[FISICA TECNICA] problema compressore
Salve a tutti,
svolgendo un esercizio di fisica tecnica mi sono imbattuto in un quesito che mi lascia dubbioso e vorrei chiedervi qualche rapido chiarimento sullo svolgimento.
Il testo dice:
Una portata di 0.2 kg/s di aria a temperatura T1=27°C e pressione 1 bar, viene compressa adiabaticamente fino alla pressione di 8 bar e poi raffreddata fino alla temperatura ambiente (T2=20°C).
Si determini:
-la potenza termica al compressore.
-l' area della sezione di uscita del compressore, considerando che la velocità dell' aria sia 22 m/s.
Ora, tralasciando il problema di determinare l' area che si risolve in mezzo secondo, mi è sorto un dubbio: nel primo quesito chiede che si ricavi la potenza termica di tale compressore ma, essendo la compressione adiabatica, com' è possibile determinare la Q(pot)?
Applicando il primo principio della termodinamica per i sistemi aperti riferito alle potenze (Q-L=H+Ec+Ep) la Q, l' energia potenziale e quella cinetica (tutte moltiplicate per la portata massica e quindi sotto forma di potenze) dovrebbero essere uguali a 0 secondo i dati forniti dal problema.
A questo punto ciò che si richiede forse è semplicemente la potenza fornita, L(pot).
O magari ho sbagliato qualcosa nel mio ragionamento. In ogni caso qualcuno può darmi qualche delucidazione per risolvere il mistero?
Grazie in anticipo.
svolgendo un esercizio di fisica tecnica mi sono imbattuto in un quesito che mi lascia dubbioso e vorrei chiedervi qualche rapido chiarimento sullo svolgimento.
Il testo dice:
Una portata di 0.2 kg/s di aria a temperatura T1=27°C e pressione 1 bar, viene compressa adiabaticamente fino alla pressione di 8 bar e poi raffreddata fino alla temperatura ambiente (T2=20°C).
Si determini:
-la potenza termica al compressore.
-l' area della sezione di uscita del compressore, considerando che la velocità dell' aria sia 22 m/s.
Ora, tralasciando il problema di determinare l' area che si risolve in mezzo secondo, mi è sorto un dubbio: nel primo quesito chiede che si ricavi la potenza termica di tale compressore ma, essendo la compressione adiabatica, com' è possibile determinare la Q(pot)?

Applicando il primo principio della termodinamica per i sistemi aperti riferito alle potenze (Q-L=H+Ec+Ep) la Q, l' energia potenziale e quella cinetica (tutte moltiplicate per la portata massica e quindi sotto forma di potenze) dovrebbero essere uguali a 0 secondo i dati forniti dal problema.
A questo punto ciò che si richiede forse è semplicemente la potenza fornita, L(pot).

O magari ho sbagliato qualcosa nel mio ragionamento. In ogni caso qualcuno può darmi qualche delucidazione per risolvere il mistero?

Grazie in anticipo.
Risposte
Non può trattarsi forse di un semplice errore di scrittura, per cui è stato scritto "termica" anziché "teorica", che mi sembra più plausibile ? Infatti non si parla di rendimenti del compressore, e come tu giustamente dici non si può calcolare altro che il lavoro di compressione adiabatico.
Non mi sovviene altro, è molto tempo che non svolgo esercizi di macchine termiche.
Non mi sovviene altro, è molto tempo che non svolgo esercizi di macchine termiche.
Credo anche io si tratti di un errore di scrittura, non riesco a trovare altra spiegazione.
Grazie comunque.
Grazie comunque.
