Diritto (67765)
l efficacia della norma nel tempo e nello spazio
Risposte
Ciao Ilaria!!
efficacia nel tempo: normalmente le norme entrano in vigore terminata la c.d. vacatio legis che, salvo diversa previsione del legislatore, dura 15 giorni. La norma poi rimane efficace finché non avviene uno dei seguenti fenomeni:
- Abrogazione espressa: quando l’atto normativo successivo dichiara espressamente che la norma precedente è abrogata
-Abrogazione tacita: quando l’atto normativo successivo, pur non affermando espressamente che le disposizioni sono abrogate, contiene disposizioni incompatibili con esse, in questo caso vale infatti il principio generale secondo cui tra due norme in contrasto tra di loro prevale sempre quella più recente.
-Annullamento: quando il giudice disapplica una norma perché in contrasto con un'altra di grado superiore. (in questo caso ci sarà poi l'annullamento vero e proprio della norma che può fare solo la Corte Costituzionale o il legislatore).
-Sospensione: in questo caso si emana un provvedimento che per un limitato periodo di tempo, dichiara non più operante una norma.
-Deroga: espressa o tacita. Un provvedimento prevede per alcuni casi o per alcuni periodi, una disciplina diversa.
L'abrogazione può verificarsi quindi ad opera del legislatore (con una nuova legge) o del popolo tramite l'istituto del referendum abrogativo (art. 75 della Cost. che ti consiglio di leggere)o del giudice con l'annullamento.
efficacia nello spazio:la regola generale vuole che le norme di uno Stato abbiano efficacia solo all'interno dei propri confini, questo vale soprattutto per le norme penali e di polizia, mentre le norme di diritto privato sono più flessibili, nel senso che esiste un'apposita branca del diritto, il diritto internazionale privato che si occupa di stabilire nei singoli casi se si applica il diritto italiano o straniero.
efficacia nel tempo: normalmente le norme entrano in vigore terminata la c.d. vacatio legis che, salvo diversa previsione del legislatore, dura 15 giorni. La norma poi rimane efficace finché non avviene uno dei seguenti fenomeni:
- Abrogazione espressa: quando l’atto normativo successivo dichiara espressamente che la norma precedente è abrogata
-Abrogazione tacita: quando l’atto normativo successivo, pur non affermando espressamente che le disposizioni sono abrogate, contiene disposizioni incompatibili con esse, in questo caso vale infatti il principio generale secondo cui tra due norme in contrasto tra di loro prevale sempre quella più recente.
-Annullamento: quando il giudice disapplica una norma perché in contrasto con un'altra di grado superiore. (in questo caso ci sarà poi l'annullamento vero e proprio della norma che può fare solo la Corte Costituzionale o il legislatore).
-Sospensione: in questo caso si emana un provvedimento che per un limitato periodo di tempo, dichiara non più operante una norma.
-Deroga: espressa o tacita. Un provvedimento prevede per alcuni casi o per alcuni periodi, una disciplina diversa.
L'abrogazione può verificarsi quindi ad opera del legislatore (con una nuova legge) o del popolo tramite l'istituto del referendum abrogativo (art. 75 della Cost. che ti consiglio di leggere)o del giudice con l'annullamento.
efficacia nello spazio:la regola generale vuole che le norme di uno Stato abbiano efficacia solo all'interno dei propri confini, questo vale soprattutto per le norme penali e di polizia, mentre le norme di diritto privato sono più flessibili, nel senso che esiste un'apposita branca del diritto, il diritto internazionale privato che si occupa di stabilire nei singoli casi se si applica il diritto italiano o straniero.
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