[Elettrotecnica] Circuiti in regime stazionario
Salve a tutti
Stavo cercando di risolvere questo primo quesito di una vecchia prova d'esame

Ho usato il principio di sovrapposizione degli effetti e spegnendo i due generatori di tensione ho ricavato la prima lettura del voltmetro, cioè la differenza di tensione $V_3-V_4$, attraverso l'equivalenze serie-parallelo, ma poi non so piu come procedere quando sono accesi solo i due generatori di tensione.Come proseguo? e soprattutto sto seguendo la strada giusta?
Confido in voi
Stavo cercando di risolvere questo primo quesito di una vecchia prova d'esame

Ho usato il principio di sovrapposizione degli effetti e spegnendo i due generatori di tensione ho ricavato la prima lettura del voltmetro, cioè la differenza di tensione $V_3-V_4$, attraverso l'equivalenze serie-parallelo, ma poi non so piu come procedere quando sono accesi solo i due generatori di tensione.Come proseguo? e soprattutto sto seguendo la strada giusta?
Confido in voi

Risposte
Ciao
per prima cosa devi farlo tenendo acceso un solo generatore di tensione alla volta e non due come hai indicato tu
Secondo me a strada che hai scelto è quella giusta
Ricordati che quando "spegni" un generatore di tensione, lo devi sostituire con un cortocircuito
Quando spegni un generatore di corrente, questo va sostituito con un circuito aperto
Saluti
per prima cosa devi farlo tenendo acceso un solo generatore di tensione alla volta e non due come hai indicato tu
Secondo me a strada che hai scelto è quella giusta
Ricordati che quando "spegni" un generatore di tensione, lo devi sostituire con un cortocircuito
Quando spegni un generatore di corrente, questo va sostituito con un circuito aperto
Saluti
"Summerwind78":
... per prima cosa devi farlo tenendo acceso un solo generatore di tensione alla volta e non due come hai indicato tu ...
Non è vero, si può "sovrapporre" anche lasciando accesi più generatori per ogni circuito parziale, e in questo caso può essere una buona idea lasciare accesi entrambi i GIT ed usare solo due circuiti.
Come strada alternativa, una volta eliminata R1 (ininfluente per la tensione indicata dal voltmetro), vedo anche Millman.
Se applico Millman trovo la tensione dal nodo prima del generatore $E_2$ che chiamo A per intenderci a quello dopo $R_3$ che chiamo B giusto?
Quindi poi si avrebbe che $V_3=V_(AB)-E_2$ mentre $V_4=J*R_4$ ??
Quindi poi si avrebbe che $V_3=V_(AB)-E_2$ mentre $V_4=J*R_4$ ??
"philipp93":
Se applico Millman trovo la tensione dal nodo prima del generatore $E_2$ che chiamo A per intenderci a quello dopo $R_3$ che chiamo B giusto?
Se vuoi applicarlo in quel modo ok (avrai una VAB < 0)
"philipp93":
... Quindi poi si avrebbe che $V_3=V_(AB)-E_2$ mentre $V_4=J*R_4$ ??
No, assumendo come potenziale di riferimento quello del punto B (VB=0) avrai che per "andare" da B al punto 3 (morsetto positivo del voltmetro dovrai sommare (algebricamente), non sottrarre la tensione del GIT
$V_3=V_{AB}+E_2$
mentre ok per il potenziale del suo morsetto negativo
$V_4=J R_4$
"RenzoDF":
[quote="Summerwind78"]... per prima cosa devi farlo tenendo acceso un solo generatore di tensione alla volta e non due come hai indicato tu ...
Non è vero, si può "sovrapporre" anche lasciando accesi più generatori per ogni circuito parziale, e in questo caso può essere una buona idea lasciare accesi entrambi i GIT ed usare solo due circuiti.
Come strada alternativa, una volta eliminata R1 (ininfluente per la tensione indicata dal voltmetro), vedo anche Millman.[/quote]
So che si può calcolare con una sovrapposizione parziale considerando due generatori accesi.
Ho suggerito di farlo con un generatore alla volta per semplificare il più possibile il ragionamento

Grazie per le risposte
credo che Millman sia il metodo piu veloce anche perchè con il principio della sovrapposizione come detto non so come muovermi quando ho i due generatori accesi 
Non vorrei approfittare della vostra disponibilità, ma vorrei proporvi anche questo esercizio stavolta in regime sinusoidale

