Tesina su TdG
Salve gente,
come potete vedere questo è il mio primo post sul forum quindi porgo i miei saluti a tutti. Mi sono iscritto intenzionato a chiedervi un aiuto che spero potrò ricambiare in futuro.
Sto elaborando una tesina per l'esame di maturità sulla teoria dei giochi, un argomento interessante a chi come me piace economia (anche se nella mia scuola, un liceo scientifico, non viene trattata).
Quello che volevo chiedervi era un suggerimento su un esempio di gioco da proporre preso dall'attualità economica come arricchimento della tesina, preso magari dalla crisi finanziaria come per esempio dalle vicende di Detroit.
Se avete qualche suggerimento ben vengano io sono qua che aspetto.
grazie e saluti a tutti
come potete vedere questo è il mio primo post sul forum quindi porgo i miei saluti a tutti. Mi sono iscritto intenzionato a chiedervi un aiuto che spero potrò ricambiare in futuro.
Sto elaborando una tesina per l'esame di maturità sulla teoria dei giochi, un argomento interessante a chi come me piace economia (anche se nella mia scuola, un liceo scientifico, non viene trattata).
Quello che volevo chiedervi era un suggerimento su un esempio di gioco da proporre preso dall'attualità economica come arricchimento della tesina, preso magari dalla crisi finanziaria come per esempio dalle vicende di Detroit.
Se avete qualche suggerimento ben vengano io sono qua che aspetto.
grazie e saluti a tutti

Risposte
Ciao.
Un punto di partenza ragionevole potrebbe essere questo:
http://www.astrid-online.it/Dossier--d1 ... _04_09.pdf
Un punto di partenza ragionevole potrebbe essere questo:
http://www.astrid-online.it/Dossier--d1 ... _04_09.pdf

L'articolo è sicuramente interessante ma forse non ho colto bene il punto che indicavi tu, scusami desso mi spiego.
Allora io ho interpretato cosi, gli accordi internazionali sulle regole sono da interpretare come gli accordi vincolanti dei giochi (ovvio no

[...]La costruzione di regole efficienti ed efficaci, come insegnano l'analasi economica del diritto e la teoria dei giochi, richiedono allora l'individuazione di meccanismi regolatori più complessi e articolati[...]
Ho colto il punto?



Mi chiedo però se un analisi di questo genere non sia troppo lunga da agganciare ad una tesina che dovrò esporre in 10-12minuti?
grazie ciao
La possibilità di sottoscrivere accordi vincolanti di solito consente un "guadagno" in termini di efficienza. Il dilemma del prigioniero che tu citi è il classico esempio: a questo si possono aggiungere come esempi "concreti":
- gli accordi sui CFC per il buco dell'ozono
- il protocollo di Kyoto per i gas di serra
- gli accordi internazionali sulla pesca in acque, per l'appunto, internazionali
- un futuribile accordo su regole un po' più efficaci per i mercati finanziari, e/o un accordo contro i "paradisi fiscali"
Come avrai notato sono più guardingo di te, non parlando di efficienza ma di "guadagno" in termini di efficienza.
In effetti c'è per lo meno il problema della verifica del rispetto degli accordi, che porta con sé due problemi: il costo delle verifiche e la loro "imperfezione" (diciamo che si possono fare, realisticamente, solo delle verifiche parziali).
Sui tempi, sì, 12 minuti sono pochi...
La raccomandazione che ti faccio è di preparare un discorso incisivo, focalizzato su pochi elementi significativi, senza volerci infilare di tutto e di più.
Non so se ho risposto alle tue domande, casomai provaci ancora...
- gli accordi sui CFC per il buco dell'ozono
- il protocollo di Kyoto per i gas di serra
- gli accordi internazionali sulla pesca in acque, per l'appunto, internazionali
- un futuribile accordo su regole un po' più efficaci per i mercati finanziari, e/o un accordo contro i "paradisi fiscali"
Come avrai notato sono più guardingo di te, non parlando di efficienza ma di "guadagno" in termini di efficienza.
In effetti c'è per lo meno il problema della verifica del rispetto degli accordi, che porta con sé due problemi: il costo delle verifiche e la loro "imperfezione" (diciamo che si possono fare, realisticamente, solo delle verifiche parziali).
Sui tempi, sì, 12 minuti sono pochi...
La raccomandazione che ti faccio è di preparare un discorso incisivo, focalizzato su pochi elementi significativi, senza volerci infilare di tutto e di più.
Non so se ho risposto alle tue domande, casomai provaci ancora...

