Non ci sono un po' troppe variabili?!?

pierlux1
Ciao ragazzi,

scusate, ma non sapevo in che sezione inserire la domanda. Mi ritrovo di fronte ad un problema piuttosto complesso. Stiamo facendo una valutazione sull'andamento delle vendite per quest'anno. Abbiamo i dati di partenza e, si questi, i miei capi hanno fatto delle considerazioni "complessive". Ora io mi ritrovo a dover suddividere le loro valutazioni per vedere in ogni caso come diventerebbe la situazione. Sinceramente sono arrivato al punto da dire che è impossibile fare una cosa del genere! Troppe variabili. Ma dacché non sono un laureato in scienze matematiche, mi affido alla vostra competenza.

Il nostro schema è composto da articoli (che per semplicità chiamerò a, b, c, d) e canali di distribuzione (che per semplicità chiamerò c1, c2, c3, c4). In realtà gli articoli in questione sono una quindicina, ma mi interesserebbe al momento almeno capire se il problema è risolvibile in qualche maniera, ed eventualmente farò del mio meglio per applicare il concetto di base al mio caso).
Ecco l'andamento con le vendite suddivise per articolo e per canale

c1 c2 c3 c4 TOT
a 70 127 6 9 212
b 15 41 1 2 59
c 38 49 1 N.V. 88
d 7 17 0 N.V. 24
TOT 130 234 8 11
Dove "N.V." sta per "non venduto in questo canale" (e così rimarrà).

Ora c'è da considerare che le variazioni previste per articolo sono le seguenti:

- a 0,8 (ovvero -20%);
- b 2,5 (ovvero +150%);
- c 1,5 (ovvero +50%);
- d 0,8 (ovvero -20%).

Mentre le variazioni per canale sono le seguenti:

- c1 1,4 (ovvero +40%);
- c2 1 (ovvero vendite totali per canale c2 stabili);
- c3 1,3 (ovvero +30%);
- c4 1,3 (ovvero +30%).

In realtà la loro valutazione è stata effettuata sul valore del venduto, ma io devo applicare tali ragionamenti sulle quantità (i valori espressi sopra sono tutti sulle Q). Anche questa cosa, sinceramente, non mi sembra che faciliti il lavoro. Io ho provato una serie di cose, ma dopo 2 settimane di ragionamenti, prove e provette mi sto arrendendo!!!

Quella che, secondo me, ha dato l'esito migliore è stato il seguente metodo (da tenere in considerazione che il c1 è una sorta di "variabile dipendente da tutte le altre variabili", poiché l'1,4 deriva dalla loro proiezione di tutte le considerazioni sulla variazione di vendite per articolo e per canale, ed il valore di c1 viene calcolato come risultato per ottenere - per differenza - il risultato budget supposto). Pertanto io ho prima creato uno schema in cui ho moltiplicato le varie voci in base alle variazioni per articolo, dopodiché ho fatto dei calcoli personalizzati per ogni articolo in questo modo:
- lo step precedente mi ha dato il totale per articolo;
- riportando le variazioni per canale sulle vendite precedenti trovo la nuova proiezione;
- calcolato il valore di c2, c3 e c4 per differenza trovo il valore di c1;
- sulla base di ciò costruisco uno schema che calcola le percentuali sulle vendite totali per ogni canale (frutto delle considerazioni del passo 3).

Tuttavia:
1 - questo metodo da un'applicazione flat delle variazioni per canale, cosa che non è corretta;
2 - di conseguenza il valore di c1 non arriva ad essere l'1,4 supposto all'inizio.


Non ci sto capendo più niente!!! :smt089

HEEEEEEEELP MEEEEEEE! [-o< [-o< [-o<

Grazie a tutti coloro che mi supporteranno (e, spero, risolveranno il dilemma)...

