Ricerca di geografia Anno bisestile (quarta elementare)
devo fare una ricerca per quarta elementare sull'anno bisestile, ma non trovo un argomento trattato in modo semplice sono tutti troppo complicati per un bambino di quarta chi può aiutarmi grazie.
Risposte
Le stranezze dell’anno bisestile.
Le regole e la storia
L’anno bisestile è l’anno nel quale, invece di esserci 365 giorni, se ne contano 366.
L’anno bisestile è stato introdotto dai Romani nel 46 a.C. e la sua invenzione è attribuita a Sosigene di Alessandria.
È stato necessario inserire questa “anomalia” nel conteggio degli anni perché l’anno solare accumula 6 ore in più rispetto all’anno del calendario; dunque, ogni quattro anni avanzano 24 ore, un giorno completo.
Queste ore vengono allora aggiunte alla fine di febbraio, formando così il giorno 29.
In questo modo il conto degli anni torna in pari e si può ricominciare a calcolare le ore per il successivo anno bisestile.
Sono bisestili solo gli anni divisibili per quattro, fatta eccezione per quelle annate divisibili per cento, che sono bisestili solo se divisibili anche per 400.
Sono cioè bisestili tutti gli anni il cui numero finisce con 04, 08, 12... fino a 96.
Gli anni che terminano con 00 sono bisestili solo se l'anno è divisibile per 400, cioè è bisestile il 1600, il 2000, il 2400 eccetera.
Anno bisesto, anno funesto...
Questa credenza ce la portiamo dietro dall'epoca dei romani.
Bisogna sapere che a quei tempi le cose anomale erano segno di sventura e quando fu aggiunto questo giorno "extra" lo si considerò come un evento fuori dal normale.
Anche perché fu aggiunto nel mese di febbraio che, secondo il calendario romano, era l'ultimo mese dell'anno ed era dedicato ai morti e agli inferi.
per la fonte vai a questo link:
http://www.scienza-under-18.org/MILANO/tascabile/Tascabile_15.pps
pag. 24 e 25
Le regole e la storia
L’anno bisestile è l’anno nel quale, invece di esserci 365 giorni, se ne contano 366.
L’anno bisestile è stato introdotto dai Romani nel 46 a.C. e la sua invenzione è attribuita a Sosigene di Alessandria.
È stato necessario inserire questa “anomalia” nel conteggio degli anni perché l’anno solare accumula 6 ore in più rispetto all’anno del calendario; dunque, ogni quattro anni avanzano 24 ore, un giorno completo.
Queste ore vengono allora aggiunte alla fine di febbraio, formando così il giorno 29.
In questo modo il conto degli anni torna in pari e si può ricominciare a calcolare le ore per il successivo anno bisestile.
Sono bisestili solo gli anni divisibili per quattro, fatta eccezione per quelle annate divisibili per cento, che sono bisestili solo se divisibili anche per 400.
Sono cioè bisestili tutti gli anni il cui numero finisce con 04, 08, 12... fino a 96.
Gli anni che terminano con 00 sono bisestili solo se l'anno è divisibile per 400, cioè è bisestile il 1600, il 2000, il 2400 eccetera.
Anno bisesto, anno funesto...
Questa credenza ce la portiamo dietro dall'epoca dei romani.
Bisogna sapere che a quei tempi le cose anomale erano segno di sventura e quando fu aggiunto questo giorno "extra" lo si considerò come un evento fuori dal normale.
Anche perché fu aggiunto nel mese di febbraio che, secondo il calendario romano, era l'ultimo mese dell'anno ed era dedicato ai morti e agli inferi.
per la fonte vai a questo link:
http://www.scienza-under-18.org/MILANO/tascabile/Tascabile_15.pps
pag. 24 e 25
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