[SISSA 2005] Esercizio sui limiti delle derivate

Gaal Dornick
Vi propongo un altro esercizio, dalla prova d'ammissione in SISSA 2005.

Sia $f:RR \to RR$, $f in C^2(RR)$,
supponiamo che $lim_{x \to +oo} f(x)=lim_{x \to -oo} f(x)=0$.
Allora $f''$ ha almeno due zeri distinti.

Non saprei come procedere. Ho inziato così.
Se la $f$ è identicamente nulla l'asserto è provato.
Altrimenti $EE barx in RR t.c. f(barx)!=0$, per esempio $f(barx)>0$.
Allora (con Lagrange) ci saranno $x_10$,$f'(x_2)<0$.
Allora (sempre Lagrange) ci sarà $x_3$ tale che $f''(x_3)<0$.
Qui mi fermo.
Secondo me mi sto allontanando troppo...

Edit:aggiustata notazione

Risposte
Gaal Dornick
Velocemente prima di andare a nanna. Poi magari domani scrivo meglio...

non è detto che $lim_(x \to +oo) f(x)=0 => lim_(x \to +oo) f'(x)=0$.
Come controesempio propongo $(sin(x))^2/x$.

Speriamo che la notte mi porti consiglio.. :D

dissonance
"Sergio":
c) da $lim_(x to +- oo)f(x)=0$ segue $lim_(x to +- oo)f'(x)=0$ (ho provato a dimostrarlo, ma mi viene una dimostrazione così banale che i casi sono due: è praticamente evidente, oppure ho preso una cantonata grossa come una casa, vedi tu);

Mmmmmhhh... mi sa che questo è falso, purtroppo. Secondo me il fatto che una funzione decada all'infinito non implica che il decadimento avvenga in maniera regolare.
Ad esempio: $f(x)=(sinx^2)/x$, definita per $x!=0$, verifica $lim_{|x|\toinfty}f(x)=0$, ma essendo $f'(x)=-\frac{2x^2cosx^2-sinx^2}{x^2}=2cosx^2-\frac{sinx^2}{x^2}$, non esistono i limiti per $x\to+infty, -infty$ di $f'(x)$. (Questa funzione decade sì, grazie al termine $1/x$, ma oscillando sempre più rapidamente. Il che non viene perdonato dalla derivata prima che reagisce con una mancanza di regolarità all'infinito).

Naturalmente questa funzione non è $C^1(RR)$, anzi in $0$ non è nemmeno definita.

[edit] Scrivevo in contemporanea a Gaal.

dissonance
Non ci provare, Sergio! :-)
Non è questione di regolarità intorno allo $0$. Possiamo esibire un esempio di funzione addirittura $C^infty(RR)$ che decade all'infinito ma con derivata prima irregolare all'infinito. Io farei così, poi magari Gaal ha una soluzione più semplice:

sia $f(x)=sin(x^2)/x$, funzione di classe $C^infty(RR-{0})$. La definisco anche in $0$: $f(0)=0$.
Questa funzione ha il problema di esplodere in $0$, voglio quindi moltiplicarla con una funzione $zeta$ di classe $C^infty(RR)$ che abbia un comportamento del genere:
[asvg]xmin=-3; xmax=3; ymin=0; ymax=1; axes("labels"); line([-3, 1], [-2, 1]); arc([-1, 0], [-2, 1], 2);line([-1, 0], [1, 0]); arc([2, 1], [1, 0], 2); line([2, 1], [3, 1]);[/asvg]
(ti prego, fai finta che per $x=-2, -1, 1, 2$ non ci siano punti angolosi ma raccordi lisci :oops: ). L'esistenza di una funzione come questa l'abbiamo dimostrata tempo fa qui (se necessario ne possiamo riparlare, ma in un altro topic per evitare l'OT).

Bene, allora la funzione definita da $bar{f}(x)=zeta(x)*f(x)$ fa al caso nostro.

Gaal Dornick
Si, il controesempio che volevo proporre è quello di Dissonance, ieri ero troppo stanco per provare, l'ho scritto senza pensarci troppo su..
A noi serve il comportamento della $f$ all'infinito, tutto sommato possiamo raccordare i due lati della funzione di Dissonance ( :D ) come ci pare con continuità..
Ma tutto questo non fa che non rispondere al quesito!!

P.S. tutto sommato possiamo salvare un po' di Sergio. Sfruttando i risultati che ottiene sulla $f'$, e usandoli per la $f$ (dove vale l'ipotesi all' infinito) otteniamo che c'è almeno un minimo o un massimo! Il "Weierstrass generalizzato" mi garantisce che esiste un minimo o un massimo, non necessariamente entrambi. Controesempio: $1/(1+x^2)$.
Quasi mi odio. :D

Gaal Dornick
Non saprei! però ad esempio: se $f$ è un infinito all'infinito.. allora è un infinito di ordine superiore al primo.
Basta usare un Hopital.

Gaal Dornick
E' un controesempio per il teorema di Weierstrass generalizzato.
Si ha che il limite a più e meno infinito è 0, però non è vero che la funzione ammette massimo e minimo.
E' però vero che ammette massimo o minimo (e questo è vero in generale).