Risposte
superpippone
Ciao.
Provo a mandarti questo schema.
Le righe e le colonne sono quelle da te indicate.
-56---77-16-21-170
-39---84--9-16-148
-63---63--7-----132
--7---11--2------20
165-234-34-37-470
Prima ho trovato il nuovo valore di ciascun articolo.
Poi l'incremento totale di(470-383)87 pezzi l'ho imputato per il 40% al canale 1 e 30% ciascuno ai canali 3 e 4.
Quindi all'interno dei vari canali ho riproporzionato gli articoli.
Infine per far tornare il tutto ho smanettato un po'.... (Ma solo poco poco).

pierlux1
Ciao Superpippone!

Grazie mille intanto per aver dedicato un po' di tempo a questo rompicapo! ^.^
Però, purtroppo, la soluzione non va bene. Infatti se guardi ad esempio come variano i totali dei 4 canali, ti accorgi che così non riescono a rispettare le variazioni date inizialmente. Se il c2 è correttamente stabile, ci si accorge che il c3 e il c4 sono sovrastimati (con variazioni tra il 3 e 400%), mentre il c1 anziché avere un moltiplicatore di 1,4 ha un moltiplicatore di circa 1,27.

Tra l'altro, tanto per rendere le cose ancora più complicate, io ho tutto su dei fogli excel che devono calcolare le quantità in percentuale, e per rendere il tutto più immediato la soluzione dovrebbe essere uno schema riepilogativo in % in base al peso di ogni canale, tipo questo (numeri messi chiaramente a caso, è solo un esempio):

c1 - 0,65
c2 - 0,31
c3 - 0,2
c4 - 0,2


Ulteriore spiegazione
Praticamente, prendendo in considerazione la tabella di partenza sulle vendite 2013, ed applicando i concetti, io mi ritrovo con questa tabella in cui devo trovare una formula per la quale, partendo dalla tabella delle vendite 2013 (magari passando per una tabella vendite 2013 modificata in base alle variazioni per articolo - poiché immagino rimanga più comodo, rendendo difficilmente applicabile una percentuale per canale che sia in grado in ogni caso di vallare le diverse variazioni per ogni articolo), mi calcoli gli interni (rappresentati dalle XX) in modo tale che ritornino i dati posti nelle colonne dei totali, quindi avremmo:

_______c1_______c2_______c3_______c4_______TOT
a______XX_______XX_______XX_______XX______159
b______XX_______XX_______XX_______XX_______89
c______XX_______XX_______XX_______XX_______220
d______XX_______XX_______XX_______XX_______19
TOT___229______234______10_______14_______487

Come vedi in questo caso ho ritoccato il valore del c1 (su cui ci si aspetta un maggiore incremento e, come scrivevo prima, è frutto della differenza tra il totale e il nuovo valore degli altri). Da considerare che qui ho riportato solo i valori di 4 articoli, ma in realtà sono molti di più, di conseguenza l'incremento del c1 in questo esempio è dell'80% e non del 40% come frutto della considerazione del totale.

superpippone
Io ho fatto così perchè ho interpretato che ai vari canali va il 30% od il 40% dell'aumento.
Tu interpreti che ogni canale aumenta del 30% o del 40%.
Come dici tu, i conti non torneranno mai....
Comunque lo stesso quesito l'avevi già postato il 23 dicembre, nella sezione matematica per l'economia.
Io avevo dato una risposta diversa, vedi se ti va bene quella.

pierlux1
"superpippone":
Come dici tu, i conti non torneranno mai....


è la conferma che sto cercando! =D Io sono della tua stessa idea, poiché credo che fare delle supposizione a livello MACRO e poi distribuirle a livello MICRO sia un po'… molto difficile da far tornare. Se gli scostamenti sono minimi.. beh! Non succede niente, ma se i dati fanno difficoltà a seguire una logica di base… allora non mi viene accettato il modello…


Ooops… sinceramente mi ero dimenticato di averlo già scritto! O_O
Come vedi è un po' che ci sono sopra su questo quesito… stabilmente con dei rifiuti e delle richieste di correzioni… ^.^

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