Anidride solforosa (chimica)

valentina921
Salve a tutti,
ho una domanda banale ma che non riesco a risolvere: perchè l'anidride solforosa è $SO_2$ e non solo SO? il suffisso -oso non si dà quando l'elemento ha il numero d'ossidazione basso? Io avevo pensato che avesse numero di ossidazione 2, e invece è 4; io avrei chiamato $SO_2$ , che ha numero di ossidazione 4, anidride solforica, ma evidentemente mi sbaglio.

Grazie in anticipo e mi scuso ancora per la banalità della domanda, ma non sapevo a chi altro chiedere!

Valentina

Risposte
gio73
Ciao Valentina! Ti dico tutto quello che so, poco, sperando che presto intervenga Roberto.

La nomenclatura che usi è vecchia ma anche molto radicata, con il termine anidride si indica un composto binario (2 elementi) in cui compare l'ossigeno e un non metallo. Per identificare il non metallo si usa un aggettivo che termina col suffiso -ica: ad esempio anidride carbon-ica. Se ci sono due possibili stati di ossidazione si introduce anche il suffiso -osa: come nel tuo esempio anidride solfor-osa, relativamente al numero di ossidazione più basso ($SO_2$), mentre il prefisso -ica è riservato al caso in cui il non metallo è maggiormente ossidato, anidride solforica ($SO_3$).

Nel caso in cui il nostro non metallo avesse più di due possibili stati di ossidazione allora dobbiamo ricorrere a dei prefissi in opportuna associazione con i suffissi: ipo- + - osa per il numero di ossidazione minimo, oppure per- + -ica per la forma più ricca in ossigeno.
Esempio: il cloro
$Cl_2O$ anidride ipo-clor-osa
$Cl_2O_3$ anidride clor-osa
$Cl_2O_5$ anidride clor-ica
$Cl_2O_7$ ....................... prova a terminare tu.

Spero di esserti stata d'aiuto...

PS il numero di ossidazione di un elemento non credo possa essere piccolo a piacere.

valentina921
Ciao gio73,
innanzitutto grazie per avermi risposto ancora! Devo utilizzare questa nomenclatura perchè così ha richiesto la nostra professoressa, e sto facendo esercizi per cercare di farmela entrare in testa! Anch'io sapevo queste cose, ma ho avuto difficoltà ad applicarle al caso dello zolfo: dovevo appunto scrivere la formula dell'anidride solforosa, e quindi sono andata a vedere i numeri d'ossidazione che poteva assumere lo zolfo. Sono 6, 4, 2, -2; il -2 lo escludo visto che anche il numero d'ossidazione dell'ossigeno è negativo, e quindi restano gli altri 3. Allora in questo caso, come faccio a sapere se scegliendo, ad esempio, il numero di ossidazione 2, il composto che ottengo è anidride solforosa o anidride iposolforosa? Cioè, seguendo quello che so io e che hai detto anche tu, io non so se i tre composti che ottengo con numeri d'ossidazione 2, 4, 6 si chiamano rispettivamente anidride iposolforosa, anidride solforosa e anidride solforica, oppure anidride solforosa, anidride solforica e anidride persolforica. Non so se mi sono spiegata bene; mi sono trovata in questa situazione anche con il potassio!

gio73
Ciao valentina92, ripeto in chimica, che pure mi interessa, non sono particolarmente preparata... ma non mi sembra di aver mai sentito parlare di anidride iposolforosa... mi domando se si forma il semplice ossido di Zolfo, in analogia con quanto avviene per il carbonio lo chiamerei monossido di Zolfo, ma sto cercando di indovinare!
Per quanto riguarda il numero di ossidazione -2, lo zolfo si combina con l'idrogeno a formare un idracido (ricordi le spiegazioni di Roberto?) che si chiama acido solfidrico, si forma in ambiente riducente, anaerobio, asfittico...(tutti sinonimi) a volte grazie a batteri zolfo riduttori, lo troviamo in alcune sorgenti termali ed è il composto che dà il tipico odore di uovo marcio, oppure in particolari ambienti sottomarini anaerobi (assenza di ossigeno) molto importanti per la formazione di minerali di interesse estrattivo.
Ho provato a cercare su wiki e su un vecchio vecchio (1974) libro di chimica ma del monossido di Zolfo neanche l'odore...
Fammi saper, mi interessa!

valentina921
Ok, vedremo... aspettiamo Roberto, e intanto grazie!

