Ho alcuni dubbi su chimica generale: mi aiutereste??
Ciao a tutti!
Sono Barbara e mancano solo 2 settimane al mio super mega importante esame di chimica generale... Ho bisogno del vostro aiuto per alcune cosette... Spero possiate aiutarmi!
Riguardo la cinetica chimica, ho alcuni dubbi sull'ordine di reazione... Non riesco proprio a capire come faccio a determinare se una reazione è di primo o secondo ordine!!!
Questo è un esempio di domanda di teoria:
"Data la reazione A+B=C, spiegare come è possibile verificare sperimentalmente se la cinetica della reazione è di primo o secondo ordine rispetto al reagente A"
Cosa devo fare?
Poi man mano, vi chiederò altre cose! Grazie in anticipo a chi mi risponderà!!!
Sono Barbara e mancano solo 2 settimane al mio super mega importante esame di chimica generale... Ho bisogno del vostro aiuto per alcune cosette... Spero possiate aiutarmi!

Riguardo la cinetica chimica, ho alcuni dubbi sull'ordine di reazione... Non riesco proprio a capire come faccio a determinare se una reazione è di primo o secondo ordine!!!
Questo è un esempio di domanda di teoria:
"Data la reazione A+B=C, spiegare come è possibile verificare sperimentalmente se la cinetica della reazione è di primo o secondo ordine rispetto al reagente A"

Poi man mano, vi chiederò altre cose! Grazie in anticipo a chi mi risponderà!!!


Risposte
La prima domanda non ha suscitato molti interessi eheheheh
vi chiedo altre cosette, se avete tempo/voglia di rispondermi bene, altrimenti non fa nulla!!!
1. come si deve scegliere un indicatore per determinare il punto di equivalenza di una titolazione?
2. i vari metodi sperimentali per determinare le masse molari
3. legge di Raoult per un solvente volatile-soluto volatile e solvente volatile-soluto non volatile
4. condizione necessaria affinché il ghiaccio sublimi a temperatura ambiente
Grazie ancoraaaaa!!!!
Manca una settimana all'esame, spero che qualcuno si faccia sentire

vi chiedo altre cosette, se avete tempo/voglia di rispondermi bene, altrimenti non fa nulla!!!
1. come si deve scegliere un indicatore per determinare il punto di equivalenza di una titolazione?
2. i vari metodi sperimentali per determinare le masse molari
3. legge di Raoult per un solvente volatile-soluto volatile e solvente volatile-soluto non volatile
4. condizione necessaria affinché il ghiaccio sublimi a temperatura ambiente
Grazie ancoraaaaa!!!!
Manca una settimana all'esame, spero che qualcuno si faccia sentire
ciao Barbara!
Ti do una mano sulla prima tua domanda, sulla cinetica chimica.
Per determinare se una reazione è del primo o secondo ordine (o eventualmente superiori) devi impostare un esperimento che ti permetta di conoscere la concentrazione ( o eventualmente un osservabile fisico linearmente collegato a questa, tipo l'assorbanza) di un reagente o prodotto in diversi istanti successivi.
Questo serve perchè guardando una generica eq stechiometrica non puoi a priori sapere l'ordine della sua cinetica; infatti la velocità della reazione dipende dal meccanismo, in particolare è dettata dall'atto elementare più lento che non puoi sapere se non con studi "sul campo"
Poi esistono due metodi di procedere: il metodo differenziale e quello integrale.
Il più usato secondo me è il secondo, ovvero supponi che la tua reazione segua un certo ordine (ad es. 1°), ricavi quindi l'eq cinetica integrata per quell'ordine (che nel nostro caso sarà l'eq di una retta del tipo C=Co+kt, dove k è il coefficiente cinetico, Co è la conc iniziale e C la conc al certo istante t) e vedi se i dati sperimentali fittano l'equazione. Se è così ricavi immediatamente che la reazione studiata è di quel certo ordine, altrimenti provi a fittare i dati con l'eq cinetica di un ordine diverso.
Spero di esserti stato di aiuto almeno in questa prima domanda!!
ciao
Ti do una mano sulla prima tua domanda, sulla cinetica chimica.
Per determinare se una reazione è del primo o secondo ordine (o eventualmente superiori) devi impostare un esperimento che ti permetta di conoscere la concentrazione ( o eventualmente un osservabile fisico linearmente collegato a questa, tipo l'assorbanza) di un reagente o prodotto in diversi istanti successivi.
Questo serve perchè guardando una generica eq stechiometrica non puoi a priori sapere l'ordine della sua cinetica; infatti la velocità della reazione dipende dal meccanismo, in particolare è dettata dall'atto elementare più lento che non puoi sapere se non con studi "sul campo"

Poi esistono due metodi di procedere: il metodo differenziale e quello integrale.
Il più usato secondo me è il secondo, ovvero supponi che la tua reazione segua un certo ordine (ad es. 1°), ricavi quindi l'eq cinetica integrata per quell'ordine (che nel nostro caso sarà l'eq di una retta del tipo C=Co+kt, dove k è il coefficiente cinetico, Co è la conc iniziale e C la conc al certo istante t) e vedi se i dati sperimentali fittano l'equazione. Se è così ricavi immediatamente che la reazione studiata è di quel certo ordine, altrimenti provi a fittare i dati con l'eq cinetica di un ordine diverso.
Spero di esserti stato di aiuto almeno in questa prima domanda!!
ciao
per le altre domande mi viene in mente subito la risposta solo della prima.
La scelta dell'indicatore (colorimetrico) è dettato dall'intervallo di viraggio dello stesso; in pratica, a secondo della specie che vuoi titolare (ad esempio un acido debole) sai all'incirca in che range di pH cadrà il punto di equivalenza (in questo caso, sarà un pH alcalino per effetto dell'idrolisi basica del sale dell'acido). In base a questa conoscenza, scegli l'indicatore più opportuno facendo si che l'intervallo di viraggio di questo comprenda il valore di pH previsto per la sostanza titolanda.
ok?
La scelta dell'indicatore (colorimetrico) è dettato dall'intervallo di viraggio dello stesso; in pratica, a secondo della specie che vuoi titolare (ad esempio un acido debole) sai all'incirca in che range di pH cadrà il punto di equivalenza (in questo caso, sarà un pH alcalino per effetto dell'idrolisi basica del sale dell'acido). In base a questa conoscenza, scegli l'indicatore più opportuno facendo si che l'intervallo di viraggio di questo comprenda il valore di pH previsto per la sostanza titolanda.
ok?
Ciao Mirko!! ti ringrazio tantissimo per avermi risposto... Settimana scorsa ho provato l'esame, ma non è andato bene 
Per quanto riguarda la tua prima risposta, sei stato molto chiaro e dettagliato ma io non ho capito ugualmente nulla
sono un caso semi-disperato!!
Per la seconda, perfetto!!! mi hai chiarito un piccolo dubbio che avevo...
Adesso devo ricominciare d'accapo per l'appello di settembre, ce la devo fare!!!
A proposito, hai un buon libro di chimica da consigliarmi? magari uno che abbia gli esercizi ben spiegati!
Grazie ancora

Per quanto riguarda la tua prima risposta, sei stato molto chiaro e dettagliato ma io non ho capito ugualmente nulla

Per la seconda, perfetto!!! mi hai chiarito un piccolo dubbio che avevo...

Adesso devo ricominciare d'accapo per l'appello di settembre, ce la devo fare!!!

A proposito, hai un buon libro di chimica da consigliarmi? magari uno che abbia gli esercizi ben spiegati!
Grazie ancora