Sovrapprezzo azioni
Salve, vorrei fare una domanda su una cosa che non ho ben capito
Supponiamo che la società X s.p.a., a governance tradizionale, abbia nel suo stato patrimoniale le seguenti voci:
La X s.p.a. decide di emettere una nuova azione, dal valore nominale di 10, e dal prezzo di 15.
Il signor Mario la compra, sborsando 15. Il nuovo SP sarà:
Ora se il signor Mario va all'assemblea degli azionisti, il suo voto vale per 10 o per 15? (non so se si capisce quello che voglio dire)
Inoltre, l'impresa fisserà la quota degli utili da distribuire come dividendi. La quota di dividendi, sul totale dei dividendi, che spetta al sig. Mario, quale sarà?
Supponiamo che la società X s.p.a., a governance tradizionale, abbia nel suo stato patrimoniale le seguenti voci:
Capitale sociale 100
Riserva da sovrapprezzo azioni 0
Patrimonio netto 100
La X s.p.a. decide di emettere una nuova azione, dal valore nominale di 10, e dal prezzo di 15.
Il signor Mario la compra, sborsando 15. Il nuovo SP sarà:
Capitale sociale 110
Riserva da sovrapprezzo azioni 5
Patrimonio netto 115
Ora se il signor Mario va all'assemblea degli azionisti, il suo voto vale per 10 o per 15? (non so se si capisce quello che voglio dire)
Inoltre, l'impresa fisserà la quota degli utili da distribuire come dividendi. La quota di dividendi, sul totale dei dividendi, che spetta al sig. Mario, quale sarà?
Risposte
L'azione vale 10 (=il suo valore nominale è 10), indipendentemente da quanto sia stata pagata. E fornisce diritti (se non diversamente stabilito) per 10/totale.