Domanda sul post laurea
Salve ragazzi.
Poco tempo fa ho aperto una discussione nella sezione "Orientamento Universitario". Il link è il seguente: viewtopic.php?f=23&t=131147
Cosi potete leggere, e sapere la "storia" prima di rispondere alla domanda.
Siccome, sono sempre più convinto a spostarmi in Informatica, volevo sapere da voi (mi riferisco di più ai laureati), se è "facile" trovare lavoro per uno che si è appena laureato in informatica (sia in Italia che all'estero). Che tipo di lavori si possono fare, e quanto sono le retribuzioni medie... Perchè, come spiego nella discussione, a me dicono sempre che un laureato in informatica trova lavoro non molto difficilmente, ma che comunque ci sono molti informatici "in giro", e che le retribuzioni non sono particolarmente elevate (Faccio sempre il confronto con un ingegnere meccanico che lavora nel settore di mio padre, che guadagna, alle volte, oltre i 15mila euro netti al mese).
Se qualcuno mi potrebbe dare delle "delucidazioni" in merito alla questione, gli sarei infinitamente grato. Grazie, a presto
Poco tempo fa ho aperto una discussione nella sezione "Orientamento Universitario". Il link è il seguente: viewtopic.php?f=23&t=131147
Cosi potete leggere, e sapere la "storia" prima di rispondere alla domanda.
Siccome, sono sempre più convinto a spostarmi in Informatica, volevo sapere da voi (mi riferisco di più ai laureati), se è "facile" trovare lavoro per uno che si è appena laureato in informatica (sia in Italia che all'estero). Che tipo di lavori si possono fare, e quanto sono le retribuzioni medie... Perchè, come spiego nella discussione, a me dicono sempre che un laureato in informatica trova lavoro non molto difficilmente, ma che comunque ci sono molti informatici "in giro", e che le retribuzioni non sono particolarmente elevate (Faccio sempre il confronto con un ingegnere meccanico che lavora nel settore di mio padre, che guadagna, alle volte, oltre i 15mila euro netti al mese).
Se qualcuno mi potrebbe dare delle "delucidazioni" in merito alla questione, gli sarei infinitamente grato. Grazie, a presto

Risposte
Di lavoro tendenzialmente ce n'è. Ma un informatico in Italia ha poche speranze di avvicinarsi a cifre simili di stipendio. Sono più normali stipendi tra i 1000 e 2000 euro netti mensili (a seconda dell'esperienza e del particolare settore in cui si va a lavorare). In generale in Italia i programmatori vengono trattati male e considerati poco. C'è la strana e assurda idea (soprattutto in alcuni settori) che si tratti di un lavoro che "chiunque" possa fare. Stipendi migliori si possono tendenzialmente ottenere solo cambiando ruolo in qualcosa di più manageriale. All'estero va in generale meglio. Si riescono ad ottenere stipendi molto maggiori fin dall'inizio (e non è così raro arrivare alla fine con stipendi oltre i 100k euro). Ma certamente devi essere bravo.
P.S. Non sono laureato in informatica, ma lavoro da programmatore. Il mio stipendio (netto) all'assunzione era di 1500 euro circa (a tempo determinato). Ma conosco persone con stipendio molto più bassi e condizioni contrattuali peggiori.. E frequentando diversi forum di informatica ho avuto modo di parlare anche con molti altri nel settore.
P.S. Non sono laureato in informatica, ma lavoro da programmatore. Il mio stipendio (netto) all'assunzione era di 1500 euro circa (a tempo determinato). Ma conosco persone con stipendio molto più bassi e condizioni contrattuali peggiori.. E frequentando diversi forum di informatica ho avuto modo di parlare anche con molti altri nel settore.
Guarda non posso che essere d'accordo coi post di Apatriarca e Sergio.
Io, arrivato ad un esame solo dalla fine(triennale a MM FF NN), ho cercato lavoro da informatico....
Volevo entrare nel mondo prima di conseguire la laurea però, sentendo stipendi da 850/900 euro al mese per 40 ore settimanali, sono finito nel mondo alberghiero dove ho fatto carriera!
Sono passati 7 anni e guadagno intorno ai 2mila euro...... Ora però, la passione per l'informatica, lasciata ferma lì 7 anni, ha preso il sopravvento: ho deciso di "superare" la decadenza universitaria e dare l'esame.
Se non riuscirò in tempo (mi riferisco all'aspettitiva presa a lavoro) mi licenzierò perché voglio finire gli studi.
Devi seguire la passione ma sappi, come dice Sergio, che hai una decina di esami di matematica che ti aprono la testa ma che non sono esami da "smanettone col pc".
Se parli di guadagni, come scrive Apatriarca, in Italia non ti aspettare nulla... Forse un posto di lavoro...
In Svizzera/Germania un Informatico, laureato con specialistica, prende sui 4/5 mila euro al mese.
Qui inizi con 1000/1100, e, per salire piano piano, deve passare molta "acqua sotto i ponti"!!!
Io, arrivato ad un esame solo dalla fine(triennale a MM FF NN), ho cercato lavoro da informatico....
