Esercizio analisi nodale [RISOLTO]
Buonasera.
Non sono sicura di come procedere per risolvere l'esercizio in figura. Io trasformerei i generatori più esterni di tensione in generatori reali di corrente. A quel punto, i dovrebbe essere semplicemente uguale alla somma delle due correnti. Sono sicura di stare sbagliando qualcosa nel mio ragionamento ma non capisco cosa.
Grazie per l'eventuale aiuto!
Non sono sicura di come procedere per risolvere l'esercizio in figura. Io trasformerei i generatori più esterni di tensione in generatori reali di corrente. A quel punto, i dovrebbe essere semplicemente uguale alla somma delle due correnti. Sono sicura di stare sbagliando qualcosa nel mio ragionamento ma non capisco cosa.
Grazie per l'eventuale aiuto!
Risposte
"MagnoliaKaki":
... trasformerei i generatori più esterni di tensione in generatori reali di corrente. A quel punto, i dovrebbe essere semplicemente uguale alla somma delle due correnti. Sono sicura di stare sbagliando qualcosa nel mio ragionamento ma non capisco cosa.
Proprio così, stai trascurando il fatto che trasformando i lati esterni "alla Norton", avresti anche due resistori in parallelo ai due GIC.
Visto che ti chiedono di risolvere il problema via analisi nodale, non devi far altro che andare a scegliere uno dei due nodi come riferimento a zero per il potenziale, per esempio il nodo inferiore, e andare a scrivere l'unica KCL ad uno dei due nodi, per esempio A, al fine di ottenere una equazione che avrà come unica incognita il potenziale VA del nodo stesso; normalmente si insegna che tutti i lati dovranno (se possibile) essere trasformati secondo Norton, ma puoi anche farne a meno se vai a ricavare le tre correnti via differenza fra tensioni dei GIT e potenziale VA: per esempio
$i=(E_2-V_A)/R_2=( 2 -V_A)/(3 )$
Ah ecco! In effetti ho tentato la via più difficoltosa quando in realtà era abbastanza semplice. Sei stato molto chiaro nella spiegazione.
Grazie!
Grazie!
Sperando che serva a qualcuno svolgo l'esercizio fino in fondo.
Applico LKC al nodo A : $i_1+i+i_2 =0 $ essendo $i_1 $ la corrente nel lato sx, $i_2 $ quella nel lato dx.
Ma $ i_1 = (1-V_A)/6 ; i_2 =( 3-V_A)/9 ; i = (2-V_A)/3 $.
Sostituendo nella LKC si ottiene : $V_A=21/11 V$ e infine $i= (2-21/11)/3 = 0.03030 A = 30.30mA $ come indicato nella risposta del testo : Perfetti -Circuiti Elettrici.
Sposto inoltre in Ingegneria che mi sembra più pertinente.
Applico LKC al nodo A : $i_1+i+i_2 =0 $ essendo $i_1 $ la corrente nel lato sx, $i_2 $ quella nel lato dx.
Ma $ i_1 = (1-V_A)/6 ; i_2 =( 3-V_A)/9 ; i = (2-V_A)/3 $.
Sostituendo nella LKC si ottiene : $V_A=21/11 V$ e infine $i= (2-21/11)/3 = 0.03030 A = 30.30mA $ come indicato nella risposta del testo : Perfetti -Circuiti Elettrici.
Sposto inoltre in Ingegneria che mi sembra più pertinente.
Ah mi dispiace. Ho postato in fisica perché lo stiamo usando nel cdl in fisica (in laboratorio 2).
Nulla di grave
sempre opinabile dove mettere certi post : sono stupito che a Fisica si facciano queste cose tipicamente da ing elettrici ed elettronici . che cosa fate oltre all'analisi nodale anche fasori e compagnia bella ?

Sì anche i fasori. Lo abbiamo fatto anche in fisica 2 come argomento (anche se più accennato). In realtà del Prefetti non abbiamo usato tutto (interi capitoli saltati) ma credo che il nostro prof lo abbia scelto perché è più chiaro e semplice rispetto ad altri testi.
Ed inoltre in laboratorio 3 è tornato utile per alcuni aspetti (per costruire alcuni circuiti)
Ed inoltre in laboratorio 3 è tornato utile per alcuni aspetti (per costruire alcuni circuiti)