gio73
Sono abbastanza sicura però che $SO_2$ si chiami anidride solforosa e $SO_3$ anidride solforica.
Che problema hai avuto con il potassio?
E' un metallo alcalino, il numero di ossidazione è +1, si forma l'ossido acido $K_2O$, dov'è il problema?
Se aggiungi acqua ottieni un idrossido basico (sempre ricordando le spiegazioni di Roberto).

valentina921
Chiedo scusa, non volevo dire il potassio, ma il fosforo! (mi vergogno di dirlo, mi confondo sempre perchè il fosforo è P e ogni volta penso che è il potassio;è una di quelle cose che non c'è verso di ricordare) Quindi è il fosforo, e il problema era analogo a quello; dovevo scrivere l'anidride fosforica, ho guardato i n.o. del fosforo e sono 5, 3, -3 e allora ho pensato: "con -3 sarà fosforosa, con 3 fosforica, con 5 perfosforica", e ho scelto il 3. Però adesso in effetti mi sono accorta che non ha senso prendere in considerazione -3, quindi avrei dovuto scegliere tra 3 e 5, e ovviamente era il 5. Però nel fosforo ce ne sono 3 di n.o., quindi se ne tolgo uno ne restano due ed è banale; se dovessi scegliere tra 4 n.o., ci sta il discorso di ipo- -oso -ico e per-, ma quando devo scegliere fra 3, come nello zolfo? Insomma, io non sapevo che il monossido di zolfo (o come avevo detto bovinamente io prima, "l'anidride iposolforosa") non esistesse...anche nello iodio, ho appena visto, che potrei trovarmi nella stessa situazione (e sta volta, ho detto iodio e voglio dire proprio lo iodio :P)

gio73
Ciao Valentina92,
Roberto non si è ancora fatto vivo, accidenti!
Vediamo cosa riusciamo a tirar fuori dalla residuato dello scorso millennio che ho in casa:
Il fosforo ($P$) è un non metallo del V gruppo, come l'azoto: i numeri di ossidazione sono: -3 e forma con l'idrogeno un composto $PH_3$ che prende il nome di fosfina, come l'azoto forma $NH_3$ l'ammoniaca che tutti conosciamo, poi +3 ed ecco l'anidride fosforica $P_2O_3$, e +5 e con questo n.o. ci troviamo $P_2O_5$ l'anidride fosforica.
Ti torna?

Roberto_1
Hahahhahahaha ma l' SO non esiste!! Per questo nella nomenclatura si usa anidride solforosa per SO2, perchè nonostante in generale 4 non sia il numero di ossidazione più basso per lo zolfo, esistono solo due ossidi (SO2 ed SO3) e non c'è bisogno dei prefissi ipo o per. Non esiste in quanto avendo gli orbitali espansi (ha anche gli orbitali d) non riesce ad arrivare alla giusta distanza per creare un legame sigma.

Per il resto i ragionamenti fatti sono giusti.

Comunque w la iupac abbasso la nomenclatura tradizionale

gio73
Ciao Roberto, per fortuna sei arrivato!
Grazie ancora! Contiamo su di te per eventuali altri chiarimenti. :wink:

valentina921
Grazie mille!! Questa cosa non la sapevo proprio. Ma anche per lo iodio c'è un ragionamento analogo? I composti $I_2O$, $I_2O_5$, $I_2O_7$ esistono tutti? e se si come faccio con i nomi? Concordo per abbasso la nomenclatura tradizionale, ma finchè non avrò dato questo esame, mi tocca impararmela, uff... Gio73, mi ritrovo con quello che dici sul potassio ! :) scusate se insisto, ma da noi a fisica chimica non si approfondisce moltissimo, quindi se ho qualche buco perdonatemi :P

gio73
Ciao Valentina92, molto volentieri cerco le risposte alle tue domande perchè così colmo i miei di buchi, che non sono pochi!, sicura della supervisione di Roberto, che ringrazio nuovamente.
Torniamo a bomba (lo diceva un mio prof), lo iodio $I$:
si trova nel gruppo degli alogeni ed è piuttosto grande (numero atomico 53, le sue caratteristiche di alogeno saranno meno accentuate rispetto ad atomi più piccoli, no? tanti gusci "schermano" un po', mi esprimo bene?) i n.o. sono:
-1 e si combina come i suoi parenti con l'H a formare l'idracido $HI$, acido iodidrico, che ci aspettiamo più debole dei precedenti acido bromidrico $HBr$, acido cloridrico $HCl$, acido fluoridrico $HF$
+1, +3, +5, +7 ecco le forme ossidate, reagisce con l'ossigeno a formare composti (anidridi) stabili? potrebbe anche non essere... non tutti i composti si possono formare, dipende dalle dimensioni degli atomi, dalla forma degli orbitali eccetera, come ci ha spiegato Roberto.

