CICERONE!!!!help

lau90
ciao a tutti..nn sapevo se postare qui o nella sezione latino..xò penso sia solo x le versioni..kmq vi volevo kiedere un aiuto su cicerone..ho già visto tt quello ke c è sul sito...ma mi servirebbero dei punti ben precisi..se mi aiutate ve ne sarò molto grata..anke xkè ho il kompito!!!!
-rapporto tra cicerone e cesare
-clima sociale,struttura società
-finalità dell'oratoria ciceroniana
-posizione dell oratoria greca e romana prima di cicerone

grazie!! :)

Risposte
Francy1982
[url=http://209.85.135.104/search?q=cache:lAhX5XehmmQJ:it.wikipedia.org/wiki/Marco_Tullio_Cicerone+cicerone&hl=it&ct=clnk&cd=1&gl=it]qui [/url] trovi la risposta alle prime due domande

-finalità dell'oratoria ciceroniana ti do un link di un appunto nel sito dove è spiegata bene:
https://www.skuola.net/letteratura-latina-fino-cicerone/retorica-cicerone.html

e poi ti incollo questo:
ultima sua arma politica, a tal proposito, fu la sua straordinaria capacità oratoria. Il fine dell'oratoria e della filosofia ciceroniane, infatti, è quello di dare una solida base ideale, etica, politica a una classe dominante, il cui bisogno di ordinare non si traducesse in ottuse chiusure, ma rispettasse gl’ideali dell’ "humanitas", cui l’ossequio per la tradizione antica non impedisse l'assorbimento della cultura greca. Le ragioni dell'insuccesso. Quindi, l'intero operato di C. si può interpretare come la ricerca di una difficile situazione di equilibrio fra istanze di ammodernamento e necessità di conservazione delle leggi tradizionali. La stessa collaborazione con i triumviri fu una risposta al bisogno di un governo autorevole, ma anche in questo caso - coerentemente - egli si preoccupò di mantenere saldo il potere del senato.
All'Arpinate, tuttavia, mancarono le condizioni per crearsi il seguito clientelare o militare necessario a far trionfare la sua linea politica; inoltre, sottovalutò il peso che gli eserciti personali avrebbero avuto nella soluzione della crisi; infine, non tenne conto del fatto che i ceti possidenti avrebbero potuto ritenere che le loro esigenze fossero meglio garantite dalla politica di Cesare.
La matrice politica del suo pensiero. Fedele alla tradizione, come visto, C. non può immaginare un mondo dove l'impegno nella gestione della cosa pubblica non sia il valore supremo. Ed è forse qui che si situa il centro e il fine ultimo di tutti i suoi pensieri. Ciò, ad es., spiega le sue opzioni filosofiche, la ripugnanza che prova nei confronti dell'epicureismo, ché giudicava la felicità incompatibile con la partecipazione ai pubblici affari. Allo stesso modo, le sue simpatie per lo stoicismo si rivolgevano a quegli aspetti della dottrina che mettevano in luce l'importanza delle virtù sociali: la giustizia, l'umanità, il coraggio civico, la devozione alla patria. E, infine, si spiega anche la sua definitiva predilezione per il "probabilismo pragmatico" di matrice "accademica", che subordinava la conoscenza teorica (giudicata, nella maggior parte dei casi, inaccessibile nella sua perfezione) all'efficacia e soprattutto al valore morale dell'azione: una filosofia che non mirava all'utopica verità, ma che si "accontentava" del "verosimile", e metteva questo verosimile alla base pragmatica di ogni scelta, garantiva un discreto margine all'azione politica, di cui C. proponeva la figura del princeps "intellettuale" come guida.
E’ altresì evidente come possa essere giustificato (e, in una certa misura, anche criticato) l'epiteto di "eclettico" affibbiato al C. filosofo, laddove però questo eclettismo non era fatto di elementi sparsi e contingenti, bensì era una sintesi originale ed autonoma, operata in funzione di bisogni spirituali ben definiti e soprattutto in funzione delle necessità politiche di Roma (in tutto questo, C. resta appunto "romano", nonostante la sua immensa cultura greca). A riprova di ciò, la determinazione con la quale egli si lanciò nella sua ultima battaglia politica fu proprio rafforzata da questa meditazione filosofica.
(tratto da [url=http://209.85.135.104/search?q=cache:sS716Pv-zEwJ:www.biblio-net.com/lett_cla/cicerone.htm+oratoria+cicerone&hl=it&ct=clnk&cd=2&gl=it]qui[/url])

-[url=http://209.85.135.104/search?q=cache:yFE3wgiu4WsJ:it.wikipedia.org/wiki/Oratoria+oratoria&hl=it&ct=clnk&cd=1&gl=it]posizione dell oratoria greca e romana prima di cicerone[/url]

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