Introduzione alla teoria dei giochi
Wow, primo topic di questa nuova sezione! C'è nell'aria odore di vernice fresca! 
Visto che ho sostenuto l'apertura di questa sezione e dal momento che la teoria dei giochi mi ha sempre incuriosito (anche se non ho mai avuto modo di approfondirne la conoscenza, anzi a dire il vero non ne so quasi niente
) volevo chiedere a chi ne sa di piú quali libri (cartacei o digitali) mi consigliate per cominciare ad accostarmi a questa disciplina.
Grazie e ciao!
Visto che ho sostenuto l'apertura di questa sezione e dal momento che la teoria dei giochi mi ha sempre incuriosito (anche se non ho mai avuto modo di approfondirne la conoscenza, anzi a dire il vero non ne so quasi niente
) volevo chiedere a chi ne sa di piú quali libri (cartacei o digitali) mi consigliate per cominciare ad accostarmi a questa disciplina.Grazie e ciao!
Risposte
Ciao,
già, ti hanno accontentato! Auguri allora.
Io una volta ho prso nella biblioteca della mia uni il libro che si chiama:"Games of no chance" è in inglese e c'è un bel pò da ragionarci.
già, ti hanno accontentato! Auguri allora.
Io una volta ho prso nella biblioteca della mia uni il libro che si chiama:"Games of no chance" è in inglese e c'è un bel pò da ragionarci.
Te ne consiglio uno che sto leggendo e il cui autore è anche un assiduo e attivissimo frequentatore del forum:
Decisori (Razionali) Interagenti di Fioravante Patrone, che ha creato anche un bel sito web dedicato
L'indirizzo della pagina web è: http://www.diptem.unige.it/patrone/deci ... ti_web.htm
Decisori (Razionali) Interagenti di Fioravante Patrone, che ha creato anche un bel sito web dedicato
L'indirizzo della pagina web è: http://www.diptem.unige.it/patrone/deci ... ti_web.htm
E chi non conosce il buon Fioravante!
Avevo già gironzolato frettolosamente sul suo sito ma non mi ero accorto di questo libro. Credo proprio che me lo procurerò...
Avevo già gironzolato frettolosamente sul suo sito ma non mi ero accorto di questo libro. Credo proprio che me lo procurerò...
"Cozza Taddeo":
E chi non conosce il buon Fioravante!
Avevo già gironzolato frettolosamente sul suo sito ma non mi ero accorto di questo libro.
non ci posso credere!
credevo che fosse scritto a caratteri cubitali su ogni mia pagina web
devo provvedere
PS: l'indirizzo della mia pag web di TdG è ora:
http://www.fioravante.patrone.name/mat/ ... /index.htm
Vi seguo in silenzio, sono quasi analfabeta di TdG.
per chi conosce l'inglese, come testi introduttivi suggerisco:
Morton D. Davis: Game Theory: A Nontechnical Introduction
Philip Straffin: Game Theory and Strategy. Washington, DC: Mathematical Society of America, 1995
in italiano, è già stato citato il miglior libro in circolazione
altre indicazioni bibliografiche, per fare qualche passo in più:
Colombo, Ferdinando Introduzione alla teoria dei giochi, Carocci, Roma, 2003.
Dutta, Prajit K.: Strategies and Games: Theory and Practice, MIT Press, 1999.
Costa, Giacomo e Pier Angelo Mori: Introduzione alla teoria dei giochi , Il Mulino, Bologna, 1994.
Binmore, Ken: Fun and games, Heath and Company, Lexington (MA), 1992.
Hargreaves Heap, S.P. e Y. Varoufakis: Game Theory: a critical text, Routledge, Londra, 2004.
Kreps, David Mark: Teoria dei giochi e modelli economici, Il Mulino, Bologna, 1992; traduzione italiana di Game Theory and Economic Modeling, Oxford University Press, Oxford:,1990.
Luce, R. Duncan e Howard Raiffa: Games and Decisions, Wiley, New York, 1957.
poi, per chi voglia davvero saperne "tanto":
Myerson, Roger B.: Game Theory: Analysis of Conflict, Harvard University Press, Cambridge (MA), 1991.
Osborne, Martin e Ariel Rubinstein: A course in Game Theory, MIT Press, Cambridge (MA), 1994.
Owen, Guillermo: Game Theory, III edition, Academic Press, New York, 1995.
Morton D. Davis: Game Theory: A Nontechnical Introduction
Philip Straffin: Game Theory and Strategy. Washington, DC: Mathematical Society of America, 1995
in italiano, è già stato citato il miglior libro in circolazione
altre indicazioni bibliografiche, per fare qualche passo in più:
Colombo, Ferdinando Introduzione alla teoria dei giochi, Carocci, Roma, 2003.
Dutta, Prajit K.: Strategies and Games: Theory and Practice, MIT Press, 1999.
Costa, Giacomo e Pier Angelo Mori: Introduzione alla teoria dei giochi , Il Mulino, Bologna, 1994.
Binmore, Ken: Fun and games, Heath and Company, Lexington (MA), 1992.
Hargreaves Heap, S.P. e Y. Varoufakis: Game Theory: a critical text, Routledge, Londra, 2004.
