Calcolo convenienza tra 2 alternative

Mario751
Ciao a tutti,

Durante un corso il docente che insegna processi decisionali pone la seguente domanda :

Immaginate di avere 2 ore di tempo da investire in due modalità alternative, potete stare a casa e lavorare oppure potete uscire e andare al cinema a guardare un film che desiderate tanto guardare.
Stare a casa a lavorare in quelle 2 ore comporta un guadagno di 10 euro.
Andare al cinema in quelle 2 ore comporta dover spendere 0.50 euro di benzina, 8 euro di biglietto ma anche una soddisfazione derivante dal godersi un bel film che immaginiamo pari a 18 euro.

Il docente conclude chiedendo : "Dal punto di vista strettamente economico qual è la decisione più conveniente da prendere?"

Voi come ragionereste?

Grazie
Mario

Risposte
axpgn
Da profano direi che $10>9,5$ quindi meglio lavorare ...

Mario751
Grazie Ax,
In effetti anche io sono arrivato a quei numeri e quella conclusione

Il docente però è arrivato a spiegarla tramite l'analisi dei costi opportunità delle scelte in questione.

Sostanzialmente risulta che andare al cinema "costa" 18,50 euro, mentre stare a casa "costa" 8 euro.

Secondo te/voi per quale motivo?

axpgn
Perché andare al cinema ti costa mezzo euro di benzina più otto euro di biglietto più dieci euro di mancato guadagno mentre stando a casa guadagni dieci euro ma ne perdi diciotto di mancata "soddisfazione".

Quindi dato che non mi sono mai comprato una Ferrari c'ho guadagnato o c'ho perso? :-k

Mario751
La soddisfazione "vale" 18 euro.

Potremmo secondo te vederla come la cifra che saresti disposto a ricevere per scegliere di non andare al cinema?
O anche la cifra che invece saresti disposto a spendere al massimo per godere del film?

axpgn
Più la seconda della prima … IMHO … e comunque è sempre opinabilissima o meglio variabile da soggetto a soggetto ed è quella che incide, alla fin fine, sulla convenienza di una soluzione piuttosto che l'altra …

Ed è anche il motivo per cui l'Economia NON è una scienza esatta … :lol: :lol:

Mario751
Secondo me vogliono dire la stessa cosa.. La soddisfazione ovviamente è un elemento soggettivo quantificabile solo al livello personale

Però penso si possano vedere quei 18 euro sia come la. Cifra che uno è disposto a spendere per avere quel "godimento" e sia il controvalore che uno è disposto a incassare/ricevere per " rinunciare" a quel godimento

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