Argomento un pò filosofico sulla facoltà di ingegneria

cherry8490
ciao a tutti, oggi vorrei aprire un topic per fare una discussione un pò particolare e da una domanda generale arrivare ad approfondire un pò il discorso.
secondo voi per intraprendere uno studio di tipo ingegneristico è più indispensabile essere portati o è meglio avere costanza e impegno?

Risposte
Sk_Anonymous
Secondo me è necessario essere portati e avere costanza e impegno.

mircoFN1
"cherry8490":
è più indispensabile essere portati o è meglio avere costanza e impegno?


se una cosa è indispensable, non se ne può fare a meno, e quindi 'più indispensabile' non significa molto.
Inoltre, tutto è utile e nulla è indispensabile. Per tornare alla domanda, è utile essere sia attivi sia interessati, e non solo.

K.Lomax
Sfortunatamente al giorno d'oggi può andar bene anche essere un totale imbecille ed imparare le cose un po' a memoria. Infatti, prima o poi anche i prof più selettivi si arrendono e regalano l'esame.
Il punto è: voglio essere un buon ingegnere o avere la laurea in ingegneria? Diciamo che se si è totalmente negati con la matematica o non piace si rischia di ricadere nel secondo caso;in tutti gli altri casi c'è una buona possibilità di far parte della prima categoria :-D

Camillo
Fai Ingegneria solo se hai un certo interesse per la materia : sono studi impegnativi e se non c'è la spinta dell'interesse la vedo male.

Knuckles1
Assolutamente d'accordo con k.Lomax... ormai basta studiare e passi gli esami...certo è che se uno ha un poco di intelligenza dovrebbe aspirare ad essere unn buon ingegnere :)

cherry8490
beh queste riflessioni le condivido tutte...

kestress1
secondo bisogna sia essere portati che avere costanza e impegno... io ad esempio credo di essere portata ma in certi periodi non avevo voglia di studiare, è per questo che mi ritrovo a 26 anni a fare ancora la triennale...
se qualcuno mi chiede: "com'è ancona?" o "l'università?" a me viene il vomito!!! non ce la faccio proprio più, riconosco di aver sbagliato in passato nei periodi in cui non volevo far niente ma mi girano le palline quando vedo che gente che non studia magari va avanti copiando e con il fattore c agli esami mentre io delle volte nonostante sputo sangue sopra i libri e sono preparata becco il professore bastardo che non mi fa passare perchè magari quel giorno ha la luna storta!

cherry8490
"kestress":
secondo bisogna sia essere portati che avere costanza e impegno... io ad esempio credo di essere portata ma in certi periodi non avevo voglia di studiare, è per questo che mi ritrovo a 26 anni a fare ancora la triennale...
se qualcuno mi chiede: "com'è ancona?" o "l'università?" a me viene il vomito!!! non ce la faccio proprio più, riconosco di aver sbagliato in passato nei periodi in cui non volevo far niente ma mi girano le palline quando vedo che gente che non studia magari va avanti copiando e con il fattore c agli esami mentre io delle volte nonostante sputo sangue sopra i libri e sono preparata becco il professore bastardo che non mi fa passare perchè magari quel giorno ha la luna storta!


condivido appieno questa tua osservazione...non è per trovare sempre la giustificazione...ma vedere prof che non premiano nemmeno la buona volontà e soprattutto non ascoltano è stressante

