[Meccanica applicata] Legge di moto cicloidale - Camme
Buongiorno, qualcuno sa spiegarmi come viene fuori la legge di moto cicloidale per dispositivi a camma
Il concetto diciamo è quello di garantire che i cedenti abbiano moto il più regolare possibile e con una legge cicloidale si trova un buon compromesso (non è l unica legge che si utilizza chiaramente).
Di seguito riporto la funzione che descrive l'accelerazione (e poi integrando si trovano con le condizioni iniziali velocità e spostamento):
$ a(t)=((2pi h)/T^2)*sin(2pi*(t-t_(0))/T) $
Dove $h$ è lo spazio percorso nel periodo $T$, $t$ è il tempo,$t_(0)$ è l'istante iniziale (potrebbe essere considerato $0$).
Io ce l ho riportata così nelle dispense, non so se forse è più logico partire da una relazione che indichi lo spazio in funzione del tempo e derivare? In ogni caso ho difficoltà a capire quali siano le informazioni iniziali da considerare
Grazie
Il concetto diciamo è quello di garantire che i cedenti abbiano moto il più regolare possibile e con una legge cicloidale si trova un buon compromesso (non è l unica legge che si utilizza chiaramente).
Di seguito riporto la funzione che descrive l'accelerazione (e poi integrando si trovano con le condizioni iniziali velocità e spostamento):
$ a(t)=((2pi h)/T^2)*sin(2pi*(t-t_(0))/T) $
Dove $h$ è lo spazio percorso nel periodo $T$, $t$ è il tempo,$t_(0)$ è l'istante iniziale (potrebbe essere considerato $0$).
Io ce l ho riportata così nelle dispense, non so se forse è più logico partire da una relazione che indichi lo spazio in funzione del tempo e derivare? In ogni caso ho difficoltà a capire quali siano le informazioni iniziali da considerare
Grazie