Equilibrio chimico
Salve a tutti!
Supponendo di avere a che fare con una reazione endotermica aA+Q<-->bB all'equilibrio chimico in cui si abbia anche equilibrio termico con l'ambiente. Se una volta raggiunto l'equilibrio chimico somministro una certa quantità di reagente l'equilibrio si sposta chiaramente verso i prodotti. La reazione in questo caso si raffredda oppure la temperatura rimane costante?
Supponendo di avere a che fare con una reazione endotermica aA+Q<-->bB all'equilibrio chimico in cui si abbia anche equilibrio termico con l'ambiente. Se una volta raggiunto l'equilibrio chimico somministro una certa quantità di reagente l'equilibrio si sposta chiaramente verso i prodotti. La reazione in questo caso si raffredda oppure la temperatura rimane costante?
Risposte
Ciao ti ringrazio per la risposta, già avevo letto su wiki tali esempi. Quello che mi chiedo è, supponendo di stare a temperatura costante, se ad una reazione (in equilibrio) per esempio esotermica aggiungo una certa quantità di reagenti, l'equilibrio si sposta verso i prodotti, e quindi viene liberato calore a causa della formazione di legami più forti (rispetto a quelli dei reagenti), la temperatura del sistema sale e poi torna costante una volta raggiunto (il nuovo) equilibrio o rimane costante anche durante la trasformazione (cioè proprio costante nel tempo)? se fosse la seconda la risposta esatta, come si fa a mantenere costante la temperatura di un sistema di tale tipo? Grazie e scusa il disturbo.