Energia ?
Perchè non tutta l'energia che si converte da una forma in un'altra è utilizzabile per compiere lavoro?
Risposte
grazie mille!
difficiele dire perchè...è il concetto che sta alla base del 2°prinicpio della termodinamica e in quanto prinicpio non può essere dimostrato!
Tutti gli scambi di energia che avvengono nei fenomeni naturali e in quelli che l'uomo riproduce artificialmente nelle tecnologie rispettano due leggi fondamentali. La prima afferma che l'energia si conserva (ossia non si crea né si distrugge, ma si trasforma); la seconda dice in sostanza che l'energia tende a degradarsi, cioè diventa sempre meno utilizzabile. Sono questi, in estrema sintesi, i principi della termodinamica. L'energia come tutti sanno è preziosa perché non si può produrre sdal nulla, l'energia non si crea, non si distrugge, ma si trasforma. L'energia si può accumulare, trasformare appunto, ma in primo luogo si dissipa, si degrada, si spreca. Mentre l'energia, che è la facoltà di un corpo di compiere lavoro, può trasformarsi interamente in calore, non è possibile invece il processo inverso. Questo afferma appunto il secondo principio della termodinamica, in pratica non è possibile costruire una macchina termica che trasformi integralmente il calore in lavoro.
In tutte le trasformazioni energetiche, quindi, una parte dell’energia viene
convertita in calore e dissipata in questa forma senza che possa essere
utilizzata per compiere lavoro. Il calore prodotto per attrito nel motore di
un’automobile e quello perduto con i prodotti di scarico non può essere
utilizzato per far funzionare l’automobile in quanto si disperde
nell’ambiente, dove si converte in energia cinetica degli atomi e delle
molecole dell’aria.
In generale l’energia dissipata come calore in una trasformazione
energetica non viene distrutta in quanto è ancora presente nell’ambiente,
ma non è più disponibile per compiere un lavoro utile. Si dice che è
degradata.
Aggiunto 1 minuto più tardi:
PS: nell'indagine scientifica ci si limita a spiegare COME un fenomeno accada, mentre il PERCHE' è materiale per filosofi e teologi! ;-)
Tutti gli scambi di energia che avvengono nei fenomeni naturali e in quelli che l'uomo riproduce artificialmente nelle tecnologie rispettano due leggi fondamentali. La prima afferma che l'energia si conserva (ossia non si crea né si distrugge, ma si trasforma); la seconda dice in sostanza che l'energia tende a degradarsi, cioè diventa sempre meno utilizzabile. Sono questi, in estrema sintesi, i principi della termodinamica. L'energia come tutti sanno è preziosa perché non si può produrre sdal nulla, l'energia non si crea, non si distrugge, ma si trasforma. L'energia si può accumulare, trasformare appunto, ma in primo luogo si dissipa, si degrada, si spreca. Mentre l'energia, che è la facoltà di un corpo di compiere lavoro, può trasformarsi interamente in calore, non è possibile invece il processo inverso. Questo afferma appunto il secondo principio della termodinamica, in pratica non è possibile costruire una macchina termica che trasformi integralmente il calore in lavoro.
In tutte le trasformazioni energetiche, quindi, una parte dell’energia viene
convertita in calore e dissipata in questa forma senza che possa essere
utilizzata per compiere lavoro. Il calore prodotto per attrito nel motore di
un’automobile e quello perduto con i prodotti di scarico non può essere
utilizzato per far funzionare l’automobile in quanto si disperde
nell’ambiente, dove si converte in energia cinetica degli atomi e delle
molecole dell’aria.
In generale l’energia dissipata come calore in una trasformazione
energetica non viene distrutta in quanto è ancora presente nell’ambiente,
ma non è più disponibile per compiere un lavoro utile. Si dice che è
degradata.
Aggiunto 1 minuto più tardi:
PS: nell'indagine scientifica ci si limita a spiegare COME un fenomeno accada, mentre il PERCHE' è materiale per filosofi e teologi! ;-)