Calcolo ISC
Salve a tutti,
il problema che vorrei sottoporvi riguarda il calcolo dell'ISC (TAEG) di un mutuo, nel caso in cui siano presenti un tasso iniziale ed un tasso a regime differenti.
In particolare mi sto riferendo a Mutuo Arancio Acquisto Rata Costante.
Tale mutuo (che non prevede nè spese iniziali nè spese periodiche) ha un tasso così calcolato:
Per i primi 10 anni (prime 120 rate).
Tasso fisso determinato in base al mese di stipula:
Eurirs 10 anni + spread.
Dall'undicesimo anno (dalla rata n.121).
Tasso variabile determinato in base ai seguenti parametri:
Euribor un mese/365gg + spread
I dati che ho inserito sono i seguenti:
Importo richiesto 100.000€ Durata mutuo 30 anni
Risultati:
Rata: 530,12 Euro
Tasso iniziale: 4,89%
Tasso a regime: 1,73%
ISC: 3,98 %
In base a quale calcolo si ottiene questo valore dell'ISC??
Grazie a tutti
il problema che vorrei sottoporvi riguarda il calcolo dell'ISC (TAEG) di un mutuo, nel caso in cui siano presenti un tasso iniziale ed un tasso a regime differenti.
In particolare mi sto riferendo a Mutuo Arancio Acquisto Rata Costante.
Tale mutuo (che non prevede nè spese iniziali nè spese periodiche) ha un tasso così calcolato:
Per i primi 10 anni (prime 120 rate).
Tasso fisso determinato in base al mese di stipula:
Eurirs 10 anni + spread.
Dall'undicesimo anno (dalla rata n.121).
Tasso variabile determinato in base ai seguenti parametri:
Euribor un mese/365gg + spread
I dati che ho inserito sono i seguenti:
Importo richiesto 100.000€ Durata mutuo 30 anni
Risultati:
Rata: 530,12 Euro
Tasso iniziale: 4,89%
Tasso a regime: 1,73%
ISC: 3,98 %
In base a quale calcolo si ottiene questo valore dell'ISC??
Grazie a tutti
Risposte
Ciao,
i piani di ammortamento vengono sempre calcolati sulla base delle condizioni odierne in quanto non c'è modo di prevedere come cambieranno i tassi.
Il mio problema è che non riesco ad individuare la formula che mi permetta di calcolare l'ISC nel caso in cui il tasso iniziale e il tasso a regime siano diversi.
Vi illustro come procedo normalmente:
In matematica finanziaria il tasso può essere espresso come "nominale" o "effettivo".
Quest'ultimo valore tiene conto dell'eventuale anticipazione delle quote interessi nel corso dell'anno, aspetto non contemplato dal tasso nominale.
Trattando con tassi "annui" sarebbe infatti appropriato che il rimborso degli interessi maturati avvenisse in unica soluzione alla fine dell'anno.
Tasso Effettivo = (1 + Tasso nominale/ Rate Annue)^Rate Annue - 1
Per il calcolo dell'ISC si utilizza il tasso effettivo:
Se non ci sono nè spese iniziali, nè spese periodiche è sufficiente calcolare il tasso effettivo a partire da quello nominale
Nel caso di spese iniziali e spese periodiche:
sottraggo le spese iniziali al capitale
sommo le spese periodiche all'importo della rata
Calcolo il tasso effettivo corrispondente (utilizzando un algortimo di bisezione).
In questo caso i tassi nominale sono due: come si procede?
i piani di ammortamento vengono sempre calcolati sulla base delle condizioni odierne in quanto non c'è modo di prevedere come cambieranno i tassi.
Il mio problema è che non riesco ad individuare la formula che mi permetta di calcolare l'ISC nel caso in cui il tasso iniziale e il tasso a regime siano diversi.
Vi illustro come procedo normalmente:
In matematica finanziaria il tasso può essere espresso come "nominale" o "effettivo".
Quest'ultimo valore tiene conto dell'eventuale anticipazione delle quote interessi nel corso dell'anno, aspetto non contemplato dal tasso nominale.
Trattando con tassi "annui" sarebbe infatti appropriato che il rimborso degli interessi maturati avvenisse in unica soluzione alla fine dell'anno.
Tasso Effettivo = (1 + Tasso nominale/ Rate Annue)^Rate Annue - 1
Per il calcolo dell'ISC si utilizza il tasso effettivo:
Se non ci sono nè spese iniziali, nè spese periodiche è sufficiente calcolare il tasso effettivo a partire da quello nominale
Nel caso di spese iniziali e spese periodiche:
sottraggo le spese iniziali al capitale
sommo le spese periodiche all'importo della rata
Calcolo il tasso effettivo corrispondente (utilizzando un algortimo di bisezione).
In questo caso i tassi nominale sono due: come si procede?
Premetto di avere gli stessi dubbi di Sergio.
Se il tasso è variabile, l'ammontare delle rate e la durata dell'ammortamento non possono essere determinati a priori congiuntamente.
Dal momento che hai due tassi, puoi ragionare "a pezzi", ovvero scomporre l'ammortamento nella somma di due ammortamenti.
Tuttavia, se quella che hai prospettato è solo una stima, come mi pare di capire, calcolare il TAEG è come costruire un castello di sabbia davanti ad uno tsunami.
Soprattutto di questi tempi.
Se il tasso è variabile, l'ammontare delle rate e la durata dell'ammortamento non possono essere determinati a priori congiuntamente.
Dal momento che hai due tassi, puoi ragionare "a pezzi", ovvero scomporre l'ammortamento nella somma di due ammortamenti.
Tuttavia, se quella che hai prospettato è solo una stima, come mi pare di capire, calcolare il TAEG è come costruire un castello di sabbia davanti ad uno tsunami.
Soprattutto di questi tempi.
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