Problemi a calcolare il TRI

albylng
Salve a tutti,
sono uno studente universitario di architettura, sto seguendo un corso di valutazione economica del progetto e ho un po di difficoltà in alcuni passaggi.. spero questo sia il posto giusto per porre questo tipo di domanda..
Sono un po profano della materia, esporrò il problema molto terra terra....

Dopo aver calcolato il VAN con la formula;

V= -R+(C/q)

V = van
R = ricavi
C = costi
q = (1+r)^n

e aver trovato il valore V, voglio sapere per quale valore q(credo) il van è nullo...

Per ragionamento logico trovando questo valore, trovo il massimo saggio di attualizzazione che posso raggiungere, sotto del quale il mio VAN è positivo, e sopra del quale è negativo...
Il problema è che arrivato qui mi blocco... sarà per la mia ignoranza in matematica o che ne so, ma non sò più come andare avanti e risolvere il dilemma..

chi mi può aiutare?
Grazie mille in anticipo

Risposte
albylng
penso mi arrenderò ad excel... l'unico problema è che la funzione mi da il TRI dei saldi presi in considerazione e non mi da il valore per il quale il Van si annulla.... bo.....

albylng
se però qualcuno mi illumina con la formula per calcolarlo questo benedetto tasso di rendimento interno io mica lo ignoro ^_^ anzi...

albylng
"Sergio":
Dal Regolamento del forum:
3.4 Evitare sollecitazioni del tipo "up" per almeno 3 giorni dalla domanda posta: il forum è frequentato e animato da appassionati che non hanno nessun obbligo di risposta.
3.16 Non è consentito il crossposting, cioè postare lo stesso messaggio o parti di esso in più aree del forum. I messaggi ripetuti verranno eliminati.

Questo vuol dire che stai violando le regole e che sei, per ora, fortunato: nessun moderatore ha ancora notato le tue violazioni.
E sai perché? Perché hanno anche altro da fare (studiare, lavorare.... stupidaggini del genere).
Ha anche altro da fare pure la persona che meglio di chiunque altro potrebbe rispondere alla tua domanda.
Ti do un consiglio: cancella i messaggi messi in altre sezioni del forum, cancella i tuoi ultimi due e aspetta con calma.



chiedo scusa per il disagio arrecato agli utenti del forum, ho letto male il regolamento ed evidentemente m'è sfuggito qualche cosa, pure tu però modera il linguaggio, io avrò sbagliato si, ma c'è modo e modo per farlo notare.

P.s.
Per la cronaca sono sotto esami pure io e non ho scritto tanto perchè non mi passava nulla.
purtroppo non so come cancellare i messaggi..

@melia
"albylng":
purtroppo non so come cancellare i messaggi..

Per cancellare un tuo messaggio entri nel messaggio e in alto a destra compaiono tre piccole finestre con scritto Riporta Modifica Cancella, clicchi su quella che fa al caso (cancella) e il post viene cancellato.

SnakePlinsky
LA formula di sergio è ok, se vedi è uguale alla tua,solo che c'è in più una sommatoria. Il principio è lo stesso: qual'è quel tasso ( o fattore di attualizzazione q) che mi rende uguale cio che pago al valore attuale di cio che riceverò.

Cheguevilla
Ciao albylng, Sergio ha ragione.
Noi moderatori cerchiamo di essere spesso attivi, ma per ragioni varie, può capitare di non essere sempre presenti.
Principalmente, per chi lavora, il forum è un ottimo modo per passare il tempo e mantenere la mente fresca, ma nessuno di noi ha il dovere di svolgere gli esercizi e soprattutto nessuno viene pagato.
Per questi motivi, una frequente sollecitazione alla risposta non migliora le probabilità di ottenerne una in tempi più rapidi, ma al contrario rende più difficile la lettura del topic.
Pertanto, ti chiedo di evitare l'utilizzo degli "up", in qualsiasi forma, prima che siano passati tre giorni dall'intervento.
In bocca al lupo per il tuo esame.

albylng
"Cheguevilla":
Ciao albylng, Sergio ha ragione.
Noi moderatori cerchiamo di essere spesso attivi, ma per ragioni varie, può capitare di non essere sempre presenti.
Principalmente, per chi lavora, il forum è un ottimo modo per passare il tempo e mantenere la mente fresca, ma nessuno di noi ha il dovere di svolgere gli esercizi e soprattutto nessuno viene pagato.
Per questi motivi, una frequente sollecitazione alla risposta non migliora le probabilità di ottenerne una in tempi più rapidi, ma al contrario rende più difficile la lettura del topic.
Pertanto, ti chiedo di evitare l'utilizzo degli "up", in qualsiasi forma, prima che siano passati tre giorni dall'intervento.
In bocca al lupo per il tuo esame.


