Chimica esercizi 2° superiore
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Miglior risposta
Ciao! Allora:
1) entrambe le molecole hanno legami polari. Ogni legame è fondamenalmente polare a meno che non avvenga fra due atomi uguali (tipo il legame H-H) oppure fra atomi che abbiamo un valore di elettronegatività molto molto vicino (tipo C-H) ma i casi sono molto pochi. Tuttavia anche se una molecola contiene legami polari non vuol dire che la molecola in sè sia polare. La polarità dipende infatti anche dalla geometria molecolare. Strutture altamente simmetriche (con piani e assi di simmetria) risultano apolari. Se vuoi e hai bisogno ti spiego dopo anche il motivo, è un pochino piú complicato e se non avete approfondito lascerei stare. Detto questo l’ammoniaca ha una struttura piramidale trigonale, dato che l’atomo centrale di Azoto presenta una coppia elettronica di non legame e 3 di legame. Tale struttura non presenta particolri elementi di simmetria e quindi essendo il legame N-H polare risulta polare anche la molecola. Anche i legami B-H sono polari ma BH3 ha una struttura triangolare planare, dato che l’atomo di Boro centrale non ha coppie di non legame e 3 coppie elettroniche di legami (struttura tipo AX3), fondamentalmente un triangolo isoscele che essendo simmetrico annula la polarità dei legami B-H e nel complesso la molecola è apolare. Se vuoi i numeri esatti della polarità dei legami N-H e B-H basta che fare la differenza fra i valore di elettronegatività degli atomi coinvolti nel legame. Il valore dell’elettronegativitá lo trovi sulla tua tavola periodica. Considera che l’azoto è piú elettronegativo del boro dato che si trova piú a destra nello stesso periodo. Vuoi un’indicazione anche su come funziona la teoria VSEPR?
2) per questa domanda devi considerare che le molecole di ogni sostanza liquida hanno una certa propensione a passare allo stato gassoso indipendentemente dalla temperatura, è un fenomeno scollegato dall’ebollizione. Per questo se ti cade una goccia d’acqua sul tavolo dopo poco sarà asciutto. Il fenomeno dell’evaporazione è in contrasto con il suo fenomeno opposto, la condensazione. Se metti un liquido in un recipiente chiuso inizialmente alcune molecole passeranno allo stato vapore ma poi cominceranno ad avere una certa tendenza a condensare tornando allo stato liquido. Questi due fenomeni avvengono parallelamente fino a che non raggiungono un equilibrio dinamico, ovvero continuano avvenire con la stessa velocità e tante molecole passano da liquido a gas quante passeranno da gas a liquido, per cui il sistema sembrerà “fermo” apparentemente anche se cosí non è. Una volta raggiunto l’equilibrio dinamico le molecole passate allo stato vapore e che sono rimaste gassose esercitano una pressione sul liquido sottostante con cui sono in equilibrio. Tanto piu alto è il numero di molecole in stato gassoso tanto maggiore sarà la tensione di vapore. Un’alta tensione di vapore indica quindi che una sostanza passa facilmente dallo stato liquido a quello gassoso.
tale facilità con cui le molecole evaporano è data dalle forza intermolecolari, le forza elettrostatiche che si instaurano fra molecole formate. Le molecole di acqua sono in grado di instaurare fra loro legami ad idrogeno, molto forti. Per diventare gassose le molecole dovrebbero rompere tali legami ad idrogeno e non essendo facile solo poche molecole riusciranno ad evaporare in un recipiente chiuso. L’acqua ha infatti una bassa tensione di vapore. Se prendi invece l’acetone (C3H6O) le molecole interagiscono fra loro con interazioni dipolo-dipolo, piu deboli rispetto ai legami ad idrogeno e si rompono con molta piú facilità consentendo ad un numero molto piú alto di molecole di passare allo stato gas. L’acetone ha quindi una tensione di vapore alta, almeno piú alta dell’acqua.
3) Emtrambe le molecole hanno legami polari in quanto l’ossigeno è piú elettronegativo dello zolfo. Nel caso di SO3 secondo la teoria VSEPR è analoga a quella di BH3, cioè triangolare planare (molecole di tipo AX3 senza coppie di non legame sull’atomo centrale che è lo zolfo).
Nel caso di SO2 invece hai due coppie elettroniche e una di non legame sullo zolfo, che è l’atomo centrale, risultando in una geometria angolare. Ti allego in foto le due strutture.
spero di essere stato chiaro!