La lettura di W è data dal prodotto della corrente che passa in $R_1$ ,cioè $I_(AB)$ poichè c'è risonanza, quindi non passa corrente nell'induttore e nel condensatore e dalla tensione $V_(AE)$ giusto?
Devo applicare di nuovo la sovrapposizione? Se si in questo caso non saprei cosa fare quando c'è solo il generatore di tensione acceso.
Help please


Non vorrei approfittare della vostra disponibilità, ma vorrei proporvi anche questo esercizio stavolta in regime sinusoidale

La lettura di W è data dal prodotto della corrente che passa in $R_1$ ,cioè $I_(AB)$ poichè c'è risonanza, quindi non passa corrente nell'induttore e nel condensatore e dalla tensione $V_(AE)$ giusto?
Devo applicare di nuovo la sovrapposizione? Se si in questo caso non saprei cosa fare quando c'è solo il generatore di tensione acceso.
Help please

"philipp93":
... con il principio della sovrapposizione come detto non so come muovermi quando ho i due generatori accesi
Quando rimangono accesi entrambi i GIT, il contributo alla tensione indicata dal voltmetro si può calcolare semplicemente partendo la differenza fra le tensioni dei GIT fra R2 e R3, ovvero
$V^{''}=(E_2-E_1)R_3/(R_2+R_3)$
"philipp93":
...La lettura di W è data dal prodotto della corrente che passa in $R_1$ ,cioè $I_(AB)$ poichè c'è risonanza, quindi non passa corrente nell'induttore e nel condensatore e dalla tensione $V_(AE)$ giusto?
No, premesso che non basterebbe un semplice "prodotto", la corrente nell'amperometrica del wattmetro è pari alla corrente che attraversa l'induttore destro, essendo in serie allo stesso, la corrente in R1 è nulla, vista la risonanza parallelo di L e C a destra, mentre in L e in C la corrente non sarà in generale nulla (se non nel caso particolare di tensione nulla ai morsetti del parallelo).
"philipp93":
... Devo applicare di nuovo la sovrapposizione? Se si in questo caso non saprei cosa fare quando c'è solo il generatore di tensione acceso.
Volendo usare la sovrapposizione per andare a determinare la tensione ai morsetti voltmetrici del wattmetro, il contributo del GIT sarà ricavabile via partitore di tensione fra R2 e R3, ma una semplice considerazione permetterebbe di evitare questo calcolo e determinare direttamente detta indicazione, senza "calcolo ferire".

mmm ma se l'induttore ed il condensatore che sono in parallelo hanno in questo caso stessa reattanza, la resistenza equivalente non sarebbe infinita? Quindi non si creerebbe un circuito aperto?
Per il calcolo della tensione sono ancora un po in difficoltà...quale sarebbe il ragionamento da fare in modo da non eseguire calcoli?
p.s. come si può notare sono davvero messo maluccio
Per il calcolo della tensione sono ancora un po in difficoltà...quale sarebbe il ragionamento da fare in modo da non eseguire calcoli?
p.s. come si può notare sono davvero messo maluccio

"philipp93":
mmm ma se l'induttore ed il condensatore che sono in parallelo hanno in questo caso stessa reattanza, la resistenza equivalente non sarebbe infinita? Quindi non si creerebbe un circuito aperto?
Certo, l'impedenza equivalente del parallelo risulta infinita, ma questo implica solo corrente nulla nella stessa, non nei due rami L e C in parallelo; per spiegartelo ricorda che la corrente assorbita da un induttore risulta in ritardo di 90 gradi rispetto alla tensione [nota]Usando la "convenzione degli utilizzatori".[/nota], mentre quella assorbita da un condensatore risulta in anticipo di 90 gradi.
"philipp93":
Per il calcolo della tensione sono ancora un po in difficoltà...quale sarebbe il ragionamento da fare in modo da non eseguire calcoli?
Beh, come hai appena ricordato, l'impedenza equivalente del parallelo L C destro risulta infinita e quindi corrente nulla in R1, ne segue che la tensione $V_{AE}$ applicata alla voltmetrica risulta uguale alla $V_{BE}$ ai morsetti del parallelo L C, di conseguenza il wattmetro va a misurare la potenza attiva $P$ entrante nell'induttore che, come è noto, è nulla
$W=|V_{BE}|\cdot|I_L| \cdot cos(\hat{V_{BE}I_L})=0$
"philipp93":
... p.s. come si può notare sono davvero messo maluccio
Siamo stati tutti "messi maluccio" agli inizi, non ti preoccupare.
