[Elettrotecnica]

kekkok1


Salve a tutti , dovrei calcolare la potenza media assorbita dal resistore R2.
Avevo pensato di proseguire con la sovrapposizione degli effetti e considerare la somma delle potenze medie calcolate ognuna come $1/2 R|I|^2$ evitando di risolvere l'integrale. Secondo voi è corretto come procedimento?

Risposte
RenzoDF
"kekkok":
... Secondo voi è corretto come procedimento?

No, con la sovrapposizione potrai andare a determinare la corrente (o la tensione) complessiva via somma dei contributi dei diversi generatori, ma non puoi sommare i loro contributi alla potenza in quanto la relazione che usi non è lineare ma quadratica ovvero, tanto per farti un semplice esempio, considerando un circuito in corrente continua [nota]In regime alternato, avresti un errore, massimo per correnti in fase o in opposizione, nullo se in quadratura, intermedio per un diverso sfasamento.[/nota] con $I=I_1+I_2$, e quindi $ P=RI^2=R(I_1+I_2)^2 \ne RI_1^2+ RI_2^2$. :wink:

"kekkok":
... evitando di risolvere l'integrale. ...

A quale "integrale" stai facendo riferimento?
Perché non posti un'immagine dell'intero problema e non del solo circuito?

BTW Un consiglio, nel mondo reale si usano i valori efficaci e non i valori massimi (come in Hdemia), di conseguenza, quando sarai laureato, non ti azzardare a scrivere la potenza in quel modo, rischieresti di venir licenziato in tronco. :D

kekkok1
Hai ragione , però sono all'inizio ahahahahah

In realtà non ho svolto nessun calcolo però mi era sorto questo dubbio sul procedimento e sembra che tu l'abbia risolto.
Per integrale intendevo $P_m = 1/T int Ri(t)^2$ , con $i(t)=i'(t)+i''(t)$ .
Cercavo di evitare di risolvere l'integrale a causa delle funzioni goniometriche ( siamo in regime sinusoidale)



"RenzoDF":
[quote="kekkok"]... Secondo voi è corretto come procedimento?

No, con la sovrapposizione potrai andare a determinare la corrente (o la tensione) complessiva via somma dei contributi dei diversi generatori, ma non puoi sommare i loro contributi alla potenza in quanto la relazione che usi non è lineare ma quadratica ovvero, tanto per farti un semplice esempio, considerando un circuito in corrente continua [nota]In regime alternato, avresti un errore, massimo per correnti in fase o in opposizione, nullo se in quadratura, intermedio per un diverso sfasamento.[/nota] con $I=I_1+I_2$, e quindi $ P=RI^2=R(I_1+I_2)^2 \ne RI_1^2+ RI_2^2$. :wink:

"kekkok":
... evitando di risolvere l'integrale. ...

A quale "integrale" stai facendo riferimento?
Perché non posti un'immagine dell'intero problema e non del solo circuito?

BTW Un consiglio, nel mondo reale si usano i valori efficaci e non i valori massimi (come in Hdemia), di conseguenza, quando sarai laureato, non ti azzardare a scrivere la potenza in quel modo, rischieresti di venir licenziato in tronco. :D[/quote]

RenzoDF
Non serve quotare integralmente un precedente messaggio; puoi cancellare il quoting? Grazie.

Puoi usare il pulsante Rispondi, invece che Cita.

Se siamo in regime sinusoidale, ricavata la corrente in R2 per via fasoriale, non serve nessun integrale.

Determinata la corrente via somma fasoriale dei due contributi con la sovrapposizione o via un qualunque altro metodo risolutivo, per es. Thevenin, potrai evitare il passaggio al dominio del tempo, e usare la relazione da te indicata, se usi fasori a valore massimo, oppure la più "normale" $RI^2$ se usi fasori a valore efficace.

Non c'è quindi speranza di vedere il problema nella sua forma completa? :)

kekkok1
Scusami , non cliccherò più su cita.
Grazie per la spiegazione , sei stato chiarissimo ... Mission complete! :smt023 :smt023

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