Gaal Dornick
Penso d'esserci!

"Sergio":
Ricomincio ;-)

Esclusi $f(x)=0$ (caso banale) e in generale $f(x)=k$ (non coerente con il tendere a $0$ per $x to +-oo$), $f(x)$ ha un massimo in cui, essendo $f in C^2(RR)$, $f'(x_0)=0$ e $f''(x_0)<0$.
Esiste un intorno di $x_0$ in cui la funzione è concava e in cui $f'(x)>0$ per $x Tale intorno non può coincidere con $RR$, in quanto... se la funzione fosse sempre convaca, si avrebbe $lim_(x to -oo)f(x) !in RR$. Infatti:


Fin qui ti seguo, poi non ho la testa di andare avanti.
Però lo risolverei così: (con le notazioni del mio primo post)
Sappiamo che c'è $x_3 in RR$ tale che $f''(x_3)<0$ (con le ripetute applicazioni di Lagrange che dicevo)
Supponiamo per assurdo che $f''$ rimanga $<0$ in $(-oo,x_3]$.
Allora stiamo dicendo che la $f$ è strettamente concava.
Quindi è sempre al disotto di una tangente in un punto, ad esempio $x_1$. Cioè $AA x <= x_3: f(x)<=f(x_1)+f'(x_1)(x-x_1)$ Ma $f'(x_1)>0$, quindi $lim_(x \to -oo) f(x)=-oo$, che contraddice l'ipotesi.
Quindi c'è un punto in cui la $f''$ si annulla in $(-oo,x_3)$.

Ragionando analogamente in $[x_3,+oo)$ e usando la tangente in $x_2$ otteniamo $lim_(x \to +oo) f(x)=-oo$, e assurdo ancora.

Funziona?

Gaal Dornick
Esatto. Tu dici "$f''(x)$ non sarebbe definita in $0$", che non è l'obiezione da fare, ma immagino che tu volessi dire "non assume il valore $0$", e non può non assumerlo per l'ipotesi $f in C^2$.
In realtà basterebbe un $f in C^1$, dal momento che la proprietà dei valori intermedi vale per la derivata di una funzione continua, anche se quest'ultima non è continua (http://it.wikipedia.org/wiki/Teorema_di_Darboux).

Io ragiono per assurdo supponendo che "sempre $f''<0$. Assurdo, quindi da qualche parte $f''>=0$, quindi se la disuguaglianza è provata con l'uguaglianza, bene; altrimenti se è provata con la disuguaglianza stretta, per la proprietà di Darboux ci sarà un punto in cui s'annulla. QED

Gaal Dornick
Ma il titolo l'avevo inventato io!
Il titolo giusto sarebbe:
Ammissione in SISSA!?!?!?!?!?!??!

Marco512
Io lo risolverei così:

se $\lim_{x \to +\infty} f(x) = 0$ e $\lim_{x \to -\infty} f(x) = 0$, la funzione la posso considerare continua a destra di $+\infty$ e a sinistra di $-\infty$, dunque continua tra $-\infty$ e $+\infty$, e derivabile in tutto $\RR$, allora posso applicare il teorema di Rolle: $EE$ $c \in ]-\infty,+\infty( $ tale che $f'(c)=0$. Ora, se $f'$ ha un punto stazionario ($c$) e $f'$ è continua (è di classe $C^2$..), può essere: o è identicamente nulla (caso banale), oppure è diversa da zero tra $-\infty$ e $c$ e tra $c$ e $+\infty$. Applico di nuovo Rolle,alla $f'$, tra $]-\infty,c) $ e $]c, +\infty($, dunque $EE$ $\bar c \in ]-\infty,c[[ $ e $ \bar \bar c \in ]c, +\infty[$ tali che $f''(\bar c)=0$ e $f''(\bar \bar c) =0$.

Marco512
Infatti, devono essere continue in intervalli chiusi, ma io pensavo a quella funzione continua anche in $+- \infty$, dato che esistono i rispettivi limiti, dunque continua in $\RR uu ({+\infty},{-\infty})$

Marco512
la funzione che ha $f'(x)=x^2$ è $f(x)=(x^3)/3$ e $\lim_{x \to +-\infty}(x^3)/3 !=0$

Marco512
No no, è Rolle, la derivata prima ha un punto stazionario ($c$) e l'asse delle ascisse è l'asintoto di $f$, sia dalla parte positiva che da quella negativa, dunque geometricamente le tangenti si avvicinano sempre di più all'asse coordinato, dunque si può assumere che per $x \to \infty$ $f'(x)=0$

Marco512
A parte il fatto che quella funzione controesempio di Gaal ha la derivata prima che si annulla per $x \to \infty$, questo non contraddice quello che sostengo.
Detto questo può darsi che la mia soluzione non sia valida (oppure anche la vostra, che da quel che ho capito è un po' la parafrasi della mia), non posso mica sapere tutto!
Mi piacerebbe sapere il parere dei vari Lussardi, Gugo82, sul problema di questo topic...

Marco512
Ok, capito. Sei stato molto chiaro.

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