Bullismo oppure no???

NeckyChan
Ciao a tt! mi chiamo sabrina e ho quasi 16 anni.. ho un grosso problema:
a scuola, posto in cui mi definisco più "PRIGIONIERA" CHE "normale studente", vengo molestata e presa sempre in giro da tre teppisti della mia classe di cui non sto a dire i nomi..
Ora, se ne ho la possibilità, elencherò tutto ciò che mi fanno ogni giorno:
-mi spingono,
-mi torturano con sorrisetti isterici o facendomi il dito medio durante le lezioni o durante il tragitto scuola-casa che faccio a piedi mentre loro sono sull'autobus,
-mi lanciano oggetti di vario genere: dalle penne alle gomme, dagli astucci alle erbacce del giardino...
-mi lusingano con voce provocatoria passando da "sei bellissima" a "sei una truzza bulla" o peggio ancora mi danno della pu*****,
-mi rubano continuamente il mio astuccio lanciandoselo tra di loro come quando si gioca a pallavolo,
-ogni volta che è possibile, uno di loro bisbiglia all'altro e viceversa tutto ciò che dico che per loro è strano.. di conseguenza ridono così forte da saltare dalla sedia,
-non mi lasciano mai in pace quando sono al computer: mi insultano

Risposte
CC2012
fai la stessa cosa con loro

lenlauret
Ciao NeckyChan,
purtroppo certi episodi dove si esagera con gli scherzi, esistono da sempre e sempre esisteranno. Il problema è vedere quando dallo scherzo, si passa al bullismo o allo stalking. Purtroppo il confine non può essere definito così facilmente e non esistono neanche a livello normativo parametri certi, bisogna analizzare caso per caso.
Dalle tue parole penso che tu sia esasperata dal loro comportamento e sicuramente hanno ecceduto i limiti dello scherzo, ma questo non basta per dire che ci sia qualche reato, anche perché ricordo, il bullismo non è un reato a sé, ma assume vari significati a seconda del modo in cui si manifesta (lesioni, danneggiamenti, minacce, stalking ecc ecc).
Nel tuo caso ti consiglio di parlarne con degli adulti, di farti consigliare su come agire. Cerca di ignorarli, di essere superiore a loro, di non dargli corda. Magari coinvolgi qualche insegnante di cui ti fidi.
L'ultima via è la denuncia.

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