio la prof che sta in classe 5 min/60 min, noon spiega, ma ci fa leggere sul libro... comunque seguirò i vostri consigli dato che siete più grandi di me e avete più esperienza. Grz

Risposte
brunoma
Ho avuto il tuo stesso problema, peggiorato dal fatto che i miei genitori mi spingevano a fare amicizia proprio con quei 'secchioni/lecchini' credendo che frequentandoli avrei imparato di più.
Io invece mi sono cercato amici tra i compagni meno bravi ma più simpatici: ce ne sarà pure qualcuno in classe tua, no? Non per questo ho smesso di studiare, anzi lo facio più volentieri perché quando penso alla scuola penso a loro, i miei amici, e non più ai lecchini. Spesso studio con loro e devo aiutarli e rispiegare loro delle cose, ma questo non mi danneggia (come credono i miei), anzi mi aiuta a ripassarle e chiarirle meglio anche per me.

Per il resto, confermo quanto hanno detto gli altri, questi 'bravoni' spesso sono gente che impara tutto a memoria e domani l'avrà già dimenticato: essere come loro alla lunga non paga, credici.

killer69
mai arrendersi, chi si arrende è perduto...e poi ricorda sempre questa frase che pronunciò Jim Morrison: "non smettere mai di credere ai tuoi sogni, poichè è inutile la vita di colui che non sa sognare" cmq se ti piace veramente la fisica e la ami come materia, non dovresti guardare i voti, ma devi continuare a studiare per approfondire la tua conoscenza...i voti sono solo dei numeri che vanno da 1 a 10, ma ciò che conta per davvero è quello che ti resta in testa e studia col cuore e la mente non a memoria...che poi alla fine non è molto utile...spero di essermi chiarito....alla prossima :D

aleio1
Innanzitutto quoto al 100% bit.
Il voto è importante perchè premia i tuoi sforzi e ti dà molta soddisfazione oltre a farti apprezzare maggiormente la materia.
Ma se sei convinto che il problema sia solo dei professori che premiano solo i "lecchini" allora non c'è nulla da preoccuparsi perchè il tuo 7 vale molto di più di un loro 9.

Se invece la questione riguarda il non riuscire a raggiungere i risultati di preparazione sperati allora la situazione è diversa. Spesso non basta solo la passione, forse è necessario impegnarsi di più o migliorare il proprio metodo di studio. Ma ciò non vuol dire che devi lasciar perdere, questo deve solo invogliarti a migliorare.

Concludo dicendo qualcosina in merito proprio alla matematica e alla fisica.

Quest'ultima negli argomenti che vengono trattati al liceo è ben lontana dalla fisica nucleare che si interessa delle interazioni atomiche e subatomiche. Gli argomenti trattati al liceo riguardano la meccanica (3 anno), termologia e onde (4 anno) ed elettromagnetismo e cenni di teoria della relatività(5 anno). Sono in un certo senso un punto di partenza che è necessario nel caso volessi proseguire gli studi di fisica in ambito universitario (lì sì che dopo un po' comincierai a studiare la fisica nucleare).

Quanto alla matematica ho solo una domanda: perchè la odi? Ti risulta difficile? (ok erano 2 domande)

Aggiunto 4 giorni più tardi:

confermo in pieno anche quanto detto da brunoma!

BIT5
Per prima cosa, ti consiglio di dedicarti allo studio delle materie, indipendentemente dal voto.
Mi spiego meglio: se a te matematica e fisica piacciono, poco importa se prendi 7 e un altro 8 o 9. E' l'approccio alla materia che ti deve rimanere.
Capisco che il voto e' un riconoscimento tangibile di quello che si e' fatto e si e' imparato, ma non serve a nulla.

Ti faccio un esempio stupido.
Se io so A MEMORIA la formula del volume del cono, con i dati necessari, in 10 secondi, ho il risultato.
Se tu non la sai, indubbiamente impieghi il triplo del tempo.
Ma io, se non avessi avuto la formula bella e pronta, sarei stato in grado di ricavarmela?
Quindi, se "il secchione" di turno va meglio di te (a livello di voti) tu non ti preoccupare. Studia per il piacere di conoscere la matematica e la fisica, se poi non ottieni i voti migliori, fregatene.
Poi se i problemi sono altri... beh, ti ho risposto sulla base di quell che hai scritto.

Sposto, comunque, la tua richiesta in "discussioni generali" per sapere il punto di vista anche di altri :)

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