Concorrenza imperfetta
Salve. Molto cortesemente qualcuno potrebbe darmi qualche delucidazione sulla DEFINIZIONE DI CONCORRENZA IMPERFETTA in economia? Grazie mille in anticipo.
Saluti
Saluti
Risposte
conosci le caratteristiche della concorrenza perfetta e del monopolio?
1) me le elenchi, per favore?
2) che differenza c'è fra price taker e price maker?
3) che cosa si intende per simmetria o asimmetria informativa?
4) cosa sono le barriere all'entrata in un mercato?
5) cosa si intende per atomizzazione della domanda e dell'offerta?
6) cosa si intende per funzione di produzione e funzione di costo?
7) che cos'è l'elasticità della domanda e dell'offerta?
8) cos'è un bene surrogato ed uno succedaneo?
1) me le elenchi, per favore?
2) che differenza c'è fra price taker e price maker?
3) che cosa si intende per simmetria o asimmetria informativa?
4) cosa sono le barriere all'entrata in un mercato?
5) cosa si intende per atomizzazione della domanda e dell'offerta?
6) cosa si intende per funzione di produzione e funzione di costo?
7) che cos'è l'elasticità della domanda e dell'offerta?
8) cos'è un bene surrogato ed uno succedaneo?
Queste che ti ho posto non sono "domande" ma sono tutte opportunità di risposta...in altri termini conoscendo queste risposte ti chiarirai molto le idee e la tua domanda sarà inutile....

Grazie. Purtroppo, stando alle prime lezioni di un esame a scelta di economia, non mi sono state fornite precedentemente spiegazioni relative agli argomenti sopra citati

dunque....
inn realtà non esiste una definizione di concorrenza imperfetta perché si preferisce definire dei mercati "di riferimento" che sono la concorrenza perfetta e, dall'altro lato, il monopolio. La concorrenza perfetta si posiziona ad un livello intermedio dei due mercati. Vediamo di caratterizzarli brevemente:
Price taker e price maker: le imprese in concorrenza imperfetta sono price taker, ovvero prendono il prezzo di vendita come un dato. Il prezzo è stabilito dalle contrattazioni del mercato ad un'asta dove il banditore fa coincidere domanda e offerta di un determinato bene. Al contrario, in monopolio le imprese (anzi l'impresa) è price maker, ovvero fissa il prezzo in base a determinate caratteristiche ed il mercato risponde con diversi livelli di domanda a seconda del prezzo fissato.
barriere all'ingresso: in concorrenza perfetta non esistono barriere all'ingresso; tutti sono liberi di entrare nel mercato ed operare al prezzo fissato; in monopolio le barriere sono massime, o per motivazioni legali (non puoi aprire un'industria di commercializzazione del tabacco) o fisiche/economiche (non è facile decidere di aprire domani una nuova compagnia petrolifera).
Atomizzazione della domanda e dell'offerta: in concorrenza perfetta c'è una atomizzazione della domanda e dell'offerta, ovvero vi sono molti venditori e molti compratori; in altri mercati (monopolio) c'è un solo venditore, nel monopsonio, un solo compratore.
Funzione di produzione e di costo: in concorrenza perfetta la tecnologia è disponibile per tutti, tutte le aziende hanno la stessa funzione di produzione e di costo. In monopolio, ogni impresa ha il proprio know how e se lo tiene ben stretto....
Simmetria delle informazioni: in concorrenza perfetta non esistono asimmetrie informative, ovvero non è possibile non conoscere, in ogni momento, tutta l'offerta dei vari beni ed il loro prezzo di vendita. In monopolio o sistemi imperfetti ciò non accade mai....esiste sempre una asimmetria di informazioni
Sostituibilità dei beni: in concorrenza perfetta i beni sono tutti perfettamente sostituibili..e ciò deriva dal fatto che la funzione di produzione e di costo sono le stesse per tutte le imprese: nei mercati imperfetti, invece, ogni bene è unico, ben identificato e difficilmente sostituibile per caratteristiche ed applicazioni, anche se ciò la maggior parte delle volte è solo una caratteristica indotta dal produttore al consumatore per mantenere la propria nicchia di mercato (abbiamo il detersivo che lava più bianco del bianco, anche se tutti usano gli stessi tensioattivi)
Tutte queste caratteristiche sono poi formalizzate in modelli matematici e grafici che si studiano in microeconomia, dove si analizzano nel dettaglio equilibri e movimenti del mercato nelle varie fattispecie...ma sono tutti concetti derivati dai principali che ti ho elencato.