Volevo entrare nel mondo prima di conseguire la laurea però, sentendo stipendi da 850/900 euro al mese per 40 ore settimanali, sono finito nel mondo alberghiero dove ho fatto carriera!
Sono passati 7 anni e guadagno intorno ai 2mila euro...... Ora però, la passione per l'informatica, lasciata ferma lì 7 anni, ha preso il sopravvento: ho deciso di "superare" la decadenza universitaria e dare l'esame.
Se non riuscirò in tempo (mi riferisco all'aspettitiva presa a lavoro) mi licenzierò perché voglio finire gli studi.
Devi seguire la passione ma sappi, come dice Sergio, che hai una decina di esami di matematica che ti aprono la testa ma che non sono esami da "smanettone col pc".
Se parli di guadagni, come scrive Apatriarca, in Italia non ti aspettare nulla... Forse un posto di lavoro...
In Svizzera/Germania un Informatico, laureato con specialistica, prende sui 4/5 mila euro al mese.
Qui inizi con 1000/1100, e, per salire piano piano, deve passare molta "acqua sotto i ponti"!!!
Comunque penso sinceramente che se il tuo intento è diventare programmatore e fare lo smanettone sia più dedicata ingegneria informatica che informatica a scienze. Ma dipende certamente dall'indirizzo e dai corsi che si scelgono. Detto questo per diventare programmatore non è necessaria la laurea in informatica e vi sono molti matematici e fisici che sfolgono quella funzione. Per certi versi puoi diventare programmatore anche dopo esserti laureato in ingegneria meccanica se ti mantieni informato e se approfondisci per conto tuo.
Nei vari corsi di laurea non si fanno sufficienti ore di programmazione per farti diventare un bravo programmatore a prescindere da cosa scegli. Quello che ti fornisce una laurea sono conoscenze accessorie e un modo di pensare scientifico, rigoroso ma al tempo stesso sufficientemente adattabile. Ma la dimestichezza con l'informatica “pratica” la si fa sul campo e durante il tempo libero.
Vorrei comunque continuare quello che diceva Sergio sullo stipendio. I lavori a rischio e in trasferta forniscono sempre bonus monetari notevoli. Nel caso del lavoro nelle piattaforme petrolifere (che non prendertela ma io mi auguro che nel prossimo futuro diminuiscano considerevolmente per dare il prosto a carburanti e fonti energetiche con un impatto ecologico minore) devi essere disposto a stare 6 mesi o anche più separato dal mondo esterno o quasi, in un ambiente abbastanza ostile e in un luogo di lavoro probabilmente abbastanza pericoloso. In questo ambito anche un manovale guadagna 10 volte un manovale a terra. Devo comunque dire che immagino che le piattaforme petrolifere abbiano al loro interno anche ingegneri elettronici e qualcuno che si occupa di chimica e materiali, ma potrei sbagliarmi.
Comunque sinceramente trovo curioso il tuo interesse nell'informatica e al contempo la tua preferenza per la meccanica rispetto all'elettronica.
Nei vari corsi di laurea non si fanno sufficienti ore di programmazione per farti diventare un bravo programmatore a prescindere da cosa scegli. Quello che ti fornisce una laurea sono conoscenze accessorie e un modo di pensare scientifico, rigoroso ma al tempo stesso sufficientemente adattabile. Ma la dimestichezza con l'informatica “pratica” la si fa sul campo e durante il tempo libero.
Vorrei comunque continuare quello che diceva Sergio sullo stipendio. I lavori a rischio e in trasferta forniscono sempre bonus monetari notevoli. Nel caso del lavoro nelle piattaforme petrolifere (che non prendertela ma io mi auguro che nel prossimo futuro diminuiscano considerevolmente per dare il prosto a carburanti e fonti energetiche con un impatto ecologico minore) devi essere disposto a stare 6 mesi o anche più separato dal mondo esterno o quasi, in un ambiente abbastanza ostile e in un luogo di lavoro probabilmente abbastanza pericoloso. In questo ambito anche un manovale guadagna 10 volte un manovale a terra. Devo comunque dire che immagino che le piattaforme petrolifere abbiano al loro interno anche ingegneri elettronici e qualcuno che si occupa di chimica e materiali, ma potrei sbagliarmi.
Comunque sinceramente trovo curioso il tuo interesse nell'informatica e al contempo la tua preferenza per la meccanica rispetto all'elettronica.
Il mio interesse per l'informatica é rivolta alla programmazione di software e quant'altro.. Pensavo che andando in informatica avrei trovato più interesse nello studio. Comunque si mi riferisco a ingegneri che lavorano nelle piattaforme, e vi assicurò che laureandomi in ingegneria meccanica con la magistrale. Posso andare a lavorare in piattaforma.a ad un mese dalla laurea..
Lo avevamo capito
. Quello che intendevo dire è che lo stipendio così alto è motivato dal fatto che non tutti sono disposti a fare i sacrifici che quel mestiere comporta rispetto a che lavora in una azienda più “normale”.
