Primo principio della termodinamica?
Il primo principio della termodinamica q+w=dU è così perchè la p è esterna e quindi da q-(-pdV) vien fuori q+pdV o è così a prescindere dalle regole dei segni che qui non valgono?
Risposte
Comunque rappresenti il principio, esiste una precisa convenzione dei segni associata.
In che senso intendi "qui non valgono"?
In che senso intendi "qui non valgono"?
Ho chiesto semplicemente se la formula dU=q+pdV è così perchè sarebbe dU=q-(-pdV) e quindi vale solo se la P è esterna? Se la P fosse interna e cioè se fosse +P allora sarebbe dU=q-(+pdV) e quindi sarebbe dU=q-pdV a P interna. è così mi stai dicendo?
Io so che il lavoro può essere definito tramite la pressione esterna anche quando il 1° principio lo esprimi così
[tex]dU =dQ-dL[/tex]
[tex]dU =dQ-dL[/tex]
Ciao, chiaramente anche la termodinamica adotta delle convenzioni sui segni delle grandezze da essa considerate.
Pertanto c'è poco da stupirsi di trovare a volte segni opposti per le stesse grandezze in formule analoghe.
Generalmente il primo principio asserisce che:
la variazione dell'energia interna è uguale alla somma della quantità di calore assorbita da sistema e del lavoro compiuto dal sistema stesso
in formule: dE (oppure dU) = dq -pdV (espressione differenziale).
in genere si considera positivo il calore che dall'ambiente esterno passa al sistema in esame e negativo il lavoro compiuto dal sistema in questione verso l'ambiente.
Trattandosi di termodinamica chimica le tipologie di lavoro più interessanti sarebbero:
lavoro di espansione
lavoro elettrico ( llo si utilizza chiaramente nel caso di reazioni redox )
Pertanto c'è poco da stupirsi di trovare a volte segni opposti per le stesse grandezze in formule analoghe.
Generalmente il primo principio asserisce che:
la variazione dell'energia interna è uguale alla somma della quantità di calore assorbita da sistema e del lavoro compiuto dal sistema stesso
in formule: dE (oppure dU) = dq -pdV (espressione differenziale).
in genere si considera positivo il calore che dall'ambiente esterno passa al sistema in esame e negativo il lavoro compiuto dal sistema in questione verso l'ambiente.
Trattandosi di termodinamica chimica le tipologie di lavoro più interessanti sarebbero:
lavoro di espansione
lavoro elettrico ( llo si utilizza chiaramente nel caso di reazioni redox )