1) entrambe le molecole hanno legami polari. Ogni legame è fondamenalmente polare a meno che non avvenga fra due atomi uguali (tipo il legame H-H) oppure fra atomi che abbiamo un valore di elettronegatività molto molto vicino (tipo C-H) ma i casi sono molto pochi. Tuttavia anche se una molecola contiene legami polari non vuol dire che la molecola in sè sia polare. La polarità dipende infatti anche dalla geometria molecolare. Strutture altamente simmetriche (con piani e assi di simmetria) risultano apolari. Se vuoi e hai bisogno ti spiego dopo anche il motivo, è un pochino piú complicato e se non avete approfondito lascerei stare. Detto questo l’ammoniaca ha una struttura piramidale trigonale, dato che l’atomo centrale di Azoto presenta una coppia elettronica di non legame e 3 di legame. Tale struttura non presenta particolri elementi di simmetria e quindi essendo il legame N-H polare risulta polare anche la molecola. Anche i legami B-H sono polari ma BH3 ha una struttura triangolare planare, dato che l’atomo di Boro centrale non ha coppie di non legame e 3 coppie elettroniche di legami (struttura tipo AX3), fondamentalmente un triangolo isoscele che essendo simmetrico annula la polarità dei legami B-H e nel complesso la molecola è apolare. Se vuoi i numeri esatti della polarità dei legami N-H e B-H basta che fare la differenza fra i valore di elettronegatività degli atomi coinvolti nel legame. Il valore dell’elettronegativitá lo trovi sulla tua tavola periodica. Considera che l’azoto è piú elettronegativo del boro dato che si trova piú a destra nello stesso periodo. Vuoi un’indicazione anche su come funziona la teoria VSEPR?
2) per questa domanda devi considerare che le molecole di ogni sostanza liquida hanno una certa propensione a passare allo stato gassoso indipendentemente dalla temperatura, è un fenomeno scollegato dall’ebollizione. Per questo se ti cade una goccia d’acqua sul tavolo dopo poco sarà asciutto. Il fenomeno dell’evaporazione è in contrasto con il suo fenomeno opposto, la condensazione. Se metti un liquido in un recipiente chiuso inizialmente alcune molecole passeranno allo stato vapore ma poi cominceranno ad avere una certa tendenza a condensare tornando allo stato liquido. Questi due fenomeni avvengono parallelamente fino a che non raggiungono un equilibrio dinamico, ovvero continuano avvenire con la stessa velocità e tante molecole passano da liquido a gas quante passeranno da gas a liquido, per cui il sistema sembrerà “fermo” apparentemente anche se cosí non è. Una volta raggiunto l’equilibrio dinamico le molecole passate allo stato vapore e che sono rimaste gassose esercitano una pressione sul liquido sottostante con cui sono in equilibrio. Tanto piu alto è il numero di molecole in stato gassoso tanto maggiore sarà la tensione di vapore. Un’alta tensione di vapore indica quindi che una sostanza passa facilmente dallo stato liquido a quello gassoso.
tale facilità con cui le molecole evaporano è data dalle forza intermolecolari, le forza elettrostatiche che si instaurano fra molecole formate. Le molecole di acqua sono in grado di instaurare fra loro legami ad idrogeno, molto forti. Per diventare gassose le molecole dovrebbero rompere tali legami ad idrogeno e non essendo facile solo poche molecole riusciranno ad evaporare in un recipiente chiuso. L’acqua ha infatti una bassa tensione di vapore. Se prendi invece l’acetone (C3H6O) le molecole interagiscono fra loro con interazioni dipolo-dipolo, piu deboli rispetto ai legami ad idrogeno e si rompono con molta piú facilità consentendo ad un numero molto piú alto di molecole di passare allo stato gas. L’acetone ha quindi una tensione di vapore alta, almeno piú alta dell’acqua.
3) Emtrambe le molecole hanno legami polari in quanto l’ossigeno è piú elettronegativo dello zolfo. Nel caso di SO3 secondo la teoria VSEPR è analoga a quella di BH3, cioè triangolare planare (molecole di tipo AX3 senza coppie di non legame sull’atomo centrale che è lo zolfo).
Nel caso di SO2 invece hai due coppie elettroniche e una di non legame sullo zolfo, che è l’atomo centrale, risultando in una geometria angolare. Ti allego in foto le due strutture.
spero di essere stato chiaro!
Miglior risposta