La concorrenza imperfetta è un mercato dove una o più delle condizioni sopradescritte non sono rispettate.
buon lavoro
PS: non esistono scorciatoie, l'economia è una scienza complessa, che impone uno studio sistematico ed assiduo....
inn realtà non esiste una definizione di concorrenza imperfetta perché si preferisce definire dei mercati "di riferimento" che sono la concorrenza perfetta e, dall'altro lato, il monopolio. La concorrenza perfetta si posiziona ad un livello intermedio dei due mercati. Vediamo di caratterizzarli brevemente:
Price taker e price maker: le imprese in concorrenza imperfetta sono price taker, ovvero prendono il prezzo di vendita come un dato. Il prezzo è stabilito dalle contrattazioni del mercato ad un'asta dove il banditore fa coincidere domanda e offerta di un determinato bene. Al contrario, in monopolio le imprese (anzi l'impresa) è price maker, ovvero fissa il prezzo in base a determinate caratteristiche ed il mercato risponde con diversi livelli di domanda a seconda del prezzo fissato.
barriere all'ingresso: in concorrenza perfetta non esistono barriere all'ingresso; tutti sono liberi di entrare nel mercato ed operare al prezzo fissato; in monopolio le barriere sono massime, o per motivazioni legali (non puoi aprire un'industria di commercializzazione del tabacco) o fisiche/economiche (non è facile decidere di aprire domani una nuova compagnia petrolifera).
Atomizzazione della domanda e dell'offerta: in concorrenza perfetta c'è una atomizzazione della domanda e dell'offerta, ovvero vi sono molti venditori e molti compratori; in altri mercati (monopolio) c'è un solo venditore, nel monopsonio, un solo compratore.
Funzione di produzione e di costo: in concorrenza perfetta la tecnologia è disponibile per tutti, tutte le aziende hanno la stessa funzione di produzione e di costo. In monopolio, ogni impresa ha il proprio know how e se lo tiene ben stretto....
Simmetria delle informazioni: in concorrenza perfetta non esistono asimmetrie informative, ovvero non è possibile non conoscere, in ogni momento, tutta l'offerta dei vari beni ed il loro prezzo di vendita. In monopolio o sistemi imperfetti ciò non accade mai....esiste sempre una asimmetria di informazioni
Sostituibilità dei beni: in concorrenza perfetta i beni sono tutti perfettamente sostituibili..e ciò deriva dal fatto che la funzione di produzione e di costo sono le stesse per tutte le imprese: nei mercati imperfetti, invece, ogni bene è unico, ben identificato e difficilmente sostituibile per caratteristiche ed applicazioni, anche se ciò la maggior parte delle volte è solo una caratteristica indotta dal produttore al consumatore per mantenere la propria nicchia di mercato (abbiamo il detersivo che lava più bianco del bianco, anche se tutti usano gli stessi tensioattivi)
Tutte queste caratteristiche sono poi formalizzate in modelli matematici e grafici che si studiano in microeconomia, dove si analizzano nel dettaglio equilibri e movimenti del mercato nelle varie fattispecie...ma sono tutti concetti derivati dai principali che ti ho elencato.
La concorrenza imperfetta è un mercato dove una o più delle condizioni sopradescritte non sono rispettate.
buon lavoro
PS: non esistono scorciatoie, l'economia è una scienza complessa, che impone uno studio sistematico ed assiduo....
"gi88":
...., non mi sono state fornite precedentemente spiegazioni relative agli argomenti sopra citati
scusami ma questa affermazione mi fa rabbrividire.....la scuola non è un esamificio ma è un momento di crescita e riflessione....intelligenti pauca
Grazie per l'accurata risposta
. Non ho avuto modo fino a questo momento di recarmi in qualche biblioteca per poter consultare qualche libro di economia (non sono iscritta a tale facoltà quindi non ho a disposizione a casa alcun libro di economia) e, come accennato precedentemente, mi sono trovata "di fronte" a tale "argomento" nello studio di una delle prime lezioni di un esame. Non essendoci riferimenti, accenni precedenti alla concorrenza imperfetta, pensavo che si trattasse di una "definizione" che però era sfuggita quando era stata seguita quella lezione del corso. Somo abituata ad approfondire ogni nuova cosa che "incontro" nei miei studi
. Grazie



Bene....se hai problemi non esitare a chiedere. Ovviamente prima studia bene gli argomenti così è più facile anche per me indirizzartti correttamente.
