Variabili strumentali nei modelli econometrici
Per quanto ne so, in un modello econometrico con regressori endogeni si possono ottenere stime consistenti utilizzando il metodo delle variabili strumentali a patto di avere a disposizione strumenti validi.
Per essere validi gli strumenti hanno bisogno di soddisfare due proprietà:
1) Rilevanza: ovvero devono essere correlati con i regressori endogeni
2) Esogeneità: ovvero non correlati con il termine d’errore
Ad esempio si può guardare qui
http://it.wikipedia.org/wiki/Variabili_strumentali
Tuttavia
In una dispensa ho trovato scritto esplicitamente che la variabile strumentale deve rispettare una terza condizione, l’esclusione; ovvero "non deve influenzare direttamente la dipendente".
Ci ho pensato un po sopra e l'aggiunta di questa terza condizione mi sembra superflua. Che ne dite?
Per essere validi gli strumenti hanno bisogno di soddisfare due proprietà:
1) Rilevanza: ovvero devono essere correlati con i regressori endogeni
2) Esogeneità: ovvero non correlati con il termine d’errore
Ad esempio si può guardare qui
http://it.wikipedia.org/wiki/Variabili_strumentali
Tuttavia
In una dispensa ho trovato scritto esplicitamente che la variabile strumentale deve rispettare una terza condizione, l’esclusione; ovvero "non deve influenzare direttamente la dipendente".
Ci ho pensato un po sopra e l'aggiunta di questa terza condizione mi sembra superflua. Che ne dite?
Risposte
"Sergio":
ma mi sembra anche che la prima condizione non sia formulata nel modo migliore.
Wooldridge definisce meglio le due condizioni
e meno male

"Sergio":
b) correlazione parziale con le endogene.
Capisco bene quello che vuoi dire ma tratti di una precisazione da fare nei modelli con più variabili mentre l'esempio di riferimento ne ha una sola più la costante. In ogni caso la precisazione dettaglia meglio il concetto di rilevanza ma non penso che colga il problema perché quel "non influenzare direttamente la dipendente" (il concetto/terza condizione non è formalizzato) si riferisce in sostanza ad un potere esplicativo aggiuntivo dell'esclusa in se stessa rispetto alla dipendente, un po come un'omessa, o almeno è questo che lascia intendere il testo.
Il punto è che, se intendo bene il testo, tale condizione di esclusione mi pare inutile perché annidata nella condizione di esogeneità. Tra l'altro detta terza condizione scompare nel caso multivariato.
Si tratta del secondo pdf di questa pagina google:
https://www.google.it/search?newwindow= ... R_KEf9nuFM