Soluzioni (63187)

tufolo
avete appunti delle soluzioni di chimica???

Aggiunto 1 ore 1 minuti più tardi:

vi prego è urgente lunedi dv essere interrogata....!!!

Risposte
ale92t
Ciao

Ecco a te:

Le soluzioni

Solubilità: massima quantità di soluto che può rimanere disciolta in una soluzione ad una certa temperatura.
Soluzione satura: soluzione contenente la massima quantità di soluto possibile per quella temperatura e si osserva la presenza di corpo di fondo.
Soluzione insatura: soluzione in cui si può ancora sciogliere del soluto.
Soluzione sovrasatura: è instabile perché contiene più soluto di qnt consenta la solubilità. In seguito ad un fenomeno perturbativo l'eccesso di soluto precipita.

Fattori che influenzano la solubilità:
* Temperatura
* Pressione

La solubilità di un solido o di un liquido in un liquido aumenta all'aumentare della temperatura.
La solubilità di un gas in un liquido diminuisce all'aumentare della temperatura.

Legge di Henry: la solubilità di un gas in un liquido è direttamente proporzionale alla pressione parziale del gas sul liquido.
Fattori che influenzano la velocità di solubilizzazione:
* Dimensione del soluto
* Concentrazione: quantità di soluto contenuta nell'unità di volume di soluzione
* Gradiente di concentrazione: per rimuoverlo bisogna agitare

Molarità (M): indica i moli di soluto ottenuti in un litro di soluzione
Normalità (N): è il numero di grammo equivalente in un litro di soluzione
Molalità: è il numero di moli di soluto per kg di solvente

Frazione molare di solvente: (moli di solvente) / (moli di solvente + moli di soluto)
Frazione molare del soluto: (moli di soluto) / (moli di solvente + moli di soluto)
Frazione molare di solvente + frazione molare del soluto = 1

Frazione di massa di solvente: (kg solvente) / (kg solvente + kg soluto)
Frazione di massa di soluto: (kg soluto) / (kg solvente + kg soluto)
Frazione di massa di solvente + frazione di massa di soluto = 1
Il diagramma di fase permette di capire se l'acqua e liquida, solida o vapore (grafico).
Abbassamento crioscopico: è l'abbassamento del punto di congelamento di una soluzione rispetto al solvente puro.
Abb. criosc. = (1,86°C) x (grammi di soluto / mole)

Innalzamento ebullioscopico: è l'aumento del punto di ebollizione di una soluzione rispetto al solvente puro.
Inn. ebulliosc. = (0,52°C) x (grammi di soluto / mole)

Legge di Raoult: la tensione di vapore di una soluzione è direttamente proporzionale alla frazione molare del solvente.
P.soluzione = (X.solvente) x (P.solvente)
Proprietà colligative delle soluzioni: sono proprietà che dipendono dal numero di particelle in soluzione.
Esse sono 3: abbassamento crioscopico, innalzamento ebullioscopico, pressione osmotica.

Elettrolita: sostanza che sciolta in acqua si scinde in ioni.
Pressione osmotica: pressione esercitata quando c'è uno scambio di solvente tramite la membrana semipermeabile.
La membrana semipermeabile è una parete che separa l'acqua da una soluzione ma lascia passare il solvente in entrambe le direzioni; il soluto non passa.
Il solvente tende a diluire la soluzione.

Van't Hoff
1. la pressione osmotica è direttamente proporzionale alla costante.
2. la pressione osmotica è direttamente proporzionale alla temperatura assoluta.
3. PV = nRT

Pressione isotonica: quando immergo una cellula in un soluzione che ha pressione osmotica uguale.
Pressione ipotonica: quando immergo una cellula in una soluzione che ha pressione osmotica minore o nulla.
Pressione ipertonica: quando immergo una cellula in una soluzione che ha pressione osmotica molto alta.
da: https://www.skuola.net/chimica/inorganica/soluzioni.html

La concentrazione delle soluzioni
Le proprietà di una soluzione non dipendono soltanto dalla qualità del soluto e dalla quantità del solvente, ma anche dal rapporto tra le rispettive quantità.
Alcune caratteristiche, come la densità e il colore di una soluzione dipendono dalla quantità di soluto e solvente. La soluzione che contiene una maggiore quantità di soluto disciolto presenta una colorazione più intensa: inserendo in una soluzione una quantità di soluto sempre maggiore, il rapporto aumenta e si dice che in quella soluzione è aumentata la concentrazione.
Genericamente si può dire che la concentrazione di una soluzione corrisponde al rapporto tra quantità di soluto e la quantità di solvente.
Ci sono molti modi per indicarla. Indubbiamente, quando si deve preparare una soluzione è utile conoscere direttamente le quantità di soluto e di solvente che si devono mescolare ed è utile quindi esprimere la concentrazione nel rapporto soluto/solvente in grammi, cioè indicando i grammi di soluto che devono essere disciolti in una quantità fissa di solvente (es. 10g di solfato di rame / 100g di acqua).
Si può esprimere la concentrazione come soluto/soluzione perchè quando si adopera una soluzione già preparata è certamente più utile conoscere quanto soluto contiene una certa quantità di quella soluzione. Si può utilizzare la concentrazione percentuale in peso, espressa in grammi di soluto presenti in 100g di soluzione (es. 9,09% in peso). Nelle soluzioni liquide, la quantità si può esprimere mediante il volume e si può utilizzare la concentrazione in volume, espressa come grammi di soluto presenti in un 1 litro di soluzione. Se anche il soluto è liquido si può usare la concentrazione percentuale in volume, espressa come cm^3 di soluto presenti in 100 cm^3 di soluzione.
da: https://www.skuola.net/chimica/inorganica/concentrazione-soluzioni.html

:hi

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