Magistrale in FINANZA QUANTITATIVA

altheais
Ciao a tutti!
Sono nuova e spero di aver postato nel posto giusto.
Sto finendo la triennale in economia, e sono stata accettata alla magistrale in Quantitative Finance alla WU (Vienna).
Pur avendo fatto alcuni esami in matematica e statistica, mi rendo conto che la mia preparazione non sarà mai all'altezza di chi arriva da una bachelor in matematica/ingegneria. Sicuramente le mie conoscenze finanziarie sono solide, ma come magistrale mi sembra avere un'impronta più matematica che finanziaria (vi lascio il link se qualcuno volesse vedere gli esami: https://www.wu.ac.at/en/programs/master ... -contents/ ).

Secondo voi il corso è fattibile per chi ha un background più economico/finanziario che matematico? Ci sono materie/argomenti che secondo voi dovrei approfondire?
Ho molte preoccupazioni al riguardo, anche se sono convinta di volerci per lo meno provare.

Risposte
axpgn
È meglio se qualche moderatore te lo sposta nella sezione di "Orientamento Universitario"

markowitz
Innanzitutto direi che dato che si parla di finanza quantitativa la presenza di diversi esami "matematici" non dovrebbe sorprenderti.

Per quanto riguarda la tua domanda il problema è che "studiare" economia può significare cose molto diverse. In generale l'economista medio moderno dovrebbe essere abbastanza a suo agio con i modelli matemtici, più di quello del passato. La finanza quantitativa, che è la parte dell'economia a cui ho dedicato e dedico più tempo, è probabilmente la parte più border line con ad altre discipline. Finalità commerciali e regolamentari hanno fatto lievitare il numero di esperti (veri e falsi) di finanza quantitativa ed il corso che indichi, come altri, non fa altro che andare incontro a questa esigenza. "Storicamente" gli economisti più vicini alla finanza quantitativa sono stati alcuni econometrici ed esperti di economia finanziaria, categorie che a volte si fondono, poi è stato il turno degli attuari, che si considerano matematici più che economisti, ovvero sono stati i primi a "convertirsi" ... poi ci si è allargati agli statistici ed ai matematici duri e puri, quelli che amano la Probabilità naturalmente, infine gli ingegneri.
Il taglio è di questo genere e se resterai nel campo questi saranno i tuoi "competitor" ... ormai ... ahimè ... il lavoro è veramente un mercato.
Un economista senza background particolarmente matematico può studiare finanza quantitativa? Si.
Nonostante abbia conoscenze di finanza potrebbe trovare più difficoltà di altri? Probabile.
La scelta è sua.

N.B: peraltro ci tengo a sottolineare che le "materie" non sono camere stagne ... ed in teoria (ripeto in teoria) l'economista dovrebbe essere relativamente vicino a molte cose ... forse proprio per questo le Facoltà di Economia, e più in generale lo "studio dell'economia", produce qualche soggetto di mente molto aperta e molti tuttologi/****logi :D

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