Aiuto.....tragedie greche

flavia220590
ciao raga mi potreste trovare un comento sulla tragedia di euripide le troiane entro le 17'00 perf....vi scongiuro

Risposte
Francy1982
guarda purtroppo nn ho trovato altro, si trova solo il testo integrale!

flavia220590
grazie è utile ...ma mi servirebbe un qualcosa che provi nel leggere questa tragedia...se nn ti risulta difficile m potresti trovare dell'altro

Francy1982
Trovato solo questo:
Le Troiane fu messa in scena nel 415 aC. Nello schema della tragedia i tre personaggi femminili di Cassandra, Andromaca ed Elena si succedono mentre Ecuba rimane sempre presente a testimoniare il dolore e la disperazione dei vinti che sono impotenti di fronte alle atrocità del potere. Il potere è a sua volta rappresentato da Taltibio che non ne è detentore ma araldo, messaggero in qualche modo incolpevole tanto che in più punti dimostra pietà per le donne. Se il personaggi di Andromaca raggiunge i vertici lirici dell'opera, con il suo accorato addio ad Astianatte che sta per essere ucciso dai Greci, il personaggio di Elena, impegnato nell'autodifesa di fronte a Menelao, risulta più distaccato ed è organizzato in modo più didattico. Il tema principale dell'opera è comunque il dolore, un dolore senza speranza di riscatto, che trova nei personaggi femminili la sua espressione più immediata. Oltre alla sofferenza per quanto hanno perduto le troiane sono esposte all'ansia continua di conoscere ciò che ancora le aspetta ed il loro destino si presenta via via implacabilmente tramite i terribili annunzi di Taltibio. In un passo Andromaca dice di invidiare la morte di Polissena ed Ecuba, nonostante tutto, cerca di consolarla dicendole che finchè è viva può ancora sperare ma Andromaca non crede più nella speranza ed infatti Taltibio la informa subito dopo dell'assurda condanna che ha colpito Astianatte. Il bambino muore perchè crescendo non diventi pericoloso quanto suo padre. Sembra un'assurdità eppure è perfettamente coerente alla logica del potere che tende sempre e comunque a difendere se stesso, oggi come ventiquattro secoli fà.
[url=http://209.85.135.104/search?q=cache:XnI-VdoEvLsJ:www.sunelweb.net/modules/freecontent/index.php%3Fid%3D59+euripide+troiane&hl=it&ct=clnk&cd=1&gl=it]tratto da qui[/url]

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