Mathcrazy
Se ti piacciono le materie scientifiche, e non sei troppo "amatore" della teoria astratta, allora vai diritto ad una facoltà di ingegneria, altrimenti cambia strada.
Uscendo un pò dalla tua richiesta principale, mi sento di dirti questo (m'è venuto in mente e te lo dico):
Il fatto che Ingegneria sia più "pratica" non significa che sia meno impegnativa di facoltà come Fisica o Matematica; certo non puoi paragonare un esame di Analisi fatto alla facoltà di Matematica con quello di Analisi fatto ad Ingegneria, ma ci sono tante altre materie che a Matematica o Fisica non si fanno, o si fanno diversamente.
Ovviamente non aspettarti di sentirti dire queste cose da altri Fisici o Matematici; sappi che generalmente (non sempre :P) i Fisici/Matematici criticano fortemente gli Ingegneri o comunque deridono i loro esami; e ho visto tanti ingegneri arrendersi alle male dicerie, mentre io ti consiglio di andare diritto per la tua strada, lasciando perdere tutte le malelingue,e ricordando che ognuno tira l'acqua al suo mulino...il matematico che critica un ingegnere generalmente è uno "scapocchione" che non potendo fare il superiore con altri colleghi,perché non può permetterselo, lo fa con gli ingegneri (ci vivo in questo ambiente, e lo so!!!).

Non lanciatemi pomodori, please!! :)

cherry8490
"Mathcrazy":
Se ti piacciono le materie scientifiche, e non sei troppo "amatore" della teoria astratta, allora vai diritto ad una facoltà di ingegneria, altrimenti cambia strada.
Uscendo un pò dalla tua richiesta principale, mi sento di dirti questo (m'è venuto in mente e te lo dico):
Il fatto che Ingegneria sia più "pratica" non significa che sia meno impegnativa di facoltà come Fisica o Matematica; certo non puoi paragonare un esame di Analisi fatto alla facoltà di Matematica con quello di Analisi fatto ad Ingegneria, ma ci sono tante altre materie che a Matematica o Fisica non si fanno, o si fanno diversamente.
Ovviamente non aspettarti di sentirti dire queste cose da altri Fisici o Matematici; sappi che generalmente (non sempre :P) i Fisici/Matematici criticano fortemente gli Ingegneri o comunque deridono i loro esami; e ho visto tanti ingegneri arrendersi alle male dicerie, mentre io ti consiglio di andare diritto per la tua strada, lasciando perdere tutte le malelingue,e ricordando che ognuno tira l'acqua al suo mulino...il matematico che critica un ingegnere generalmente è uno "scapocchione" che non potendo fare il superiore con altri colleghi,perché non può permetterselo, lo fa con gli ingegneri (ci vivo in questo ambiente, e lo so!!!).

Non lanciatemi pomodori, please!! :)


mi stanno piacendo gli spunti che provengono da questa discussione =) tu hai fatto ingegneria?

Blackorgasm
"Mathcrazy":
Se ti piacciono le materie scientifiche, e non sei troppo "amatore" della teoria astratta, allora vai diritto ad una facoltà di ingegneria, altrimenti cambia strada.
Uscendo un pò dalla tua richiesta principale, mi sento di dirti questo (m'è venuto in mente e te lo dico):
Il fatto che Ingegneria sia più "pratica" non significa che sia meno impegnativa di facoltà come Fisica o Matematica; certo non puoi paragonare un esame di Analisi fatto alla facoltà di Matematica con quello di Analisi fatto ad Ingegneria, ma ci sono tante altre materie che a Matematica o Fisica non si fanno, o si fanno diversamente.
Ovviamente non aspettarti di sentirti dire queste cose da altri Fisici o Matematici; sappi che generalmente (non sempre :P) i Fisici/Matematici criticano fortemente gli Ingegneri o comunque deridono i loro esami; e ho visto tanti ingegneri arrendersi alle male dicerie, mentre io ti consiglio di andare diritto per la tua strada, lasciando perdere tutte le malelingue,e ricordando che ognuno tira l'acqua al suo mulino...il matematico che critica un ingegnere generalmente è uno "scapocchione" che non potendo fare il superiore con altri colleghi,perché non può permetterselo, lo fa con gli ingegneri (ci vivo in questo ambiente, e lo so!!!).

Non lanciatemi pomodori, please!! :)


ne conosco proprio uno di codeste persone...questo è andato a matematica perchè ad ingegneria "il livello dei corsi era infimo"...ora è ad economia e non credo con ottimi risultati :-D e io godo

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