Saggio alla fiamma
Raga, l'altra settimana il prof ha spiegato il "Saggio alla fiamma"(io nn c'ero)...e dopodomani ho la relazione....Quakuno di voi sa dirmi qualkosa riguardo questo argomento????
Risposte
ti passo la mia relazione dello scorso anno...grazie a questa ho preso 8...spero di essere utile ;)
Saggio alla fiamma
si utilizzza un filo di platino saldato ad una bacchetta di vetro. dopo averlo intinto in acido cloridrico (HCl), con esso si raccoglie qualche granello della sostanza da analizzare e lo si porta sulla fiamma del becco bunsen. si ripete l'operazione con ciascun composto in polvere come, ad esempio, il cloruro di sodio (NaCl), il nitrato di stronzio Sr(NO3)2, il clorato di potassio KClO3, ecc...
il filo di platino va pulito in acido cloridrico dopo ogni saggio. si osserva che la fiamma assume colorazioni dicerse a seconda della sostanza considerata. dunque, elementi chimici diversi, portati alla fiamma, emettono luce di colore diverso:
ELEMENTO.............Colore fiamma
- Sodio (Na) ........giallo
- Potassio (k) ......viola
- Calcio (Ca) .......rosso aranciato
- Litio (Li) ........rosso carminio
- Stronzio (Sr) .....rosso scarlatto
- Bario (Ba) ........verde
- Rame (Cu) .........verde smeraldo-azzurro
il saggio alla fiamma consente dunque di identificare una sostanza in base al calore che essa impartisce alla fiamma di un becco bunsen. ogni elemento chimico, infatti, emette una luce di un colore caratteristico quando viene opportunamente eccitato da una fonte di energia, ad esempio dal calore di una fiamma. così si spiega anche la luce colorata dei fuochi d'artificio: è dovuta ai composti chimici contenuti nel cartoccio (il colore rosso è prodotto dai composti dello stronzio, ad esempio).
il fenomeno puo' essere spiegato dal modello atomico di Bhor: quando ad un atomo si fornisce energia, i suoi elettroni "saltano" su livelli energetici piu' esterni. terminata l'eccitazione, essi tornano al loro stato fondamentale (cioè al loro livello iniziale), restituendo l'energia acquistata sotto forma di radiazione elettromagnetica. poichè atomi di elementi differenti possiedono una difersa struttura elettrica, emettono radiazioni luminose diverse e quindi luce di colore differente.
il saggio alla fiamma permette facilmente di riconoscere il metallo presente in un determinato sale.
Fine..:hi
Saggio alla fiamma
si utilizzza un filo di platino saldato ad una bacchetta di vetro. dopo averlo intinto in acido cloridrico (HCl), con esso si raccoglie qualche granello della sostanza da analizzare e lo si porta sulla fiamma del becco bunsen. si ripete l'operazione con ciascun composto in polvere come, ad esempio, il cloruro di sodio (NaCl), il nitrato di stronzio Sr(NO3)2, il clorato di potassio KClO3, ecc...
il filo di platino va pulito in acido cloridrico dopo ogni saggio. si osserva che la fiamma assume colorazioni dicerse a seconda della sostanza considerata. dunque, elementi chimici diversi, portati alla fiamma, emettono luce di colore diverso:
ELEMENTO.............Colore fiamma
- Sodio (Na) ........giallo
- Potassio (k) ......viola
- Calcio (Ca) .......rosso aranciato
- Litio (Li) ........rosso carminio
- Stronzio (Sr) .....rosso scarlatto
- Bario (Ba) ........verde
- Rame (Cu) .........verde smeraldo-azzurro
il saggio alla fiamma consente dunque di identificare una sostanza in base al calore che essa impartisce alla fiamma di un becco bunsen. ogni elemento chimico, infatti, emette una luce di un colore caratteristico quando viene opportunamente eccitato da una fonte di energia, ad esempio dal calore di una fiamma. così si spiega anche la luce colorata dei fuochi d'artificio: è dovuta ai composti chimici contenuti nel cartoccio (il colore rosso è prodotto dai composti dello stronzio, ad esempio).
il fenomeno puo' essere spiegato dal modello atomico di Bhor: quando ad un atomo si fornisce energia, i suoi elettroni "saltano" su livelli energetici piu' esterni. terminata l'eccitazione, essi tornano al loro stato fondamentale (cioè al loro livello iniziale), restituendo l'energia acquistata sotto forma di radiazione elettromagnetica. poichè atomi di elementi differenti possiedono una difersa struttura elettrica, emettono radiazioni luminose diverse e quindi luce di colore differente.
il saggio alla fiamma permette facilmente di riconoscere il metallo presente in un determinato sale.
Fine..:hi
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