Penso vada bene come conclusione della tesina se non mi dilungo troppo nella presentazione della teoria dei giochi in se.
Se posso approfittare ancora della tua pazienza quali sono i punti che dovrei toccare della teoria per rendergli il giusto onore prima di passare all'approfondimento sulle "regole"?
Andrebbe bene una cosa del genere:
1.Motivazioni filosofiche e storiche(che al momento dell'esposizione dovrò tagliare un pochino)
2.Elementi base e assunti della teoria dei giochi
3.Giochi non-cooperativi
-forma estesa
-forma strategica+dilemma prigioniero+concetto dominanza
-dominanza iterata e dominanza debole
-equilibrio di nash
-giochi a somma zero/costante+minmax
4.Approfondimento

grazie ancora, buona notte!
"davidmills":
Penso vada bene come conclusione della tesina se non mi dilungo troppo nella presentazione della teoria dei giochi in se.
Se posso approfittare ancora della tua pazienza quali sono i punti che dovrei toccare della teoria per rendergli il giusto onore prima di passare all'approfondimento sulle "regole"?
Andrebbe bene una cosa del genere:
1.Motivazioni filosofiche e storiche(che al momento dell'esposizione dovrò tagliare un pochino)
2.Elementi base e assunti della teoria dei giochi
3.Giochi non-cooperativi
-forma estesa
-forma strategica+dilemma prigioniero+concetto dominanza
-dominanza iterata e dominanza debole
-equilibrio di nash
-giochi a somma zero/costante+minmax
4.Approfondimento
funziona?dovrei forse aggiungere una parte sui giochi cooperativi(su cui però o poco materiale) vista la natura dell'approfondimento?
grazie ancora, buona notte!
Premessa importante: stai parlando della versione scritta della tesina, vero?
Detto questo, l'articolazione ha senso se la tua tesina è dedicata alla TdG, come mi pare sia il tuo caso.
Privilegerei un corredo di esempi, sacrificando eventualmente la dominanza debole (ed eventualmente anche i giochi a somma zero).
Non penso sia il caso di aggiungere la parte modellistica relativa ai giochi cooperativi (per capirci, giochi in forma caratteristica, cose tipo queste: http://www.diptem.unige.it/patrone/TU_games.pdf o anche le due noticine che trovi qui sul forum nel "mini corso").
Mi sembrerebbe più opportuno sottolineare la distinzione di fondo che esiste fra giochi cooperativi (i giocatori possono stipulare accordi vincolanti) e non cooperativi (i giocatori non possono prendere accordi vincolanti).
Nota finale. Visto che parli di giochi in forma estesa, magari prova a dare un'occhiata a queste note se trovi qualcosa che ti ispiri: http://dri.diptem.unige.it/altro_materi ... estiti.pdf
Buona notte

Sisi sto parlando della versione scritta. Allora per ogni tipo di gioco naturalmente ho fatto un esempio, tranne giust'appunto per la dominanza debole che l'ho soltanto definita mentre parlavo della dominanza iterata. La distinzione tra i non-cooperativi e i cooperativi posso riprenderla in modo più marcato nella conclusione.
grazie per l'aiuto ciao
edit:un particolare aspetto che posso affrontare nella conclusione è la dimensione temporale ed il fatto che il gioco venga ripetuto portando alla cooperazione, cosa che prima affrontavo nei giochi a somma zero, come la morra cinese, anche se in maniera diversa, ma che poi ho tagliato.
grazie per l'aiuto ciao

edit:un particolare aspetto che posso affrontare nella conclusione è la dimensione temporale ed il fatto che il gioco venga ripetuto portando alla cooperazione, cosa che prima affrontavo nei giochi a somma zero, come la morra cinese, anche se in maniera diversa, ma che poi ho tagliato.