Sono abbastanza sicura che siano stabili le forme "idrate" di alcuni, parliamo degli acidi $HIO_3$ e $HIO_4$, nel primo caso il n.o. è 5, nel secondo 7, seguendo lo schema di qualche post fa
se esistesse l'acido dove lo iodio ha n.o. +1 si chiamerebbe ipo-iodoso, ma mi sà che non c'è
se esistesse l'acido in cui I assumesse n.o. +3 si chiamerebbe iodoso
esiste $HIO_3$ e prende senz'altro il nome di acido iodico
esiste $HIO_4$ e si chiama per-iodico

A risentirci!

valentina921
Ok, ho capito! Non avevo preso in considerazione il "piccolo particolare" che alcuni composti non si possono formare... Grazie mille a tutti e due! Buon fine settimana!

Roberto_1
"valentina92":
Grazie mille!! Questa cosa non la sapevo proprio. Ma anche per lo iodio c'è un ragionamento analogo? I composti $I_2O$, $I_2O_5$, $I_2O_7$ esistono tutti? e se si come faccio con i nomi? Concordo per abbasso la nomenclatura tradizionale, ma finchè non avrò dato questo esame, mi tocca impararmela, uff... Gio73, mi ritrovo con quello che dici sul potassio ! :) scusate se insisto, ma da noi a fisica chimica non si approfondisce moltissimo, quindi se ho qualche buco perdonatemi :P


Chiamalo ancora potassio e non ti rispondo più :)

Brava gio, hai centrato il problema riguardo gli ossidi degli alogeni (o di altri non metalli con alti stati di ossidazione): spesso è più semplice partire dagli acidi che si conoscono per ritrovare gli ossidi (anche se generalmente bisogna ragionare al contrario).
Comunque a titolo informativo I2O non esiste ovviamente. E inoltre lo iodio non ha +3 come n.o.

gio73
Ciao Roberto,
sul mio vecchierrimo libro di chimica è indicato anche + 3 come numero di ossidazione dello Iodio, lo posso depennare?
Gli ossidi $I_2O_5$ (anidride iodica?) esiste ed è stabile? idem per $I_2O_7$ (anidride per-iodica?); poi per formare gli acidi devo aggiungere $H_2O$ di conseguenza
$I_2O_5 + H_2O=H_2I_2O_6$ ma giacchè i pedici sono tutti pari diventa $HIO_3$
$I_2O_7 + H_2O=H_2I_2O_8$ di nuovo i pedici tutti pari dunque $HIO_4$

Roberto_1
Il discorso sui numeri di ossidazione è un pò complesso: questi derivano da vecchie teorie chimiche, ormai superate: ovvero il numero di ossidazione non è che esista veramente, però è un comodissimo metodo per poter scrivere formule, geometrie ecc...
Un atomo può avere tantissimi numeri di ossidazione ed inoltre questi possono anche essere frazioni (es S4O62-, dove lo zolfo ha n.o. +2,5). Evidentemente mi sono sbagliato e lo iodio ha anche +3, però di sicuro si tratta di casi rarissimi e molto spesso non viene messo nelle tavole periodiche...Quindi non lo depennare, ma stai sicura che molto difficimente lo iodio a +3

Per quanto riguarda la parte degli acidi, si esistono i due ossidi e con l'acqua formano l'acio iodico e per-iodico (che tra l'altro è l'acido idratato più forte che esista)

gio73
Continuo a ringraziarti Roberto,
gli ossidi prendono effettivamente il nome rispettivamente di anidride iodica e anidrite per-iodica?

valentina921
scusateee se ritorno con questo argomento, mi sono incastrata di nuovo! Come la mettiamo col Manganese, che ha sette numeri di ossidazione? come faccio a capire qual'è l'ossido manganoso? è quando ha n.o. 2 o 3? non riesco a capire come fare a sapere quando un composto non si può formare! E' per il discorso degli orbitali espansi?

Roberto_1
non ne ha 7, ne ha 5 (dei più comuni). A regola il per il manganese si usa sempre una nomenclatura stock, appunto perchè sennò uno si confonde, mi sembra strano che tu abbia trovato il nome "ossido manganoso", comunque direi dovrebbe essere +3, perchè dato che +2 è il numero più basso, dovrebbe chiamarsi ipomanganoso. comunque chi fà usare ancora la nomenclatura tradizionale dovrebbe vergognarsi

valentina921
Lo so, hai ragione, infatti mi sta mandando veramente fuori di testa (e penso che si sia capito!!) Intanto, grazie per tutto :)

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