ne sono consapevole, solo come detto prima non ho letto bene il regolamento..

per quanto riguarda il problema da me posto mi sono arreso ad excel il quale dopo un giorno di lavoro m'ha puntualmente piantato in asso (per la serie le sfighe non vengono mai sole..).
So che la formula è una sommatoria di flussi di cassa attualizzati al tempo 0, solo mi chiedevo se c'era una formula per poter calcolare a "mano" il tasso di rendimento che mi annullava il van.. se non c'è va bè pace... mi fiderò delle formule di excel.. la mia era una curiosità per poter verificare dei conti gia fatti e poter dire: "so calcolarlo a mano..."
grazie ugualmente a tutti

Cheguevilla
Poichè il TIR è calcolato attraverso la sommatoria di $n$ elementi, dove in ognuno di essi l'incognita è di grado $i$, l'equazione da risolvere è un polinomio, il più delle volte completo, di grado ben superiore al quarto.
Sappiamo che non esiste una formula universale che calcoli le soluzioni esatte per le equazioni di grado superiore al quarto, pertanto si rende necessario il calcolo della soluzione attraverso un sistema approssimato.
Il metodo comunemente utilizzato è un metodo iterativo che si avvicina sempre di più alla soluzione (ammesso che ci sia e sia unica) ad ogni passaggio.
Va infatti ricordato che, essendo un'equazione di grado $n$, possiede $n$ soluzioni.
Nel caso in cui più di una soluzione sia accettabile, il TIR non è individuabile, quindi Excel sviene e sbatte per terra.

SnakePlinsky
"Cheguevilla":
Poichè il TIR è calcolato attraverso la sommatoria di $n$ elementi, dove in ognuno di essi l'incognita è di grado $i$, l'equazione da risolvere è un polinomio, il più delle volte completo, di grado ben superiore al quarto.
Sappiamo che non esiste una formula universale che calcoli le soluzioni esatte per le equazioni di grado superiore al quarto, pertanto si rende necessario il calcolo della soluzione attraverso un sistema approssimato.
Il metodo comunemente utilizzato è un metodo iterativo che si avvicina sempre di più alla soluzione (ammesso che ci sia e sia unica) ad ogni passaggio.
Va infatti ricordato che, essendo un'equazione di grado $n$, possiede $n$ soluzioni.
Nel caso in cui più di una soluzione sia accettabile, il TIR non è individuabile, quindi Excel sviene e sbatte per terra.



2 appunti:

1) "In matematica e più specificamente in analisi numerica, il metodo delle tangenti, chiamato anche metodo di Newton o metodo di Newton-Fourier, è uno dei metodi per il calcolo approssimato di una soluzione di un'equazione della forma ,f(x)=0,. Esso si applica dopo avere determinato un intervallo [a,b], che contiene una sola radice."
Quindi per i tassi di interesse, se si prende l'intervallo giusto (-0.1:1, a voler essere larghi ), partendo da 0.1, è "quasi impossibile (*)" che ci sia più di una soluzione

2) metodo iterativo significa anche mettere il numero nella calcolatrice/foglio excel e andare per tentativi, partendo da i=0.1 . In meno di 10 minuti si trova una soluzione aprossimata al 6 decimale senza problemi... non serve a nulla ma è didattico :-D


(*) a me non è mai successo

beppe86
Scusate, magari è una lacuna mia ma il tri (che io in realtà ho sempre chiamato tir) a mano non si può calcolare, il più delle volte, solo per via grafica?
Ovviamente non si trova un valore puntuale ma ci si va vicino.

remo2
io non so cosa cerca il professore...tuttavia il procedimento per calcolare van e tir è davvero semplice una volta che si hanno i flussi attesi anno per anno dato un investimento iniziale...
il van non è altro che la somma dei vari flussi,deflazionati ed attualizzati(coefficiente di attualizzazione $(1+r)^n$).
per trovare il tir,il più delle volte si procede per approssimazioni lineari.partendo dal tasso di sconto pari al costo opportunità del capitale in esame,si aumenta mano a mano quest'ultimo, fino a trovare il tasso di sconto per il quale il VAN=0

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