Grazie
. Purtroppo, non avendo altro materiale a diisposizione su cui studiare o approfondire, non sapevo che alla base della concorrenza imperfetta vi fossero quei punti da Lei sopra descritti

"gi88":
Grazie. Purtroppo, non avendo altro materiale a diisposizione su cui studiare o approfondire, non sapevo che alla base della concorrenza imperfetta vi fossero quei punti da Lei sopra descritti
per favore non darmi del lei...tra l'altro non faccio l'insegnante....quello che vorrei sapere è se devi studiare micro o macroeconomia; perché se devi fare microeconomia le cose che ti ho detto sono troppo generiche. Lì occorre studiare i modelli grafici dei vari tipi di mercato
fai conto che tutti conosciamo cos'è la libera concorrenza....l'accezione che abbiamo noi di concorrenza è esattamente la definizione di concorrenza imperfetta.
Le barriere all'ingresso sono molto elevate (ti sembra facile aprire un'attività in proprio oggi?)
Non esistono prodotti sostituibili (ogni marca ha il proprio modello, unico ed insostituibile: ciò soprattutto a causa della grande influenza delle mode e della pubblicità)
Prova a rispondere ai concetti che ti ho descritto applicandoli alla realtà che conosci...e vedrai che nessuno è rispettato...o quasi
A livello matematico diventa difficile modellizzare un sistema del genere; di conseguenza bisogna partire da modelli di base, appunto quello della concorrenza perfetta da un lato e quello del monopolio dall'altro per vedere poi come si posiziona un sistema realistico fra questi due estremi standard
Le barriere all'ingresso sono molto elevate (ti sembra facile aprire un'attività in proprio oggi?)
Non esistono prodotti sostituibili (ogni marca ha il proprio modello, unico ed insostituibile: ciò soprattutto a causa della grande influenza delle mode e della pubblicità)
Prova a rispondere ai concetti che ti ho descritto applicandoli alla realtà che conosci...e vedrai che nessuno è rispettato...o quasi
A livello matematico diventa difficile modellizzare un sistema del genere; di conseguenza bisogna partire da modelli di base, appunto quello della concorrenza perfetta da un lato e quello del monopolio dall'altro per vedere poi come si posiziona un sistema realistico fra questi due estremi standard
Si tratta di "Elementi di economia matematica"
"gi88":
Si tratta di "Elementi di economia matematica"
non conosco il programma....se magari mi metti un indice ti posso consigliare...penso si tratti di calcolo di punti di equilibrio, massimi e minimi vincolati, ovvero ottimizzazione di funzioni di produzione e costo....poco a che vedere con la teoria economica....
Grazie. Mi sono trovata di fronte all' "argomento" "concorrenza imperfetta" nella parte della "teoria dei giochi", quando si è parlato del valore di Shapley.
non è un esame di economia...penso che allora ti basti sapere che è un mercato con asimmetria di informazioni
penso che alla fine tu debba risolvere un problema di minimax
penso che alla fine tu debba risolvere un problema di minimax
Grazie.
Buongiorno. Mi scusi, molto gentilmente potrei avere una delucidazione su un esempio di ricerca di equilibri di Nash per l'estensione mista di un gioco, in particolare sulla scelta della miglior risposta da parte di ciascun giocatore nei confronti dell'altro? Ho trovato un esempio di svolgimento ma sarei contenta di avere un'altra fonte di confronto rispetto al ragionamento fatto da me. Grazie mille.
non penso di essere la persona più adatta a fornirti una risposta ma boh.....prova a postare il tutto che gli dò un'occhiata.....qualcuno risponderà sicuramente....
Grazie. Esiste un modo per allegare un file (una pagina eventualmente scannerizzata)?
per inserire un'immagine c'è il tasto sotto....inserisci immagine quando inserisci un messaggio
Si tratta di un esercizio di questo genere. Cortesemente qualcuno saprebbe fornirmi una delucidazione sul perchè per il primo giocatore le miglior risposte corrispondono a quei determinati valori di p ( e analogo discorso si farebbe per il secondo giocatore)? Grazie mille in anticipo.