Kreps, David Mark: Teoria dei giochi e modelli economici, Il Mulino, Bologna, 1992; traduzione italiana di Game Theory and Economic Modeling, Oxford University Press, Oxford:,1990.
Luce, R. Duncan e Howard Raiffa: Games and Decisions, Wiley, New York, 1957.
poi, per chi voglia davvero saperne "tanto":
Myerson, Roger B.: Game Theory: Analysis of Conflict, Harvard University Press, Cambridge (MA), 1991.
Osborne, Martin e Ariel Rubinstein: A course in Game Theory, MIT Press, Cambridge (MA), 1994.
Owen, Guillermo: Game Theory, III edition, Academic Press, New York, 1995.
@Fioravante Patrone: Quali sono i pre-requisiti necessari per poter leggere e capire il tuo testo, e in generale per affrontare la teoria dei giochi?
E' un testo introduttivo, nel senso, è destinato a lettori che non hanno mai sentito parlare di teoria dei giochi?
E' un testo introduttivo, nel senso, è destinato a lettori che non hanno mai sentito parlare di teoria dei giochi?
Dalla prefazione:
Da qui l'idea di scrivere un libro che consentisse di comprendere gli elementi di base della TdG, in particolare
della sua parte più classica, più consolidata: la "scommessa'' è quella di riuscire a posizionare questo
scritto nella zona di confine fra manuale e testo divulgativo, di modo che possa essere di una qualche utilità
per chi voglia conoscere i tratti fondamentali della disciplina, senza avere intenzione di diventarne un esperto,
ma allo stesso tempo sia disponibile a fare uno sforzo che va al di là della lettura di qualche articolo
introduttivo, sottraendosi a quella "illusione della comprensione'' che un approccio non sufficientemente
approfondito può dare. Presumo che vi possa essere un certo numero di potenziali lettori, anche perché lo
sviluppo relativamente recente della TdG, fa sì che, persino tra chi potrebbe essere interessato alla TdG
per ragioni professionali, sia ampio lo strato di coloro che non hanno avuto occasione di apprenderla attraverso
una esposizione organica (ad esempio, un corso universitario). Sottolineo, d'altronde, come questo libro non sia
un manuale standard di TdG: nonostante il fatto che la TdG sia, anche, una disciplina formale, non si troveranno
in questo testo teoremi, dimostrazioni, definizioni dettagliate. Ho evitato di ricorrere ad elementi di
"tecnologia matematica'' là dove poteva essere evitata, ed ho comunque evitato di ricorrere a strumenti che
non fossero alla portata di chi si sia fermato alle competenze fornite da un liceo scientifico o scuola
secondaria assimilabile. Ciò non toglie che ci deve essere da parte del lettore la disponibilità ad un certo
impegno, assolutamente indispensabile per impadronirsi almeno delle coordinate fondamentali della disciplina,
visto che le intenzioni di questo libro sono anche quelle di una introduzione "tecnica'' ai concetti principali
della TdG. Per quanto poco possa valere la mia opinione, aggiungo che secondo me ne vale la pena, e mi auguro che
questo libro possa essere utile a tal fine. Chi poi volesse approfondire, potrà farlo su altri testi, che
verranno suggeriti nel capitolo dedicato ai riferimenti bibliografici.
Da qui l'idea di scrivere un libro che consentisse di comprendere gli elementi di base della TdG, in particolare
della sua parte più classica, più consolidata: la "scommessa'' è quella di riuscire a posizionare questo
scritto nella zona di confine fra manuale e testo divulgativo, di modo che possa essere di una qualche utilità
per chi voglia conoscere i tratti fondamentali della disciplina, senza avere intenzione di diventarne un esperto,
ma allo stesso tempo sia disponibile a fare uno sforzo che va al di là della lettura di qualche articolo
introduttivo, sottraendosi a quella "illusione della comprensione'' che un approccio non sufficientemente
approfondito può dare. Presumo che vi possa essere un certo numero di potenziali lettori, anche perché lo
sviluppo relativamente recente della TdG, fa sì che, persino tra chi potrebbe essere interessato alla TdG
per ragioni professionali, sia ampio lo strato di coloro che non hanno avuto occasione di apprenderla attraverso
una esposizione organica (ad esempio, un corso universitario). Sottolineo, d'altronde, come questo libro non sia
un manuale standard di TdG: nonostante il fatto che la TdG sia, anche, una disciplina formale, non si troveranno
in questo testo teoremi, dimostrazioni, definizioni dettagliate. Ho evitato di ricorrere ad elementi di
"tecnologia matematica'' là dove poteva essere evitata, ed ho comunque evitato di ricorrere a strumenti che
non fossero alla portata di chi si sia fermato alle competenze fornite da un liceo scientifico o scuola
secondaria assimilabile. Ciò non toglie che ci deve essere da parte del lettore la disponibilità ad un certo
impegno, assolutamente indispensabile per impadronirsi almeno delle coordinate fondamentali della disciplina,
visto che le intenzioni di questo libro sono anche quelle di una introduzione "tecnica'' ai concetti principali
della TdG. Per quanto poco possa valere la mia opinione, aggiungo che secondo me ne vale la pena, e mi auguro che
questo libro possa essere utile a tal fine. Chi poi volesse approfondire, potrà farlo su altri testi, che
verranno suggeriti nel capitolo dedicato ai riferimenti bibliografici.
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