Rocce chimiche: relazione su proprietà e usi
PROPRIETA', STRUTTURE E USI DELLE ROCCE CHIMICHE
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Le cosiddette rocce chimiche si formano in seguito a reazioni chimiche che avvengono in determinate condizioni di pressione e temperatura, compresa l'evaporazione di soluzioni di acque salate o salmastre e precipitazioni di sali all'aumentare della concentrazione molare. Le reazioni possono essere di diverso tipo, incluse quelle di ossidazione e di riduzione che avvengono spesso superficialmente su alcuni tipi di rocce.
Definirne proprietà, struttura e usi la vedo difficile se non si restringe il campo a qualche roccia di proprio interesse. Infatti, ogni roccia, è un composto chimico, formato di diversi elementi. Questo significa che ogni roccia ha un suo comportamento chimico, una sua struttura ed eventualmente un suo abito cristallino e, di conseguenza, una serie di possibili utilizzi molto varia e, per lo più, dipendente dalle sue proprietà chimiche, fisiche e meccaniche.
Ad esempio, il salgemma è un minerale di cloruro di sodio, più frequentemente incolore o bianco, raramente con tenue colorazioni dal rosastro al giallino o al blu, densità 2,1-2,2 g/cm³, sfaldatura ottima, durezza 2, sapore salato, solubile in acqua, piuttosto insolubile in etanolo. Colora la fiamma di color giallo vivo. La sua struttura cristallina più comune è quella cubica, gruppo monometrico, simmetria esacisottaedrica. Usi: alimentare (sale da cucina, conservante), industriale (impianti cloro-soda), anti-gelo ecc...
Adesso ne prendiamo un'altra... il calcare.
Il calcare è un minerale di carbonato di calcio, più frequentemente incolore o bianco, raramente colorato, densità 2,71 g/cm³, sfaldatura romboedrica, durezza 3, si scioglie con effervescenza di anidride carbonica sotto l'azione di HCl, insolubile in acqua. Colora la fiamma di colore rosso mattone. La sua struttura cristallina più comune è quella romboedrica, gruppo dimetrico, simmetria scalenoedrica ditrigonale. Usi: materiale da costruzione.
Come vedi, anche prendendone due molto comuni, le proprietà sono nettamente diverse...
Definirne proprietà, struttura e usi la vedo difficile se non si restringe il campo a qualche roccia di proprio interesse. Infatti, ogni roccia, è un composto chimico, formato di diversi elementi. Questo significa che ogni roccia ha un suo comportamento chimico, una sua struttura ed eventualmente un suo abito cristallino e, di conseguenza, una serie di possibili utilizzi molto varia e, per lo più, dipendente dalle sue proprietà chimiche, fisiche e meccaniche.
Ad esempio, il salgemma è un minerale di cloruro di sodio, più frequentemente incolore o bianco, raramente con tenue colorazioni dal rosastro al giallino o al blu, densità 2,1-2,2 g/cm³, sfaldatura ottima, durezza 2, sapore salato, solubile in acqua, piuttosto insolubile in etanolo. Colora la fiamma di color giallo vivo. La sua struttura cristallina più comune è quella cubica, gruppo monometrico, simmetria esacisottaedrica. Usi: alimentare (sale da cucina, conservante), industriale (impianti cloro-soda), anti-gelo ecc...
Adesso ne prendiamo un'altra... il calcare.
Il calcare è un minerale di carbonato di calcio, più frequentemente incolore o bianco, raramente colorato, densità 2,71 g/cm³, sfaldatura romboedrica, durezza 3, si scioglie con effervescenza di anidride carbonica sotto l'azione di HCl, insolubile in acqua. Colora la fiamma di colore rosso mattone. La sua struttura cristallina più comune è quella romboedrica, gruppo dimetrico, simmetria scalenoedrica ditrigonale. Usi: materiale da costruzione.
Come vedi, anche prendendone due molto comuni, le proprietà sono nettamente diverse...
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